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Il Ministro Poletti a Monasterace
Il Ministro Poletti a Monasterace 19 dic 15 "La Festa della Ripartenza è un fatto assolutamente importante perchè dimostra che le cose si possono fare e che anche di fronte a fatti gravi e ripetuti come quelli accaduti qui bisogna reagire. E credo che il ritrovarsi qui oggi sia proprio il segno che noi dobbiamo dare". Lo ha detto il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, a Monasterace per partecipare all'iniziativa promossa dal gruppo Goel Bio per la ripresa delle attività dell'azienda agricola "A Lanterna" dopo l'attentato dell'ottobre scorso. "L'iniziativa di oggi - ha aggiunto Poletti - significa aver chiara l'idea, la volontà, di dare continuità a questa azione di rilancio e di sviluppo delle attività di questa azienda. Credo che tutto questo sia giusto e che da questo punto di vista le istituzioni debbano sentirsi pienamente impegnate immaginando di costruire strumenti di tutela, di difesa, e di valorizzazione. Ciò perchè alla fine stiamo parlando di aziende che vivono del loro lavoro e della propria capacità di produrre. Non si sta assistendo nessuno. Stiamo banalmente creando le condizioni perchè si possa fare quello che è normale che si faccia". Caporalato: "Il caporalato è un fenomeno che si verifica da diversi anni e potrà essere affrontato e risolto solo con politiche strutturali, tali da fare in modo che, in tale contesto, prevalga la legalità". Lo ha detto il ministro del Lavoro Giuliano Poletti a Monasterace. "Il 28 dicembre - ha aggiunto Poletti - terremo un incontro con il ministro per le Politiche agricole, Maurizio Martina, e cercheremo di mettere assieme tutte le cose che, in materia, abbiamo fatto. Non vogliamo che si possa pensare che il tema del caporalato si metta al centro dell'attenzione solo quando accade un fatto straordinario e drammatico come la morte di una persona" "Credo che col Masterplan faremo cose importanti proprio perchè questo strumento ha la caratteristica di essere verificabile. Possiamo controllare ciò che accade, anche dal punto di vista del lavoro". Lo ha detto a Monasterace il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti. "Nel sud - ha aggiunto Poletti - la cosa migliore che possiamo fare sono i patti e gli accordi per assunzioni comuni e condivise di responsabilità con gli Enti locali, la Regione e lo Stato. Nel patto scriviamo ciò che ognuno deve fare in modo che ciascuno di noi sia reciprocamente in grado di vedere se le intese vengono mantenute. Ritengo che questo sia un buon metodo per lavorare insieme sapendo che la responsabilità non ce l'ha il singolo Comune o la singola Regione, ma ce l'abbiamo tutti, ognuno per la propria parte".
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del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |