NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    P. Tripodi "Dalla Regione anche un mensile online"

     

     

    P. Tripodi “Dalla Regione anche un mensile online”

    09 lug 11 "Trovo paradossale procedere, come sta facendo il Consiglio regionale, con consulenze ed incarichi di dubbia legittimità affidati in presenza di figure professionali già in servizio". Lo afferma Pasquale Tripodi, consigliere regionale del Gruppo Misto. "Trovo anche sorprendente, considerate le difficoltà economiche della Regione - prosegue Tripodi - che, dopo l'assunzione di otto 'giuristi' per supportare il Comitato per la qualità delle leggi, pur avendo già il Consiglio regionale cinque esperti giuridici ed un Settore legislativo specificamente destinato ad occuparsi di simili questioni, adesso si sia deciso, con una recente delibera dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, di dar vita ad una nuova testata giornalistica mensile online, che dovrebbe servire essenzialmente per l'assunzione di ben otto giornalisti che andrebbero ad aggiungersi ai cinque già in servizio presso l'Ufficio Stampa del Consiglio". "Sollevo questo problema - sostiene ancora Tripodi - perché occorre darsi una regolata e fare il punto, giunti ad oltre un anno di legislatura regionale. Perché, altrimenti, si rischia di vedere la Regione perdersi nei meandri di una gestione terra terra e le risorse ormai sono scarse, fino al punto di azzerare il fondo destinato per le famiglie e la povertà. In un frangente critico per l'economia nazionale e con l'indifferenza del Governo Berlusconi verso i tanti problemi dei calabresi ai vertici dell'Esecutivo e dell'Assemblea regionali è richiesta un'assunzione di responsabilità supplementare, nonché una gestione delle ristrette risorse pubbliche oculata e rispettosa di competenze, merito e leggi. Mi chiedo quindi se, con questi chiari di luna, siano esattamente queste le priorità di cui un'Assemblea legislativa debba occuparsi". "Secondo me - sottolinea ancora Tripodi - bisognerebbe approvare leggi importanti e, soprattutto, approvarle bene, onde evitare che il Governo le impugni continuamente, come sta accadendo. Mi chiedo infine se sia coerente, con i principi di rinnovamento e valorizzazione delle competenze interne, più volte sbandierati, questo modo approssimativo di affrontare temi delicati come l'informazione su cui hanno diretta competenza, in difesa dei principi pluralistici e democratici, sanciti dalla Costituzione e dallo Statuto regionale, tutte le forze politiche presenti in Consiglio. Il caso, poi, della suddetta delibera è, oltre che paradossale, persino lacunoso, contraddittorio con la legislazione vigente e del tutto confusionario. Ad incominciare dalla periodicità della testata, infatti, non ha alcun senso dotare l'istituzione di un mensile online, per quanto ci siano dubbi, leggendo la delibera in questione, persino sulla definizione esatta di periodicità. Ciò che secondo me sfugge completamente, a chi prova a fare questi strappi, è che l'informazione non può essere merce per soddisfare clientele ed appetiti, ma un diritto dei calabresi da garantire con la massima professionalità ed imparzialità e nell'interesse generale".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore