Belcastro "Su arresto Rappoccio, Scopelliti chieda scusa" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Belcastro "Su arresto Rappoccio, Scopelliti chieda scusa"

29 ago 12 "La vicenda giudiziaria che ha coinvolto il consigliere regionale Antonio Rappoccio eletto nella lista 'Insieme per la Calabria' che raggruppava il Nuovo Psi, il Pri e l'Udeur è l'ulteriore conferma di come la questione morale sia sempre più attuale e di come questa legislatura regionale a guida Scopelliti abbia battuto ogni record negativo". E' quanto afferma, in una nota, il deputato Elio Belcastro, vicesegretario nazionale di NpS-Noi Sud e componente della Commissione antimafia. "Tre consiglieri regionali arrestati, numerosi candidati nelle liste che portarono alla vittoria di Scopelliti al centro di inchieste giudiziarie e lo stesso Scopelliti che ha collezionato un numero oramai imprecisato di avvisi di garanzia - aggiunge Belcastro - sono la sintesi di questa prima metà legislatura che, anche sul piano politico e non solo sul piano etico, è un sonoro ed immenso fallimento. Pari solo al modello Reggio miseramente naufragato fra inchieste e possibile scioglimento comunale per infiltrazioni mafiose. Un quadro desolante e devastante. E' solo il caso di ricordare al Governatore Scopelliti la farsa quanto mai offensiva ed oggi, alla luce dei fatti, densa di ipocrisia e falsità messa in atto quando nella lista regionale di 'Noi Sud' che nelle elezioni del 2010 conquistò un rispettabile 3,6%, nella lista della Provincia di Cosenza, il Governatore Scopelliti tuonava da novello moralista e giustizialista contro la candidatura del figlio di Franco La Rupa, colpevole solo di essere il figlio di un politico in quel momento sotto inchiesta, al quale oggi dovrebbe solo chiedere scusa considerando i tanti fatti giudiziari che hanno contraddistinto e contraddistinguono la maggioranza che lo sostiene". "Una prima metà di una legislatura deludente - sostiene ancora Belcastro - e che non ha fornito alcuna risposta concreta ai calabresi. La disoccupazione ha raggiunto livelli altissimi, non vi è alcun settore sia economico che sociale che non stia peggiorando, per non discutere della sanità che oramai è ridotta ad un pietoso colabrodo. Il Governatore Scopelliti dovrebbe prendere atto del suo palese fallimento e trarne le dovute conseguenze. In molti sospirano per una sua candidatura al Parlamento e ciò per i calabresi sarebbe una grande fortuna potendo in tal modo ritornare alle urne, ma tutto ciò rimane solo un desiderio avendo il Governatore già affermato di voler concludere la legislatura. L'augurio è quello che la seconda metà della stessa non sia la sola continuazione della prima. La Calabria ha la necessità di esprimere una nuova classe politica che ponga fine ai fenomeni di corruzione dilagante che allo stato investe gran parte della classe politica dirigente. La politica è diventata uno scambio di voti e di favori ed è stato globalmente perso di vista il nobile fine della stessa, l'interesse generale". "Mi auguro - conclude Belcastro - che oggi la magistratura, priva di spinte in senso contrario, vada avanti su questo nuovo percorso finalizzato ad estirpare il cancro che la affligge con tutte le sue metastasi"