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Intesa Regione-Magistratura per formazione
Intesa Regione-Magistratura per formazione 11 gen 16 Circa 15 milioni di euro, provenienti da fondi comunitari e risorse regionali, per dare linfa a bandi mirati a formare figure a supporto del sistema giudiziario calabrese. E' quanto prevede il protocollo d'intesa sottoscritto nella sede della Corte d'Appello di Catanzaro dal presidente della Regione, Mario Oliverio, dall'assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano, dai presidenti delle Corti d'Appello di Catanzaro e Reggio, Domenico Introcaso e Fiorenza Freni, e dai procuratori generali dei due distretti Raffaele Mazzotta e Salvatore Di Landro. Le misure puntano a garantire, per 24 mesi, occupazione attraverso attività di tirocinio a circa un migliaio di persone provenienti dal bacino dei percettori di ammortizzatori sociali in deroga e a disoccupati, categorie accomunate da precedenti esperienze di lavoro in uffici giudiziari. "Con questo protocollo - ha detto Oliverio - abbiamo deciso di investire per rafforzare l'organizzazione amministrativa della giustizia, in una regione che ha fame di giustizia. Riteniamo che Tribunali e Procure rappresentino presidi fondamentali di legalità e sicurezza e che, per questo, debbano essere aiutati a svolgere le loro funzioni. Siamo in presenza, purtroppo, di una carenza di organici e noi attraverso questa azione facciamo la nostra parte per aiutare il settore a sopperire alle incombenze quotidiane creando, nel contempo, opportunità di lavoro per mille persone". "Abbiamo fatto una scelta - ha aggiunto Oliverio - mettendo a frutto delle risorse che ci consentiranno di sottrarre al bacino della disoccupazione e della disperazione per mancanza di futuro tante persone e tante famiglie. Tutte le persone che hanno svolto mansioni nel settore avranno i titoli per essere selezionati nei bandi che saranno concordati con i vertici di Procure e Corti d'appello. Dobbiamo lavorare sempre di più perché l'utilizzazione delle risorse per gli ammortizzatori sociali si coniughi con l'utilità del lavoro". "Noi magistrati - ha detto il procuratore generale Mazzotta - siamo impegnati al massimo per assicurare la legalità come condizione imprescindibile per lo sviluppo del territorio. Per fare questo servono risorse concrete e un'iniezione, come questa, di mille giovani negli uffici giudicanti e requirenti è assolutamente fondamentale". "La Regione - ha detto il presidente Introcaso - ha fatto veramente la sua parte attraverso questo strumento, adesso la speranza è che, anche a livello di Ministero della Giustizia, si venga incontro alle esigenze della giustizia in Calabria. Non possiamo, comunque, che esprimere il plauso e il ringraziamento per questa iniziativa che consente l'utilizzo proficuo di fondi regionali ma anche di risorse europee che, in altre occasioni, sono state perse".
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© 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713
del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |