Bocchino "I più avveduti del Pdl dicono quello che dicevamo noi" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Bocchino "I più avveduti del Pdl dicono quello che dicevamo noi"

18 giu 12 "Le persone più avvedute del Pdl dicono oggi quello che diceva Fli al momento della sua fondazione. Cioé un partito vero, non padronale, capace di ridiscutere seriamente l'alleanza con la Lega, che è stata deleteria per come impostata". A dirlo è stato il vice presidente di Fli, Italo Bocchini, oggi a Reggio Calabria, rispondendo ad una domanda dei giornalisti sull'intervista all'Avvenire del presidente della Regione Giuseppe Scopelliti di alcuni giorni fa, in cui il governatore, parlando del Pdl, aveva affermato, tra l'altro, che "é arrivato il momento di aprire un confronto che coinvolga tutti. Serve generosità se si vuole salvaguardare un'idea, un progetto". "Posso dire - ha detto Bocchino - che oggi siamo felici di sentire finalmente che c'é chi la pensa come noi. Certamente non è tempo di bearci ma è necessario assumere rapidamente iniziative in grado di varare programmi e idee vincenti per consentire ai moderati italiani di governare meglio questo Paese". "Sono qui - ha proseguito - anche come cittadino onorario di Reggio Calabria e per rilanciare la proposta di Fli per lo sviluppo e la legalità e per costruire un fronte largo e unitario contro la criminalità organizzata. E' necessario tenere insieme ciò che ci unisce, a partire dai programmi per migliorare la vita dei cittadini. Voglio perciò sottolineare che Fli è nato come bastione di legalità ed è su questo discrimine che abbiamo deciso all'epoca di uscire dal Pdl. Le alleanze politiche, a mio parere, sono come i matrimoni: occorre esaltare ciò che unisce e in questo senso, significa produrre atti per il bene comune al di là delle etichette". Bocchino ha poi replicato alla coordinatrice regionale di Fli Calabria, Angela Napoli, che in mattinata aveva sostenuto che il vice presidente di Fli è venuto in Calabria per accontentare Scopelliti. "Sono a Reggio - ha detto Bocchino - non per fare favori a qualcuno ma perché sono stato invitato dal gruppo dirigente del partito di Reggio Calabria. Il problema casomai è di chi non c'é, anche se voglio sottolineare che con Angela Napoli i rapporti sono sempre ottimi. Ma sia chiaro che gli ordini che ricevo sono solo quelli che vengono dal partito".