Principe "Barca s'informi prima di parlare degli scavi di Sibari" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Principe "Barca s'informi prima di parlare degli scavi di Sibari"

26 set 13 "L'ex ministro Barca, lui che è abituato a frequentare i salotti buoni romani, deve sgonfiarsi e prima di parlare di Sibari deve informarsi. Il Pd calabrese, specialmente durante il periodo del mio assessorato, aveva posto Sibari e le sue potenzialità archeologiche al centro della propria attenzione e, soprattutto, al centro delle proprie azioni". Lo ha Sandro Principe, capogruppo del Pd alla Regione, in merito alle critiche che l'ex ministro della Coesione territoriale del governo Monti Fabrizio Barca, aveva indirizzato, nel corso di una sua recente visita in Calabria, al Pd calabrese sulla questione Sibari. La risposta del capogruppo democrat è arrivata nel corso della tavola rotonda "Lavoro, crescita e sviluppo" che ha aperto, a Castrovillari la festa regionale del Pd calabrese e che ha visto la partecipazione, oltre che del capogruppo regionale democrat, anche dei segretari regionali della Cgil, Cisl e Uil, di un rappresentante della Confindustria Calabrese e della Lega delle cooperativa, del sindaco di Castrovillari e di Giovanni Puccio, responsabile regionale del Pd. "Il Pd calabrese - ha aggiunto Principe - ha sempre creduto nei Beni Culturali come un elemento per lo sviluppo socio economico ed è stato sempre convinto che per poter competere sui mercati era ed è necessario investire soprattutto nell'innovazione dei processi e dei prodotti. Durante il mio assessorato, nel corso della programmazione 2007/2013, Sibari aveva un ruolo rilevante. Durante quella programmazione avevamo previsto come liberare gli scavi archeologici, che sono sotto il livello del mare, dalle acque, così come avevamo previsto una nuova campagna di scavi e la costituzione di un distretto archeologico''. ''In quel periodo - ha concluso Principe - si pensava e si operava per far divenire Sibari uno dei più importanti attrattori meridionali. Poi io, come assessore, sono stato fatto fuori e Sibari è caduta nel dimenticatoio, grazie ai miei successori"