Molinari (M5S) "Chiesto accesso atti ad Asp regionali su andamento patologie" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Molinari (M5S) "Chiesto accesso atti ad Asp regionali su andamento patologie"

20 set 13 ''Il territorio calabrese si sta tristemente avviando a perdere quell'immagine di oasi naturale che tutti conoscevano e invidiavano, esistendo ormai sempre più vaste aree dove acque e ambiente sono inquinati irrimediabilmente''. E' quanto si afferma in un comunicato del Movimento 5 Stelle che, tramite il senatore Francesco Molinari, ha avanzato ai direttori generali delle cinque Aziende sanitarie provinciali calabresi un'istanza di accesso agli atti per conoscere l'andamento di alcune malattie sul territorio regionale in relazione all'inquinamento ambientale. ''Nello specifico - riporta una nota di M5S - si chiede di 'prendere in esame, con rilascio di copia semplice, il numero di esenzioni ticket per le seguenti patologie: asma, ipotiroidismo, ipertiroidismo, tiroidite di Hashimoto, tumori, neonati prematuri, alzheimer, malattia di Parkinson e di possibile causa o concausa ambientale comprese nell'intervallo tra l'anno 2006 e il 2013, divisi per distretti sanitari e per anno di assegnazione nonché per sesso, età e comune di residenza''. ''I dati - riferisce ancora la nota - saranno oggetto di studio e di comparazione con dati provenienti da altre province ed altre regioni e comunque serviranno per controllare l'andamento di alcune patologie. Questa richiesta parte da alcune considerazioni preliminari sul fatto che 'la Calabria è interessata da reati ambientali e che alcuni dei distretti sanitari ricadono in tali aree e che esistono aree di criticità con inquinamento di acque e ambiente'; "che a causa delle ripetute emergenze rifiuti, è in vigore una normativa in deroga che sacrifica la sicurezza alla necessità di smaltire rifiuti urbani ed industriali, tossici e quindi nocivi" e "che tale situazione, nel caso della Regione Campania, è stata già sanzionata dalla Commissione europea, con sentenza della Corte (Quarta sezione) 4 marzo 2010". ''Per tutti questi motivi, e in mancanza di studi seri e puntuali da parte delle autorità sanitarie competenti - conclude il comunicato di M5S - basti pensare che attualmente in Calabria non esistono neanche i registri tumori, intendiamo vederci chiaro per poter successivamente creare una linea di azione per la mitigazione del rischio e, soprattutto, per poter portare avanti, dati alla mano, una nuova politica ambientale che metta da parte i beceri interessi economici a vantaggio della salute dei cittadini e del rispetto dell'ambiente''.