Europee. Vendola a Lamezia: "In Calabria canddiati teppisti della politica"

19 mag 14 "L'Unione europea dovrebbe globalmente cambiare atteggiamento in materia di immigrazione". Lo ha detto a Lamezia Terme il leader di Sel, Nichi Vendola. "L'Ue dovrebbe anche liberarsi - ha aggiunto - da politiche di tipo repressivo ed occuparsi della condizione in cui è stato ridotto il Mediterraneo, trasformato in una specie di discarica umana. Al contempo l'Italia dovrebbe cominciare cancellando la Bossi-Fini e tutti i residui di quella legislazione parafascista che ha impedito a noi di confrontarci con una questione di grande rilievo sociale che invece è stata ridotta ad una questione di ordine pubblico, usata come una droga per le campagne elettorali". "Siamo di fronte - ha concluso Vendola - ad una sfida sociale e culturale. Non possiamo immaginare che siano i razzisti e gli xenofobi a fare i direttori d'orchestra".

Alfano in Calabria candida teppisti della politca. "Il Ministro dell'Interno esibisce i muscoli nei confronti dei teppisti dello stadio, ma non si occupa dei teppisti della politica, che magari candida nelle sue liste, come è accaduto in Calabria". Lo ha detto a Lamezia Terme Nichi Vendola, leader di Sel.

Posti lavoro sedi regionali Rai a rischio: "Cominciare dalla sedi regionali della Rai non significa aggredire la casta, significa mettere a repentaglio posti di lavoro e significa rischiare di ridurre il sistema dell'informazione locale, che è un pezzo pregiato della democrazia". Lo ha detto a Lamezia Terme Nichi Vendola. "Credo che su questi argomenti delicati e complessi - ha aggiunto - bisogna avere meno fretta propagandistica e più capacità di incidere in profondità con una riflessione seria su come per esempio si garantisce il pluralismo del sistema radiotelevisivo. Forse occorrerebbe una riflessione sulla precarietà anche del mestiere del giornalista, che è poi uno dei modi per ridurre la libertà nel nostro Paese".

Governo e rami secchi. "Spero di poter considerare tra i rami secchi cui ha fatto riferimento il presidente Napolitano tutti gli effetti della legislazione che produce precarietà nel mercato del lavoro. Spero di poter considerare rami secchi tutto ciò che è austerity, dimagrimento delle risorse per i servizi sociali". Lo ha detto a Lamezia Terme Nichi Vendola. "Tutto posso fare - ha aggiunto - tranne che fare l'esegeta del pensiero del Presidente della Repubblica, verso cui esprimo ossequio e rispetto, ma ci sono molte cose che il Governo Renzi deve affrontare, molti problemi. Spero che si occupi pure di annaffiare le piante che possono diventare rigogliose, per esempio liberandoci dai vincoli del Patto di stabilità che sono una maledizione e stanno uccidendo Regioni e Comuni".

Presidente Napolitano è arbitro. "Giorgio Napolitano è l'arbitro e penso che facciano male tutti coloro che cercano di tirarlo dentro la contesa elettorale". Lo ha detto a Lamezia Terme Nichi Vendola. "Il Capo dello Stato - ha aggiunto - è il custode della Costituzione e dell'Unità nazionale. Questo è il compito del Capo dello Stato, non certo quello di entrare a gamba tesa nel campo in cui si gioca la partita".

Contenti per affermazione Syriza in Grecia. "Siamo particolarmente contenti della straordinaria affermazione di Syriza in Grecia". Lo ha detto Nichi Vendola a margine di una manifestazione elettorale a Vibo Valentia. "Se le mie notizie sono esatte - ha aggiunto - hanno già conquistato la regione Attica e ad Atene vanno al ballottaggio il candidato della sinistra e il candidato del Pasok, sindaco uscente, ma il primo ci va in una posizione di vantaggio. Osservo che il successo della sinistra di Tsipras in Grecia è la ragione che consente di fermare l'avanzata dei nazisti e di Alba Dorata. È la dimostrazione che quando la sinistra fa la sinistra guadagna la fiducia del popolo". "Quando la sinistra si traveste da sinistra ma fa cose di destra - ha concluso - allora cantano i 'grilli'".

Europee: Vendola a Lamezia: "In Calabria canddiati teppisti della politica"