Giudiceandrea: voto a Casali del Manco solo democrazia

Giudiceandrea: voto a Casali del Manco solo democrazia

28 apr 18 "A poco più di un anno dal referendum e dalla successiva ratifica in Consiglio regionale della legge di cui mi onoro di essere stato promotore e primo firmatario, a Casali del Manco stiamo per arrivare al voto democratico per eleggere la prima amministrazione comunale ed il primo Sindaco del nuovo paese. Prima esperienza di fusione del sud Italia dal 2014". É quanto afferma, in una nota, il consigliere regionale Giuseppe Giudicenandrea. "Cinque comunità - prosegue - che ne formeranno una; cinque identità, cinque territori e cinque storie che arricchiranno ognuna l'identità la storia ed il territorio dell'altra, per formare una comunità nuova, più forte e più rispettata, anche politicamente. Eh già, la politica... quella migliore, fatta dalle persone migliori nell'interesse della collettività, del prossimo. Ecco ciò che vogliamo ed auspichiamo: che in questa prima esperienza elettorale emergano le eccellenze, non sia mortificato il sacrificio dei sindaci e degli amministratori che volontariamente si sono tolti la fascia in virtù di un progetto più ambizioso, più grande, più' bello. Vorremmo che venissero valorizzate le intuizioni di quelli che per primi ci hanno creduto e si sono spesi perché ciò avvenisse, e che venissero salvaguardate meglio le municipalità e che, anzi, ne sia creata un'altra per i nostri concittadini silani". "Vorremmo salvare - sostiene ancora il consigliere regionale - le mense scolastiche pubbliche ed il trasporto pubblico degli alunni, le farmacie ed i luoghi di ritrovo. Vorremmo che questa nuova comunità abbia ancora più a cuore il lavoro, quello che manca e che non fa tornare i nostri figli migliori, partiti per cercare fortuna o anche solo valorizzazione 'fuori'. Vorremmo poter vedere rivivere le nostre piazze, i nostri centri storici le nostre associazioni culturali e sportive... Per questo occorrono i migliori, quelli capaci di sognare, di volare alto, uomini e donne che rispettano davvero la nostra storia ed il nostro territorio. A tutti loro dico di farsi avanti, di mettersi in gioco, perché la posta è alta: il futuro della nostra comunità per prima, ma anche la dimostrazione plastica che un'altra Calabria, generosa e combattiva, esiste ed è possibile se accompagnata da una politica nuova, vera, altruista e capace, anche a costo di enormi sacrifici, di rompere gli schemi ed ogni sovra o retro struttura". "Ed allora, a tutti gli attori, a chiunque ritenga di potersi rendere protagonista di un volo così alto ed impegnativo - conclude Giudiceandrea - vada il mio sincero in bocca al lupo. Nessuna alchimia, solo democrazia e un enorme balzo in avanti per noi tutti e soprattutto per i nostri figli".