NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Proprietà Ferrovie della Calabria passa a Regione

     

     

    Proprietà Ferrovie della Calabria passa a Regione

    08 nov 12 Il vice ministro alle Infrastrutture Mario Ciaccia, ed il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, hanno siglato oggi, al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, un accordo per il trasferimento, entro il 31 dicembre 2012, della proprietà sociale di Ferrovie della Calabria Srl alla Regione Calabria. "L'accordo - ha sostenuto Ciaccia - è frutto di una complessa attività istruttoria che ha visto impegnate le strutture ministeriali, regionali e la stessa società Ferrovie della Calabria, consentendo il completamento di un iter procedurale in sospeso da oltre 11 anni". "L'accordo - ha proseguito il vice ministro - consentirà altresì di garantire le risorse necessarie per risolvere le gravi criticità finanziarie in cui versa Ferrovie della Calabria, contribuendo in un momento di difficile congiuntura economica al sostegno dei servizi di trasporto pubblico locale e dei servizi ferroviari regionali sul territorio della stessa Regione".

    "Dopo 11 anni qualcuno si è assunto la responsabilità di mettere un punto fermo sulle ferrovie calabresi e salvare una azienda storica, avviando le fasi di ristrutturazione e rilancio". Lo ha sostenuto il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti in merito al pre-accordo che prevede il definitivo passaggio delle quote societarie di Ferrovie della Calabria dallo Stato alla Regione. All'incontro, informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta regionale, erano presenti anche l'assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele, il dirigente del settore Giuseppe Pavone e i vertici della società. "Certo è - ha aggiunto Scopelliti - che quelli che oggi parlano a sproposito, sono stati i primi artefici dello sfascio delle ferrovie regionali e di altre situazioni". Si tratta, è scritto nella nota, "di un evento storico arrivato in extremis per salvare la società, sulla quale grava un debito di circa 100 milioni, dal completo fallimento. Attraverso il pesante sforzo finanziario di cui la Giunta regionale si è fatta carico e che consiste nel trasferimento all'azienda di fondi Fas e del patrimonio acquisito dalla Regione nel 2011, oltre all'intervento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, si garantirà così la solidità economica e il mantenimento dei livelli occupazionali dell'azienda più importante calabrese per quanto riguarda il trasporto su gomma e su ferro". "La strategia decisa con molti sforzi dall'attuale maggioranza - ha sostenuto Fedele - ha permesso di raggiungere un risultato insperato per un'azienda, come quella delle FdC, che a causa della situazione di debito pregresso e di inefficienza in cui si trovava non avrebbe conosciuto un epilogo diverso dal fallimento. Siamo molto soddisfatti per l'accordo raggiunto con il Ministero e ci metteremo subito all'opera per avviare una seria azione di risanamento e di rilancio della società, che necessita più che mai di un innovativo ed efficace intervento, per renderla più competitiva e per offrire ai calabresi il diritto alla mobilità". Vista l'importanza dell'accordo, Scopelliti e Fedele hanno chiesto al presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico, di informare l'Aula, nel corso dell'assemblea prevista per il prossimo lunedì, sull'intera vicenda che riguarda l'iter che ha portato al passaggio delle quote societarie di Ferrovie della Calabria dallo Stato alla Regione.

    "La firma dell'accordo fra Ministero e Giunta regionale per il passaggio di Ferrovie della Calabria alla Regione rappresenta un fatto positivo perché sblocca risorse importanti per garantire futuro e stabilità alla piu"importante azienda di trasporto pubblico della regione". E' quanto affermano, in una nota, Michele Gravano, segretario generale della Cgil Calabria e Nino Costantino, segretario generale della Filt-Cgil. "Adesso, oltre ai 20 milioni per la ricapitalizzazione ed agli 8 milioni riconosciuti dal Governo come crediti passati, e all'esigibilità dei 20 milioni del mutuo già acceso - proseguono Gravano e Costantino - la Regione, nuova proprietaria di FdC, potrà utilizzare fino a 100 milioni di fondi Fas per appianare una situazione debitoria pesante che aveva portato sull'orlo del fallimento l'Azienda. Questo risultato, è bene ricordarlo, è stato possibile grazie alla responsabilità del sindacato che, ormai un anno fa, ha firmato un accordo aziendale che riduceva il salario accessorio per garantire il pareggio di bilancio, ed al voto confermativo quasi unanime al referendum fra i lavoratori. Questo è solo un esempio di come un sindacato come la Cgil, che non ha lesinato certo critiche in alcune circostanze alla Giunta regionale,si pone di fronte a situazioni ed a vertenze complicate e difficili. Adesso occorre garantire l'insieme del sistema del trasporto pubblico regionale, per mantenere i circa 4 mila addetti del settore e per dare certezze e modernità ai servizi di mobilità ai calabresi".

    "Finalmente in Calabria, assistiamo ad una stagione politica autentica, capace di trasformare l'attuale contesto di crisi in un'opportunità sociale". E' quanto dichiara Filomena Falsetta, Presidente dell'Associazione Bene Comune Calabria circa la sigla dell'Accordo avvenuta oggi presso il Ministero dei Trasporti per il trasferimento, entro il 31 dicembre 2012, della proprietà sociale di Ferrovie della Calabria alla Regione. "Una battaglia - aggiunge - non soltanto di principio, ma di risultato quella condotta dal Presidente Scopelliti e dall'Assessore regionale ai Trasporti Luigi Fedele, che consente di riprenderci la buona politica, e di riconquistare un territorio calabrese soffocato per troppo tempo dalle tante zavorre che gli hanno impedito, sinora, di competere con le varie realtà territoriali e di crescere. La sottoscrizione dell'Accordo che sancisce il passaggio di Ferrovie della Calabria alla regione sia un fervido esempio per coloro che sino a ieri hanno peccato di scarsa lungimiranza, in quanto assaliti dall'erronea convinzione di non poter più associare la parola responsabilità alla parola politica". "Un risultato politico essenziale - prosegue Falsetta - quello raggiunto dall'attuale governo regionale nel settore Trasporti, che ha riacceso la speranza di cambiamento in quelle centinaia di lavoratori che hanno vissuto sino ad ora in un contesto economico e sociale fortemente disagiato per le altrui responsabilità. Insomma, un operato che rappresenta il pilastro sul quale si reggerà il nuovo assetto istituzionale calabrese".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore