Commissioni: Consiglio regionale discuta delibere Corte dei Conti - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Commissioni: Consiglio regionale discuta delibere Corte dei Conti

05 mag 14 Si è conclusa con la richiesta d'inserimento all'ordine del giorno di una delle prossime sedute del Consiglio regionale, delle deliberazioni n. 21 e n. 23 del 2014 della sezione regionale di controllo per la Calabria della Corte dei Conti, la riunione congiunta della Commissione "Bilancio, programmazione economica ed attività produttive e fondi comunitari" e della Commissione speciale di vigilanza, presiedute rispettivamente da Candeloro Imbalzano e Aurelio Chizzoniti. Sulla scorta dei nuovi e penetranti poteri di indagine e di controllo della magistratura contabile rispetto alle regionali di spesa (discendenti dal decreto 174 del 2012), la sezione regionale della Corte dei Conti aveva richiamato al rispetto "dell'equilibrio di bilancio, del patto di stabilità e della sostenibilità dell'indebitamento" - per quanto concerne la delibera 21. Nel corso della riunione, alla quale ha partecipato anche il Collegio dei revisori dei conti di Giunta e Consiglio, sono state illustrate a cura del direttore generale del Dipartimento "Bilancio", le iniziative adottate dall'Esecutivo per superare le criticità segnalate dalla sezione regionale di controllo per la Calabria della Corte dei Conti sul Bilancio di previsione 2013 della Regione. L'avvocato Manna, nel suo intervento, ha fra l'altro sottolineato che "da due anni a questa parte, la Regione non approva più leggi finanziate con l'indebitamento (cioè con il ricorso all'accensione di mutui); da 3 anni vi è il rispetto del Patto di stabilità ed entro fine mese, la Regione dovrebbe potersi svincolare dagli otto swap (strumenti derivati) in cui era imbrigliata da tempo, estinguendo obblighi contrattuali e contenziosi". Nello svolgimento dei lavori, Imbalzano ha fatto una puntuale relazione anche sulla tipologia delle coperture finanziarie adottate per le leggi regionali approvate nel corso del secondo semestre 2013 e sulle relative tecniche di quantificazione degli oneri. "Abbiamo avuto modo di illustrare nella seduta dell'Adunanza pubblica del 3 aprile - hanno spiegato Imbalzano e Chizzoniti - i miglioramenti registrati nella qualità della produzione legislativa del secondo semestre 2013, con particolare riferimento ai mesi di novembre e dicembre, avendo preso atto delle puntuali osservazioni e criticità rilevate dalla Corte dei Conti nell'Adunanza del 24 ottobre, rispetto alle norme poste in essere nel primo semestre 2013. Abbiamo fornito ampia assicurazione, unitamente al presidente del Consiglio regionale, on. Talarico - hanno concluso - dell'attività di sensibilizzazione svolta presso i presidenti di Commissione e presso tutti i titolari del potere d'iniziativa legislativa ad una maggiore puntualità nel quantificare e prevedere ipotesi rigorose di copertura finanziaria, accogliendo, in sostanza, favorevolmente le novità introdotte dal D.L. n. 174/2012 che affida alla Corte dei Conti un ulteriore profilo di indagine, ancor più di merito sulle leggi regionali di spesa". Alla seduta hanno preso parte i consiglieri Pietro Crinò, Pasquale Tripodi e Mario Magno.