Salerno: Bene Renzi su ammortizzatori sociali - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Salerno: Bene Renzi su ammortizzatori sociali

14 mag 14 "Anche se l'approccio ha avuto un profilo tipico delle campagne elettorali prendiamo comunque atto degli impegni assunti a Reggio Calabria dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi sia con riferimento al pagamento di una mensilità e poi, soprattutto, per l'intenzione di affrontare il tema della cassa integrazione e della mobilità in deroga per il 2013". Lo afferma l'assessore regionale al lavoro, Nazzareno Salerno. "Renzi tuttavia - aggiunge - avrebbe fatto bene a specificare che in questa drammatica condizione di crisi è stata propria la Regione Calabria - che non ne ha competenza - a non voltarsi dall'altra parte, a non scaricare le responsabilità e ad assumere - su iniziativa del Presidente Scopelliti - l'onere di recuperare risorse aggiuntive e straordinarie rispetto agli stanziamenti del Governo che sono insufficienti e peraltro ancora mancano. Nello specifico l'impegno regionale, e ripeto regionale, si è sostanziato in 41 milioni di euro per il Piano Straordinario per i percettori di ammortizzatori sociali in deroga, nel novembre 2013 27 milioni per le politiche passive e 9 per le politiche attive, ad inizio aprile ulteriori 24 milioni per le politiche passive ed 8 per politiche attive. I 24 milioni di cui abbiamo sentito parlare a Reggio sono soldi regionali; il governo - e prendiamo atto di quanto affermato dal Presidente del Consiglio - farebbe invece bene a risolvere ed in fretta la più complessa vicenda relativa al fabbisogno finanziario a copertura dell'annualità 2013". "Il premier, sia pur fugacemente, ha potuto constatare - prosegue Salerno - quanto sia difficile in Calabria la condizione dei tanti che non hanno lavoro, di quelli che lo hanno perso e di quelli che attendono i sussidi come unico elemento per affrontare le emergenze quotidiane; le visite in campagna elettorali oltre che a cercare consensi sono utili anche a questo. A patto che una volta ripartito alla volta di Roma Renzi non dimentichi che quello di cui discutiamo è un obbligo del Governo e che se non lo mantiene - ed in fretta - i lavoratori non vanno a Palazzo Chigi ma vengono a Catanzaro e legittimamente urlano la loro rabbia nei confronti dell'assessorato regionale al lavoro che su questa vicenda non ha ne competenze, ne mezzi, ne risorse. Le parole pronunciate dal Presidente Renzi a Reggio ci confortano comunque sulla volontà del Governo di provvedere al fabbisogno finanziario per il 2013 e dunque le accogliamo con favore nella speranza - lo ripeto - che non si tratti solo di dichiarazioni elettorali". "Ed infine, giusto per la precisione, convengo - conclude - sul fatto che la garanzia Giovani sia una straordinaria opportunità. Proprio per questo siamo stati la prima ed unica regione del Meridione a firmare la convenzione con il Ministero".