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    Fedele "Bando da 3 mln per consorzi internazionalizzazione"

     

     

    Fedele "Bando da 3 mln per consorzi internazionalizzazione"

    29 gen 14 Tre milioni di euro per stimolare processi di aggregazione e collaborazione tra imprese calabresi che intendono inserirsi nei mercati esteri. Sono le risorse messe in campo, attraverso l'Avviso pubblico per la realizzazione e il potenziamento dei consorzi per l'internazionalizzazione, presentato oggi a Catanzaro dall'assessore regionale all'Internazionalizzazione Luigi Fedele e dal dirigente generale della Presidenza regionale, Francesco Zoccali. All'incontro con i giornalisti hanno partecipato anche Saveria Cristiano dirigente dell'assessorato e da Alessandro Dattilo dell'ufficio Sprint Calabria. Obiettivo del bando che sarà pubblicato venerdì 31 gennaio è quello di consentire - è stato spiegato - attraverso la formula consortile, la sperimentazione di strategie innovative con la possibilità di sfruttare le economie di scala e un maggiore peso contrattuale per consolidare nel consumatore finale il brand "Made in Calabria". I beneficiari del finanziamento saranno i consorzi per l'internazionalizzazione costituiti da almeno cinque piccole e medie imprese industriali, artigiane, turistiche, di servizi e agroalimentari. Il contributo massimo per ciascun programma è di 200 mila euro. "Questo bando - ha detto l'assessore Fedele - consentirà alle aziende calabresi interessate di consorziarsi per creare quelle strutture in grado di aggredire i mercati internazionali. Ci siamo resi conto, negli ultimi tre anni, infatti, che le aziende calabresi, essendo soprattutto piccole, da sole non riescono a farsi spazio in mercati internazionali. Unendosi in consorzi, invece, come è stato già fatto in altre regioni, le possibilità saranno sicuramente maggiori. E proprio per invogliare le imprese ad aggregarsi la Regione dà un contributo pari a 200 mila euro per ogni consorzio allo scopo di creare all'estero iniziative di marketing, di collaborazione e, in modo particolare, proprio per fare conoscere i prodotti, offre sostegno nella realizzazione di show-room, magari nelle grandi capitali o partecipando a fiere e iniziative promozionali". "Un modo, in questo momento di grave crisi - ha aggiunto Fedele - per dare una mano alle aziende e consentire loro di aprire i propri scenari. Purtroppo, in Calabria c'è molto individualismo, un ostacolo che va superato lavorando insieme per raggiungere risultati di maggiore efficienza ma anche economicamente più validi e utili per le aziende e, in definitiva, per lo sviluppo stesso della Regione". "Con questo strumento - ha sottolineato Zoccali - si fa in modo che emergano le progettualità e le capacità delle imprese che potranno essere davvero protagoniste in un'azione mirata all'ampliamento dei loro mercati e dei loro orizzonti. Non si possono più elargire finanziamenti a pioggia che non hanno prodotto risultati se non sperpero di risorse. Oggi l'indirizzo - ha aggiunto Zoccali - è quello di offrire un accompagnamento alle imprese che saranno poi chiamate a spendersi direttamente sul territorio. Anche la prossima programmazione Por, del resto, s'incentra sull'internazionalizzazione e, su questo filone del futuro, imprese e associazioni di categoria dovranno svolgere un ruolo importante".

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