Stasi annuncia: Election Day a Novembre - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Stasi annuncia: Election Day a novembre

17 lug 14 "Non esiste alcuna manovra per prolungare questa legislatura che, ribadisco ancora una volta, è da ritenersi chiusa". Lo afferma la Presidente facente funzioni della Regione, Antonella Stasi, rispondendo alle dichiarazioni dei capigruppo Chiappetta e Grillo. "Così come già emerso nel corso delle riunioni di maggioranza - continua la presidente Stasi - procederò secondo quanto previsto dalla normativa, con l'emanazione del decreto con la data per il rinnovo del Consiglio regionale tra il quarantacinquesimo ed il novantesimo giorno dallo scioglimento dell'Assemblea, sentito il Presidente del Consiglio regionale e d'intesa con il Presidente della Corte d'Appello di Catanzaro. Comprendo il fermento di questo periodo, ma bisogna semplicemente attendere ancora soltanto qualche giorno esclusivamente per rispettare la legge ed, eventualmente, l'individuazione di una data nazionale". "Le indicazioni del Ministro Alfano, inoltre - dice ancora Stasi - hanno semplicemente rafforzato e legittimato quelle che erano già le nostre intenzioni di un election day a novembre, come avevo già precedentemente dichiarato. Ritengo che su queste polemiche debba calare il sipario una volta per tutte. In questo momento preferisco lavorare per risolvere le varie emergenze del nostro territorio e portare a casa altri risultati di questo Governo regionale, rispettando tutte le scadenze e gli impegni assunti con i calabresi e mi auguro che siano queste le priorità anche per tutti gli altri componenti dell'attuale amministrazione regionale".

Chiappetta-Grillo: indire comizi elettorali. I capigruppo di maggioranza, Gianpaolo Chiappetta (Ncd) e Alfonso Grillo (Lista Scopelliti), di concerto con il coordinatore regionale del Nuovo centrodestra, sen. Antono Gentile, chiedono al Governo e alla Giunta regionale di indire i comizi elettorali per il 15 e 16 novembre". E' quanto si legge in una nota di Chiappetta e Grillo. "La situazione politico-istituzionale della Regione Calabria, il cui presidente si è dimesso il 27 aprile scorso - proseguono - è diventato un caso nazionale. Mentre era doveroso apportare le modifiche allo Statuto, per uniformarlo alla normativa statuale, e quindi sarebbe stato inopinato andare a votare a giugno, diventa impensabile protrarre lo stato di commissariamento della politica e della democrazia. L'impugnativa operata dal Governo sulla nuova legge elettorale non costituisce momento ostativo, giacché anche qualora il giudice delle leggi ritenesse incostituzionale la norma, l'esecutivo eletto sarebbe comunque legittimato dal voto popolare sino a scadenza naturale: basterebbe ricordarsi che l'attuale Parlamento è stato eletto con una legge bocciata dalla Consulta per capire come non vi siano giustificazioni di sorta che possano far slittare l'appuntamento elettorale in autunno. Le parole del ministro Alfano ci confortano e chiediamo che il Governo fissi gli appuntamenti elettorali di Emilia Romagna e Calabria nello stesso giorno. Non intendiamo in alcun modo confonderci con quanti avessero in mente manovre dilatorie al solo fine di prolungare una legislatura che è già finita. I cittadini calabresi meritano di poter scegliere un nuovo Esecutivo e un nuovo Consiglio regionale". "Chiediamo inoltre alla presidente facente funzioni Antonella Stasi - concludono Chiappetta e Grillo - di fare proprie le sue prerogative e di indire i comizi elettorali entro il novantesimo giorno dalla data delle dimissioni del Presidente uscente".