|
||||
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Presidente Niglia "Tagli a Province da legge stabilità sono colpo mortale"
Presidente Niglia "Tagli a Province da legge stabilità sono colpo mortale" 06 gen 15 "I tagli imposti dalla legge di stabilità sono un fatale colpo al cuore alle Province". E' quanto afferma il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Andrea Niglia "in riferimento ai recenti provvedimenti legislativi approvati - riporta una nota - che penalizzano pesantemente le Amministrazioni provinciali. Enti che saranno costretti, già nel 2015, a versare nella casse dello Stato un miliardo di euro". "La situazione - sostiene ancora Niglia - è oramai divenuta insostenibile. I tagli, considerevoli e iniqui, che ci sono stati imposti pregiudicheranno, a breve, l'erogazione di servizi essenziali ai cittadini. Non saremo più in grado di espletare le funzioni che ci competono in settori fondamentali come la viabilità e l'edilizia scolastica. Nel Vibonese riusciremo ancora per circa un mese a garantire ai nostri studenti il riscaldamento delle aule. Dopodiché, probabilmente, se l'inverno continuerà ad essere così rigido, molte scuole del territorio saranno costrette a chiudere. Quei pochi servizi che la Provincia sta erogando ai cittadini vibonesi si devono al senso di responsabilità e allo spirito di abnegazione del personale dipendente, al quale non siamo riusciti ancora a pagare la tredicesima ed il mese di dicembre. Se a ciò si aggiunge, come evidenziato dallo stesso presidente dell'Unione delle Province Italiane, Alessandro Pastacci, la problematica inerente la stessa tenuta dei bilanci provinciali e la complessa operazione di ricollocazione del personale, il quadro che abbiamo davanti è davvero drammatico". "Occorre aprire un confronto serrato con Palazzo Chigi - sottolinea ancora Niglia - per individuare, in maniera celere, soluzioni alternative che consentano il riordino delle istituzioni locali e nel contempo la salvaguardia del posto di lavoro e la valorizzazione delle professionalità del personale dipendente, al fine di garantire ai cittadini servizi efficienti e di qualità". Al neo governatore della Calabria Mario Oliverio, conclude la nota, il presidente della provincia esprime il suo plauso "per l'intenzione di diminuire gli enti strumentali e di tagliare le indennità di consiglieri e dirigenti" chiede "che i risparmi che ne scaturiranno vengano investiti in servizi al territorio. A Oliverio rinnovo, quindi, il mio invito a istituire, con urgenza, l'Osservatorio regionale, per affrontare insieme, nel miglior modo possibile, la delicata problematica delle Province".
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"
|
|
|
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Copyright
© 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713
del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |