Bevilacqua "di scarsi ontenuti la Conferenza del PD" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Bevilacqua "di scarsi ontenuti la Conferenza del PD"

02 ott 12 "Il segretario del Pd Bersani è venuto a Lamezia Terme per la conferenza sul Mezzogiorno e con lui l'on. Bindi, Letta e altri maggiorenti del partito. Suggestiva la scelta della Calabria, la Regione più povera d'Italia, dove per altro lo stesso Bersani era già stato nel 2007, e proprio al centro agroalimentare di Lamezia Terme, allora in qualità di ministro dello Sviluppo economico. Due giorni intensi, tavoli dei forum tematici dai temi altisonanti, sviluppo sostenibile, sapere, legalità, welfare, interventi in cui ognuno sembrava offrire la formula magica, il mantra, ma contenuti scarsi nella prima e nella seconda giornata". Lo afferma, in una nota, il sen. Francesco Bevilacqua, componente del coordinamento regionale del Pdl. "Non sono mancate - ha aggiunto - le autocritiche, che tanto sapevano di un 'mea culpa d'occasioné e la stessa Bindi si è affidata alla memoria corta degli elettori. Bersani, anche lui con molta ovvietà, ha parlato di legalità, di civismo, di nuovo regionalismo, del Mezzogiorno cerniera d'Europa e ponte verso il Mediterraneo e soprattutto punto di partenza della riscossa civica di tutto il Paese. Ma l'impressione è che gli animi dei presenti non si siano comunque riscaldati, come anche i mezzi d'informazione hanno detto. A me sembra che Bersani, consapevole del dissidio interno al Pd calabrese, a tutti i livelli, affidato da qualche anno a commissari che non hanno raggiunto obiettivi nell'opera di rilancio, abbia tentato di riportare ordine e di spronare la classe dirigente calabrese in vista delle primarie e delle future elezioni. Forse avrà anche invitato a ritirarsi o quantomeno ad astenersi da esternazioni pubbliche personaggi politici ed ex parlamentari di lungo corso, la cui immagine, per le responsabilità che su di loro gravano, non giova né al partito né alla sua componente nelle primarie. Di bocciature il Pd in Calabria ne ha subite, avendo perso nelle ultime competizioni elettorali tre Comuni capoluogo, due Province e il governo della Regione, lasciando ovunque ai nuovi amministratori deficit a limite di default. Bersani non ha risparmiato critiche al centrodestra, è stato implacabile censore verso la Regione Lazio. Non sappiamo, perché pubblicamente non è emerso, se abbia chiesto come alla Provincia di Vibo sia potuto succedere che una dipendente abbia sottratto la considerevole cifra di un milione e 700 mila euro. Concordo con gli enunciati teorici di Bersani sulla legalità, ma aggiungo che per la Calabria necessita una bonifica totale, a tutto campo, del territorio, che lo renda vivibile e turisticamente attraente, che consenta di valorizzare il patrimonio archeologico e di organizzare un'agricoltura di pregio, altro che 'industrializzazione del Mezzogiorno' di cui ha parlato la Bindi. La chiusura di industrie strategiche sul territorio nazionale, la mancata concessione di credito da parte delle Banche, l'inasprimento fiscale che contrae i consumi, il crollo del valore e della compravendita degli immobili, l'aumento dei prezzi sui beni primari e sulle utenze, l'elevato valore dell'oro - bene rifugio ,sono il segno evidente che l'era industriale sta per chiudere definitivamente". "A Monti e al suo governo tecnico - ha concluso Bevilacqua - é stato affidato il compito di guidare l'Italia in questo difficile passaggio epocale che investe tutto l'occidente. Lo scenario è il conseguente percorso obbligato sono certamente noti a Bersani".