Uil: A parole seguano fatti, in Calabria situazione drammatica - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Uil: A parole seguano fatti, in Calabria situazione drammatica

13 nov 14 "È ovvio che non canteremo vittoria fino a che non avremo la certezza assoluta che alle parole seguiranno rapidamente i fatti e la Uil continuerà a vigilare e ad essere pronta ad intraprendere eventuali nuove iniziative". E' quanto affermano i segretari generali della Uil e della Uil Tempa della Calabria, Santo Biondo e Gianvincenzo Benito Petrassi, in riferimento agli esiti del tavolo convocato dal Governo con le organizzazioni sindacali sulle vicende dei precari e dei percettori di ammortizzatori sociali. "Vogliamo comunque nutrire un sentimento di fiducia - proseguono Biondo e Petrassi - affinché si giunga ad un superamento definitivo che riguardi quanto meno le situazioni pregresse, certi del fatto che tutte le parti coinvolte non possano non essersi rese conto della estrema drammaticità e pericolosità di una situazione giunta ormai ad un punto di non ritorno". "Riteniamo altresì - dicono ancora i due dirigenti della Uil - che a questa fase dovrà seguirne un'altra altrettanto importante, che miri al superamento dell'attuale sistema di ammortizzatori comunque non più sostenibile dalle casse statali, e che lasci spazio a politiche attive ed investimenti volti a creare condizioni di lavoro stabile e benessere sociale, quali uniche vie possibili per garantire il futuro delle nuove generazioni calabresi, e che ci auguriamo formeranno oggetto degli incontri che il Governo si è già impegnato a calendarizzare per i prossimi mesi".