Commissione Antimafia in Calabria, le conclusioni

29 apr 14 "La Calabria è oggetto di particolare attenzione da parte nostra, anche in vista del Piano straordinario annunciato dal Ministro dell'Interno Angelino Alfano". Lo ha detto la presidente della Commissione antimafia, Rosy Bindi, a conclusione della due giorni di lavoro in Calabria. "Questa missione sulla provincia di Reggio Calabria - ha spiegato Bindi - rientra nel programma di visite ed incontri predisposto per tutte le province calabresi ed è stata per noi anche un aggiornamento della situazione della città di Reggio Calabria. Abbiamo ricevuto la Commissione straordinaria che amministra il Comune dopo il decreto di scioglimento, assieme alla magistratura ed alle forze dell'ordine. Ritengo che questa città, se non ci sarà un intervento straordinario, una sorta di 'legge speciale', non potrà mai risollevarsi da sola. I dati occupazionali, di reddito e di penetrazione della criminalità disegnano un quadro economico sociale devastante. Servono più uomini nella magistratura, nelle forze dell'ordine, ma servono anche interventi di tipo economico sociale".
Ritrovamento armi: "Non sono da sottovalutare", i recenti ritrovamenti di armi in dotazione alla 'ndrangheta, "che evidentemente manifesta un certo nervosismo". Lo ha detto Rosy Bindi a Reggio Calabria. "Non sottovalutiamo il fatto che non si spari e non ci siano guerre tra clan - ha aggiunto la presidente della Commissione parlamentare antimafia - perché questo potrebbe significare molta più penetrazione e pervasività dei poteri mafiosi nella politica e nell'economia di queste zone". "Bisogna far capire ai calabresi - ha sostenuto ancora Bindi - che la 'ndrangheta qui dà solo le briciole, mentre i veri affari si fanno altrove".
Santuario Polsi: "Il santuario di Polsi rappresenta una presenza molto importante, un luogo simbolo della fede della Calabria, tra le cose più preziose di questo popolo. Un luogo di cultura e religiosità popolare non può essere usato dalla 'ndrangheta". Lo ha detto la presidente della Commissione parlamentare antimafia, Rosy Bindi, che stamani si è recata con una delegazione dell'organismo nel santuario mariano in Aspromonte. "A Polsi - ha aggiunto Bindi - abbiamo avuto una importante interlocuzione con la Chiesa locale. Ritengo sia molto importante la scelta fatta dalla Conferenza episcopale calabra di inserire la 'ndrangheta tra i temi da affrontare nei seminari. E' molto utile che chi va ad operare nei territori sappia affrontare anche un tema delicato come quello della 'ndrangheta, che va estirpata a partire dai luoghi sacri".

Fava: Cosche pronte a campagna elettorale. "Debbo segnalare la preoccupazione colta nei nostri interlocutori sulla prospettiva che la 'ndrangheta si stia preparando a correre in questa campagna elettorale per occupare i posti di governo della città di Reggio Calabria". Lo ha detto il vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia, Claudio Fava, nella conferenza stampa che ha concluso la due giorni di missione dell'organismo in provincia di Reggio Calabria. "I voti servono anche per avere una presenza diretta in Consiglio comunale. Il rischio - ha aggiunto Fava facendo riferimento all'audizione dei componenti la Commissione straordinaria che sta gestendo il Comune durante il periodo di commissariamento - è che si arrivi alle elezioni con un lavoro di bonifica non così chirurgico e non così efficace come avrebbe dovuto essere e che non riesca a dare i risultati sperati. Occorre, a mio avviso, attivare un monitoraggio politico-democratico particolareggiato"