Ciarletta a Giunte azzerate: rispettare legge Delrio - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ciarletta a Giunte azzerate: rispettare legge Delrio

16 gen 15 La consigliera di Parità della Regione Calabria, Maria Stella Ciarletta, ha illustrato stamane i contenuti del provvedimento del Tribunale amministrativo regionale di Catanzaro che ha accolto i suoi quattro ricorsi in merito al mancato rispetto della Legge Delrio che obbliga ogni amministrazione a prevedere in Giunta una quota minima del 40 per cento di donne. "Sono orgogliosa del risultato ottenuto - ha dichiarato la Ciarletta affiancata in conferenza stampa dai legali Manuela Albanese, del Foro di Reggio Calabria e da Rosa Lacava del Foro di Catanzaro - a conferma che quanto previsto dalla Legge Delrio deve essere considerato un principio di diritto vincolante e non una mera formula di stile per impreziosire i testi legislativi". I ricorsi presentati dall'Ufficio della Consigliera di Parità riguardano i Comuni di Montalto Uffugo, Rombiolo, Vaccarizzo Albanese e Torano Calabro. Sono stati sottoscritti da consiglieri di minoranza, singoli cittadini e cittadine, e nel caso di Montalto Uffugo anche da Centro Anti violenza Roberta Lanzino. "Il Tar ha accolto in toto le nostre motivazioni - ha precisato la consigliera di parità - Sono le prime sentenze emesse a livello nazionale sulla Legge Del Rio, che in Calabria, sulla base di un nostro monitoraggio svolto nei Comuni dove si è votato lo scorso maggio, è stata largamente disattesa. Queste sentenze devono essere uno sprone a livello locale e, ci auguriamo, anche a livello regionale, sia in sede di modifica dello Statuto regionale, per introdurre norme più stringenti sulla rappresentanza di genere, sia nella legge elettorale nella quale inserire la doppia preferenza ed una maggiore presenza delle donne nelle liste".