Mimma Iannello (Cgil) “Manovra è scure sociale che si abbatte sui poveri” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Mimma Iannello (Cgil) “Manovra è scure sociale che si abbatte sui poveri”

17 lug 11 "Il rapporto Istat 2010 fotografa i livelli di povertà di un Paese in cui la condizioni delle famiglie arretrano con percentuali difformi e nel Mezzogiorno con numeri inquietanti. La Calabria non si salva e rotola impietosamente senza alcuna via di uscita in ogni indicatore sociale ed economico". E' quanto afferma, in una nota, Mimma Iannello, segretaria regionale della Cgil. "E mentre aumentano le diseguaglianze - prosegue Iannello - i calabresi sono stretti nella doppia forbice. Da una parte il Governo regionale che fa cassa sul fondo di 10 mln di euro per le famiglie che avrebbe ridato loro ossigeno, dall'altra il Governo nazionale che approva con il voto finale alla Camera di venerdì una manovra di correzione dei conti pubblici che dimentica ancora una volta il Mezzogiorno e si abbatterà con sviluppi antisociali drammatici sulla vita delle famiglie già prostrate dalla crisi. L'introduzione aggiuntiva del ticket di 10 euro (alle 46 euro già in vigore) su esami e prestazioni specialistiche significherà che le famiglie di lavoratori dipendenti ed autonomi, di Lsu, Lpu e cassintegrati, gli inoccupati e non pochi pensionati che non rientrano nelle fasce di esenzione definite dalle normative in vigore, di fatto avranno negato il diritto alla salute. Da lunedì si cura chi può". Per Iannello "se sino ad oggi il ticket era già oneroso per molti, oggi è assolutamente insostenibile per la moltitudine delle famiglie calabresi. Uno scempio sociale. La negazione del diritto di cura a cui si sommano gli effetti dei tagli dei trasferimenti alle autonomie locali, al welfare, alle agevolazioni sulle detrazioni fiscali, per nuclei familiari, per asili, casa, mutui e servizi vari. Un salasso, una scure che si abbatte impietosa sulle famiglie deprivandole di ogni possibile capacità di resistere a condizioni inedite di crisi, di aumento dei costi per beni essenziali, di riduzione dei servizi sociali e sanitari. Una ragione in più per auspicare che nel Paese si creino quanto prima le condizioni di un cambiamento che rimetta al centro le priorità e i bisogni reali di giovani, lavoratori e famiglie. Per intanto la Cgil intensificherà ad ogni livello la sua azione perché a partire dai ticket possano essere corrette le misure della manovra che stridono con così grave iniquità con i diritti sociali delle persone e delle famiglie".

Mimma Iannello (Cgil) "Manovra è scure sociale che si abbatte sui poveri"