Gentile "Dimissioni Scopelliti per forte senso di responsabilità" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Gentile "Dimissioni Scopelliti per forte senso di responsabilità"

29 apr 14 "Le dimissioni del presidente Scopelliti non erano dovute: sono state rassegnate per un forte senso di responsabilità che fa onore al Governatore uscente". Lo afferma, in una dichiarazione, il coordinatore regionale di Ncd, Antonio Gentile. "Si chiude un quadriennio - prosegue Gentile - che ha portato enormi benefici alla Calabria: dall'azzeramento del deficit sanitario alla capacità di ripensare e riprogrammare la spesa comunitaria. Certo, ci sono delle insufficienze, ma fino a quando non cambierà il sistema Regione e non si definiranno nuovi orizzonti istituzionali rimarrà il problema di rendere visibile l'azione amministrativa e concretizzarla in tempi reali. Ringrazio tutti gli uomini della maggioranza, tutti gli assessori per il lavoro svolto: a loro dico che in questi sei, sette mesi che ci separano dalle elezioni bisogna moltiplicare gli sforzi per portare sul territorio le risorse necessarie. Auspico che Scopelliti possa essere eletto al Parlamento Europeo: sono certo che la sentenza di primo grado sarà riformata e lo dico avendo rispetto per la magistratura. Il nostro ordinamento prevede tre gradi di giudizio proprio perché anche i giudici sono fallibili". "Esorto il Consiglio regionale, che è presieduto con diligenza - aggiunge Gentile - ad adempiere agli atti dovuti, alla legge elettorale, alla riforma dello Statuto e all'approvazione del bilancio: spero che su questi temi si registri una convergenza tra maggioranza ed opposizione. Rivolgo un appello a mettere da parte le contrapposizioni radicali che ci hanno visti tutti protagonisti nel recente passato: non percorriamo la strada degli inciuci, ma quella delle responsabilità. Non interessa più ai cittadini stabilire se il deficit della sanità era stato prodotto in gran parte dalla giunta Loiero o da quella Chiaravalloti. Interessa sbloccare il turnover e consentire agli ospedali di disporre del giusto personale medico ed infermieristico e questo non è un tema di parte". "Verrà il tempo delle scelte politiche - conclude Gentile - ma se non ripenseremo profondamente al sistema Regione, snellendolo e agevolandone la gestione, con la separazione dell'aspetto legislativo, l'ente sarà sempre percepito come ostile dall'opinione pubblica e questo ben al di là dei suoi meriti o demeriti. Tutti quanti noi dobbiamo sentirci attori protagonisti di una fase politica che non può essere lasciata in mano agli strimpellatori: il ruolo dei partiti non è abdicabile, né sostituibile".