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Giamborino "A incontro con Lupi oscurata Vibo"
Giamborino "A incontro con Lupi oscurata Vibo" 22 lug 13 "Così si può efficacemente sintetizzare ciò che oggi pomeriggio poteva essere e non è stato". Lo afferma, in una dichiarazione, il consigliere regionale Pietro Giamborino in merito alla visita del ministro Lupi in Calabria. "Sotto la sapiente regia del Presidente Scopelliti - aggiunge - la deputazione regionale e gli amministratori pubblici hanno incontrato il Ministro dei Trasporti e Infrastrutture Maurizio Lupi. Un'occasione che poteva rivelarsi ghiotta per porre sul tappeto i tanti problemi irrisolti e comunque ineludibili in materia di infrastrutture viarie presenti nella provincia di Vibo Valentia. Tutti hanno diritto di parola e tutti lo esercitano. Ma, quando a richiederla sono i rappresentanti istituzionali del nostro territorio, ecco il colpo di scena. Gli stessi vengono di fatto 'oscurati' per la necessità di stringere i tempi e consentire al Ministro il giusto contradditorio con la stampa". "Da parte nostra, se ce ne fosse stata data la possibilità - prosegue Giammborino - ben poco avremmo voluto dire al ministro Lupi. Certo avremmo potuto parlare, forse tediandolo, dei lavori infiniti della Trasversale delle Serre, della necessità del rilancio strategico del porto di Vibo Marina, dell'irrilevanza di un sistema ferroviario che rimanda all'epoca dei Borboni. Avremmo piuttosto voluto ricordargli i fasti di altri tempi. Quando questo territorio e questa città capoluogo esprimevano uno dei più competenti ministri della storia d'Italia: quel Luigi Razza che da titolare del dicastero ai Lavori pubbblici bonificò intere regioni e seppe dare prova di capacità e lungimiranza programmando e, fino a quando gli fu consentito, realizzando, l'ammodernamento infrastrutturale dell'intero Paese. Un'osservazione, quest'ultima, che, lungi dall'essere apologetica, è la mera quanto oggettiva constatazione dei fatti da parte di un da sempre convinto 'dossetttiano' e quindi per natura liberale e progressista". "Ma tornando al presente - conclude - mi chiedo quando la nostra negletta e sempre più abbandonata provincia potrà esporre, e magari avere risposta, i tanti problemi che la relegano ad una condizione inaccettabile? Oggi solo un'altra occasione mancata".
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del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |