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    Aiello: Gravi inadempienze di Regione e Governo su crisi Ferrovie della Calabria

     

     

    Aiello (Sel) : Gravi inadempienze di Regione e Governo su crisi Ferrovie della Calabria

    23 mar 11 “Denuncio con forza la grave situazione venutasi a creare nelle Ferrovie della Calabria a causa delle inadempienze e del sostanziale disinteresse della Giunta regionale nonché del completo abbandono della vicenda da parte del Governo nazionale”. Lo afferma in una dichiarazione il consigliere regionale del SEL, Ferdinando Aiello. “Le pesanti preoccupazioni emerse in questi giorni dalle assemblee tra i lavoratori –spiega Aiello- e le organizzazioni sindacali circa la crisi in cui versa l’azienda, precedute dalla diffusa consapevolezza esplicitata da diversi amministratori locali e da tantissimi utenti e cittadini sulla necessità di potenziare tale servizio, non trovano riscontro alcuno né nell’impegno attuato per affrontare il problema da parte della Regione Calabria né, tanto meno, nell’adempimento degli impegni più volte assunti dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti circa il compimento degli interventi necessari per rilanciare l’azienda ed adeguare e mettere a norma la rete ferroviaria. Tutto questo, aggravato dalla crisi finanziaria in cui versa l’azienda cui, incredibilmente, non riescono a dare risposte le recenti Linee Guida del Piano Industriale Strategico, giudicate inadeguate dalla totalità delle organizzazioni sindacali, rende chiaramente evidente una situazione difficilissima in cui viene messa a rischio principalmente l’occupazione e la tranquillità familiare di tantissimi lavoratori. Difatti, è quanto mai assurdo pensare di poter scaricare solo sulla voce relativa alla componente lavoro responsabilità e colpe che debbono necessariamente essere ricondotte alla cattiva gestione dell’azienda attuata in questi anni per l’inadeguatezze ed il disinteresse dei dirigenti stessi, della Regione Calabria e del Ministero competente. Pertanto, è necessario che tutti i soggetti istituzionali interessati, a partire dalla Giunta regionale, intraprendano con determinazione ogni azione utile per favorire la costruzione di un percorso di confronto virtuoso, così come richiesto dai lavoratori, finalizzato ad individuare le modalità atte a salvaguardare l’occupazione ed a rilanciare un servizio fondamentale per i nostri territori".

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