Perrelli (Patto Sud): Puntiamo ad accordo federativo con PD - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Perrelli (Patto Sud): Puntiamo ad accordo federativo con PD

29 ott 12 "Una Calabria e un'Italia migliore, con una società più giusta, più civile, più responsabile. Sarebbe stato questo un buon risultato se le tre 'malebestie': la partitocrazia, lo statalismo e lo sperpero di denaro pubblico, paventate dal grande sacerdote di Caltagirone fossero state abbattute sul nascere". Lo afferma, in una nota, Tonino Perrelli, segretario nazionale del Patto per il Sud e per le Riforme. "Ed infatti - ha aggiunto - alla luce dei fatti, in questi anni, sono state ben nutrite da una classe politica irresponsabile e sprovvista di quella buona cultura di governo contenuta nel pensiero e nell'azione politica di Luigi Sturzo. Non avere ascoltato gli avvertimenti e le concrete proposte operative di don Sturzo è costato un'assurda esagerazione all'Italia, sia in termini finanziari che in termini morali. Il partito politico, come egli bene affermava, non è un fine ma un mezzo, delicatissimo nella sua funzione e nella sua finalità, che non può essere, certamente, eliminato ma riveduto, corretto, perfezionato e soprattutto educato ad azioni e comportamenti democratici e giusti. Nel momento in cui il Paese é gravemente soffocato da uno sfrenato vortice di recessione, da continui e gravissimi abusi a danno del bene comune e di una democrazia che viene costantemente vilipesa, pur se a distanza di anni, la storia, le anticipazioni e le azioni di uomini, onesti e di cultura, quali Mario Segni, Carlo Scognamiglio, Roberto Mazzotta, appàiono sempre più attuali e sempre più richiamate. Abbiamo bisogno, oggi più che mai, di un partito che deve fondarsi su un'identità politica chiara, comprensibile da parte di tutti, coerente al suo interno, al passo con i tempi che cambiano, ma fermo e radicato nei valori umani, cristiani ed etici, che segua un preciso manifesto di intenti per il bene comune della Nazione affinché possa contribuire alla rielaborazione delle idee liberali e comunitarie". "Da fermo conservatore delle cose buone il Patto per il Sud per le riforme - ha concluso Perrelli - intende sviluppare l'idea di un patto federativo con il Pd per far nascere un nuovo soggetto politico che risponda alle esigenze di un partito popolare che sappia coniugare competenze e visione, sostenute da principi morali e da una coerente intelaiatura intellettuale. Un partito popolare che possa essere un forte richiamo per coloro che vorranno essere protagonisti di un radicale cambiamento, per ristabilire i valori della persona, della famiglia e della società. Questo il ruolo del partito moderno a cui tendiamo per recuperare il terreno perduto"