NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Ministro Barca in Calabria: pregiudizio su efficacia finanziamenti

     

     

    Ministro Barca in Calabria: pregiudizio su efficacia finanziamenti

    28 mag 12 "Il pregiudizio non è nei finanziamenti, ma è nel giudizio sulla loro efficacia". E' quanto affermato questa mattina dal ministro della coesione territoriale Fabrizio Barca all'Università della Calabria. "Il punto - ha spiegato parlando con i giornalisti - è che ogni volta che uno mette i fondi in una regione come la Calabria, lontana, soprattutto se mette i fondi su cose ambiziose come la ricerca e l'innovazione, la sensazione di un pezzo di Paese è che i soldi si stiano buttando". "Perché - ha spiegato ancora il ministro - la Calabria è anche altro, è anche situazioni di grave esclusione sociale, la Calabria è anche fortissima criminalità organizzata. Una regione così ha il dovere e l'opportunità di dire no. In questa stessa regione ci sono punte importanti: l'università della Calabria è una delle più grandi università residenziali d'Italia che accomuna qualità dell'insegnamento e capacità di presa e di ricerca. Bisogna trovare il modo di raccontarla anche ai cittadini del sud. Se i calabresi non sono convinti che si possa fare ricerca in campi avanzati, tanto meno si convinceranno gli italiani"

    La risposta ai Vescovi. "Attenderò la mossa dei vescovi che nell'appello parlano di una pastorale che ci sarà sui servizi sociali. Mi auguro che in quella pastorale i vescovi sappiano metterci gli occhi addosso per la qualità degli interventi sui servizi sociali, per la cura dell'infanzia, per la cura degli anziani, per la scuola, per l'agenda digitale che abbiamo fatto. C'é una frase che non condivido di quell'appello che credo debba far riflettere. In quell'appello i vescovi sostengono ed attribuiscono i problemi di questo territorio ai tagli della sanità, dei trasporti. I problemi non sono in questo, ma nella pessima, inaccettabile, cattiva gestione che dei servizi della sanità e dei tribunali è stata fatta fino all'altroieri da classi dirigenti nazionali e locali deboli. E' grave individuare nella efficientizzazione di questi servizi il problema. L'efficientizzazione di questi servizi, invece, è la soluzione". Lo ha detto il ministro Fabrizio Barca.

    Barca a Lamezia. "L'impressione che ho avuto è quella di una ricchezza di esperienze e di classi dirigenti locali che lavorano senza ricercare troppa pubblicità anche se in condizioni difficili ma con estrema serenità, senza sensi di eroismo, producendo servizi collettivi, servizi pubblici di elevata qualità come la scuola in cui siamo o come in quella dove siamo stati stamattina". Lo ha detto il ministro Fabrizio Barca, stasera a Lamezia Terme.

    210 mln per la Calabria da riprogrammazione. In Calabria arriveranno 100 milioni di euro per la scuola, 60 per l'infanzia e 50 per gli anziani, provenienti dalla riprogrammazione dei fondi europei. Ad annunciarlo è stato il ministro della coesione territoriale Fabrizio Barca incontrando stasera, a Lamezia Terme, don Giacomo Panizza ed i rappresentanti del Forum del terzo settore. "Sapevo - ha detto il ministro al termine dell'incontro - della straordinaria vivacità, e per questo abbiamo cercato questo contatto, del privato sociale in questa regione e conta sul fatto che loro possano dare un contributo, in una regione difficile, a portare i bisogni delle persone, degli anziani, dei ragazzi all'attenzione delle autorità di governo per dare una forma che renda concrete questi interventi. Sappiamo che non sempre questo privato sociale lavora in modo cooperativo, lo temevo e lo temevamo, ma io in più, qui, stasera, ho visto la loro capacità di stare assieme, è questo il salto". Barca ha anche visitato la comunità Pensieri e Parole di don Panizza che a Lamezia Terme si occupa di assistenza ai disabili ed agli immigrati e che è ospitata in un edificio confiscato alla 'ndrangheta. Nei mesi scorsi l'edificio è stato oggetto di numerose intimidazioni con colpi di pistola sparati ad alcune finestre e alle saracinesche. "La struttura - ha detto Barca - è straordinaria perché don Giacomo ha questa idea che il modo migliore in cui il volontariato ed il privato sociale possono avere un ruolo è quello di stare dentro ai processi di produzione dei servizi collettivi e pubblici e poi mettendo accanto servizi diversi". "E' stato un incontro positivo perché abbiamo capito insieme a loro - ha detto don Panizza riferendosi agli esponenti di Governo - l'importanza di fare coesione sia sul territorio che la Calabria con Roma. Per fare coesione ognuno deve essere attore e autore perciò le nostre idee, della società calabrese insieme a quelle del governo, possono camminare insieme".(

    Nessuna esclusione da compensazioni. "I ritardi che riguardano i flussi di finanziamenti già decisi nel caso delle imprese sono un problema che riguarda tutta l'Italia e come tutta l'Italia anche questa regione deve poter utilizzare questa possibilità fino in fondo". Lo ha detto il ministro Fabrizio Barca a Cosenza. "Non soltanto una possibilità di certificazione - ha precisato - da cui nessuno ha mai pensato di escludere le imprese di questa regione, ma anche quella possibilità di compensazione crediti-debiti che, nella versione attuale, può apparire escludere quelle regioni che hanno delle situazioni commissariali. Su questo il governo sta lavorando e verrà presentato un emendamento in serata".

    Barca all'Unical. "C'é un errore di comunicazione" - ha evidenziato il ministro Barca nel corso di un incontro a cui hanno partecipato il rettore Giovanni Latorre, l'assessore regionale alla cultura, Mario Caligiuri e alcuni docenti dell'Unical che hanno illustrato tre progetti finanziati con i fondi (fondi strutturali europei) su ambiente ed innovazione. "Bisogna raccontare - ha precisato Barca - che le cose che si stanno facendo possono servire ai cittadini. L'attrazione non é solo turistica è anche attrazione di cervelli. La combinazione di alta ricerca e innovazione con una terra straordinaria e in larga misura ancora non toccata è un assett che gli Stati Uniti hanno saputo sfruttare in alcuni grandi centri di eccellenza, però questa combinazione va raccontata".

    Barca a Cosenza. "Le proposte puntuali provenienti dal territorio e dalle imprese aiutano a misurare in maniera efficace l'azione e le politiche di governo ma, soprattutto, aiutano a ripartire più velocemente". Lo ha detto il ministro per la coesione territoriale Fabrizio Barca incontrando ieri a Cosenza gli industriali calabresi "per ascoltare dalla loro voce - ha aggiunto come riporta una nota di Confindustria Cosenza - le esigenze di sviluppo che sono maturate nel tempo". "Il metodo che il Governo ha scelto - ha proseguito il Ministro - va infatti nella direzione di definanziare le cose sbagliate e selezionare quelle da fare. Si tratta di un nuovo modo di lavorare in stretta sinergia con il partenariato economico e sociale". All'incontro hanno partecipato i presidenti degli Industriali di Cosenza, Renato Pastore, della Calabria, Giuseppe Speziali, di Vibo Valentia Antonio Gentile, dell'Ance cosentina Natale Mazzuca e di Ance Calabria Francesco Cava. Per il presidente Pastore per favorire la riprese è necessario "innanzitutto promuovere in tempi stretti una politica creditizia più vicina alle imprese, vero motore di sviluppo, utilizzando i fondi per finanziare anche gli strumenti mutualistici di garanzia, confidi e banca di garanzia". "Serve un efficace ed efficiente utilizzo dei fondi comunitari - ha aggiunto Speziali - i soli in grado, in questi tempi di crisi, di fornire risorse aggiuntive per progetti di sviluppo. L'apporto del partenariato sociale regionale è fondamentale come abbiamo più volte sottolineato ed evidenziato". Per il presidente degli Industriali vibonesi Gentile occorre puntare su progetti immediatamente cantierabili, come quello del porto di Vibo Marina "un sicuro volano per i principali settori dell'economia ed in particolare per il turismo". "Chiediamo al Governo di far partire immediatamente le piccole opere e di sbloccare questa situazione paradossale - hanno sostenuto i presidenti regionale dell'Ance Cava e provinciale di Cosenza Mazzuca - che vede la pubblica amministrazione lontana dall'onorare i propri impegni nei confronti delle imprese e dei fornitori e dall'altro imporre alle stesse ed alle famiglie sacrifici immani". "Quello che serve per evitare il forte disagio sociale del nostro Sud - ha concluso il ministro Barca - è che si trasformi il vento vecchio di sussidi di cui non abbiamo più bisogno. Ecco perché puntiamo molto sui poli culturali, sulle scuole, sui servizi per l'infanzia e per gli anziani non autosufficienti, su un'attenzione più forte al rapporto tra ricerca ed innovazione". Il Ministro Barca ha anticipato che è imminente l'avvio di un provvedimento, deciso con il Ministro Severino, per "telematizzare 23 tribunali del Sud, riducendo i tempi anche del 50% per casi come quello di una ingiunzione di pagamento e che entro fine giugno con il tavolo del partenariato verrà fatto il punto su cosa è stato realizzato fino ad ora con i fondi Por per programmare al meglio l'agenda 2014-2020. Entro fine giugno la Regione avrà i mandati da parte della Banca d'Italia per procedere ai pagamenti e dal Cipe arriveranno le liste dei progetti cantierabili per rimettere in moto oltre 300 milioni di euro".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore