Corbelli: "Oliverio persona perbene e corretta" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Corbelli: "Oliverio persona perbene e corretta"

19 gen 11 Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, ex consigliere provinciale, candidato alle elezioni provinciali del giugno 2009 a sostegno del presidente della Provincia, Mario Oliverio, interviene dopo la notizia dell’indagine della Procura di Cosenza nei confronti dello stesso Oliverio, per diffamazione aggravata, per la denuncia presentata dai legali del candidato alla presidenza della Provincia, Pino Gentile, ricorda di essere stato, con la sua Lista, in “prima fila nella campagna elettorale dello scorso anno per sostenere la candidatura dell’attuale presidente della Provincia”, si dice “sorpreso e stupito per una iniziativa politica e giudiziaria assolutamente spropositata e per accuse destituite di fondamento, perche’ sono agli antipodi della verita’ dei fatti e dell’indiscusso successo elettorale conseguito da Oliverio lo scorso anno, contro ogni pronostico, dopo l’accordo al ballottaggio tra il Pdl e l’Udc di Roberto Occhiuto e Gino Trematerra. “Chi come me ha vissuto, insieme ad altri amici, istante per istante la lunga ed entusiasmante campagna elettorale dello scorso anno, sa che e’ stata una competizione accesa ma corretta. Come in ogni elezione il confronto tra ai candidati e’ stato a tratti anche aspro, ma sempre nel rispetto reciproco dell’avversario. Da una parte e dall’altra. Sorprende quindi che si possa arrivare ad aprire una inchiesta penale e addirittura a ipotizzare che le elezioni siano state falsate per qualche affermazione e scambio di battute durante la campagna elettorale. Le elezioni le falsano, le inquinano e le condizionano quei candidati che vanno in processione a chiedere voti ai boss della ‘ndrangheta, come e’ accaduto alle elezioni regionali calabresi del marzo scorso e su cui sembra calato un inquietante silenzio. La verita’ incontrovertibile e’ che Oliverio ha vinto le elezioni perche’ ha ottenuto un grande consenso popolare, quale giusto riconoscimento al suo buongoverno e , ritengo, soprattutto alla grande attenzione al sociale, alle numerose iniziative poste in essere dalla sua Giunta a favore dei ceti piu’ poveri, deboli ed emarginati della societa’. Parlare di elezioni falsate e’ non solo contrario alla verita’ ma significa offendere le migliaia e migliaia di elettori-ci che hanno liberamente e con convinzione votato Oliverio e che continuano a premiarlo in tutti i sondaggi. Nel 2004 sono stato candidato alla presidenza della provincia di Cosenza e avversario di Oliverio, nel 2009, dopo cinque anni di opposizione sociale e propositiva, in Consiglio, ho sostenuto Oliverio, posso dire che e’ una persona perbene, un politico galantuomo, che ha fatto della moralita’, della legalita’ e della trasparenza il suo credo politico e la sua ragione di vita”.