NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Intesa Legambiente-Comune Sersale per Valli Cupe

       

       

      Intesa Legambiente-Comune Sersale per Valli Cupe

      24 set 17 La campagna 2017 di "Puliamo il mondo" è stata contraddistinta dalla firma di una convenzione tra Legambiente, Comune di Sersale e Riserva Valli Cupe che ha come obiettivo la promozione della Green Community. Dopo le attività di pulizia da parte dei volontari all'interno di Piazza Borelli a Sersale, è scritto in una nota di Legambiente, l'iniziativa si è spostata nell'area accoglienza della Riserva naturale dove sono stati illustrati i 10 articoli della convenzione. Sono intervenuti Francesco Falcone, presidente Legambiente Calabria, Antonio Nicoletti, responsabile nazionale Aree protette di Legambiente (la convenzione è stata siglata anche dalla presidente nazionale dell'associazione Rossella Muroni), Giuseppe Bombino, presidente del Parco nazionale dell'Aspromonte e coordinatore Federparchi-Calabria, Salvatore Torchia, sindaco di Sersale e Carmine Lupia, direttore della Riserva Valli Cupe. Ha preso parte anche il dirigente settore Parchi e aree protette della Regione Giovanni Aramini. Nel corso dell'incontro, Legambiente - che sostiene da anni l'esperienza naturalistica Valli Cupe - e la Riserva, hanno illustrato anche altre due iniziative che, come specificato da Falcone e Nicoletti, ricoprono "un'enorme importanza per una serie di ragioni legate all'ambiente al bisogno della Calabria di percorrere nuove vie per uscire dall'emarginazione dal sottosviluppo". Iniziative che, ad avviso di Torchia e di Lupia "vogliono essere la dimostrazione plastica di come sia possibile mettere in rete un'esperienza locale di successo con la Calabria migliore che valorizzando i beni ambientali vuole fare crescita e sviluppo". "Una volta costituito il comitato tecnico-scientifico della Riserva coordinato da Anna Gastel, presidente di MiTo (il festival di musica classica più importante del Paese realizzato dalle città di Milano e Torino) - è scritto nella nota - partirà a breve, infatti, la campagna 'Carovana delle bellezze' finalizzata a realizzare un viaggio a tappe per scoprire, dare visibilità e raccontare le straordinarie ricchezze naturalistiche dei quattro Parchi e delle Riserve della Calabria. Un viaggio che culminerà con la prima edizione di 'Festambiente Calabria' da tenersi a settembre 2018 nella Riserva Valli Cupe e che sarà arricchita da parole, suoni e spettacoli tesi a focalizzare i pregi e i punti di forza delle aree protette regionali, comparandoli, attraverso la partecipazione di esperti ed esponenti del mondo associazionistico e accademico, con le luci e le ombre delle altre realtà italiane. L'iniziativa 'Festambiente Calabria', che chiederà l'adesione della Regione, dell'Ordine dei Giornalisti e delle facoltà universitarie calabresi interessate ai temi specifici, include un corso Euro mediterraneo (con appositi laboratori e workshop) di giornalismo ambientale aperto a giornalisti professionisti e pubblicisti e a laureati o diplomati interessati a conoscenze di base e tecniche dell'informazione ambientale e della comunicazione pubblica".

      "La Riserva Valli Cupe e Legambiente hanno siglato un 'patto' che darà senz'altro ottimi frutti. Si dimostra, anche con questa importante iniziativa che coinvolge un intero territorio e lo immette, grazie a Legambiente, nelle dinamiche naturalistiche nazionali, che il Consiglio regionale ha visto giusto, istituendo la Riserva, e che la Riserva ha una direzione efficiente che, visti gli ottimi risultati di quest'estate, punta al sodo e promette molto bene". E' il commento del consigliere regionale Mimmo Tallini dopo la sigla della convenzione tra Legambiente, Comune di Sersale e Riserva. "Partendo dal basso e col sostegno istituzionale - prosegue - la Riserva di quest'area della Sila può diventare non solo una green community, come auspica Legambiente, ma un modello di sviluppo sostenibile che può essere replicato altrove, e costituire, al contempo, un esempio di buone pratiche ambientali cui le altre aree protette possono ispirarsi. Ci si attende dalle aree protette della Calabria un risveglio di iniziative finalizzate a produrre sviluppo, nuova occupazione e crescita sociale. E' però necessario assicurare al Parco della Sila, commissariato dal 2014, e a quello delle Serre, tuttora commissariato, una governance stabile, competente ed efficace".

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     
Pubblicità


Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito