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Stasi "Norma su iva per porti penalizza fortemente Gioia Tauro"
Stasi "Norma su iva per porti penalizza fortemente Gioia Tauro" 16 giu 12 La Vicepresidente della Giunta regionale Antonella Stasi è intervenuta - informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta regionale - per commentare le novità introdotte dal Decreto Sviluppo, approvato dal Governo, nella parte che riguarda l'autonomia finanziaria dei porti. La Vicepresidente Stasi critica, in particolare, la possibilità concessa alle stesse Autorità portuali di finanziare autonomamente l'infrastrutturazione attraverso risorse rinvenienti dalle accise e dall'Iva riscossa sulle operazioni effettuate negli stessi porti. La norma approvata prevede infatti di destinare ai porti, nel limite massimo di 70 milioni di euro annui, parte dell'Iva e delle accise (1%) in essi prodotte attraverso le operazioni portuali di import-export di merci. "Si tratta - ha detto la Vicepresidente Stasi - di una norma che penalizza fortemente il Porto di Gioia Tauro perché essendo porto di transhipment non ha operazioni Iva. Visto che il Dl Sviluppo è passato 'salvo intese', sarebbe auspicabile una modifica di tale provvedimento. Destinare solo il 20% - ha concluso la Stasi - di questi fondi, 70 milioni di euro, agli altri porti italiani compreso quelli di transhipment, è veramente poca cosa , considerato che sono i transhipment port che consentono agli altri porti italiani di avere i container da sdoganare a terra e incamerare così Iva" © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"
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