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    Idv "Regione intervenga su rapporto LSU-LPU dopo sentenza consulta"

     

     

    Idv “Regione intervenga su rapporto LSU-LPU dopo sentenza consulta”

    05 ago 11 I consiglieri regionali di Idv Mimmo Talarico, Emilio De Masi e Giuseppe Giordano hanno presentato un'interrogazione al presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti e all'assessore al Personale, Domenico Tallini sulla situazione del personale ex Lsu/Lpu stabilizzato dalla Regione. "La vicenda - è scritto in un comunicato - riguarda i dipendenti della Regione provenienti dal bacino Lsu/Lpu, a suo tempo stabilizzati con contratti di lavoro a tempo indeterminato part-time a 24 ore settimanali, poi trasformato in rapporto di lavoro full-time a 36 ore settimanali. La Corte costituzionale con sentenza n. 108/2011 ha dichiarato l'incostituzionalità degli articoli della legge che prevedeva la trasformazione del rapporto di lavoro a 36 ore settimanali e la progressione di carriera mediante selezione interna tra il personale appartenente a tutte le categorie, cosicché la Giunta regionale ha avviato formale procedimento in autotutela, con sospensione degli effetti della deliberazione che stabiliva proprio l'aumento delle ore settimanali e la successione progressione di carriera, recependo quanto ha stabilito la Corte costituzionale con la sentenza di cui sopra". "Nell'interrogazione si fa presente però - riporta la nota - che per quanto pertinenti siano i rilievi contenuti nella sentenza della Suprema Corte, la situazione dei dipendenti ex Lsu/Lpu stabilizzati dalla Regione si presenti in tutta la sua contraddittorietà, essendo il personale di che trattasi, perlopiù in possesso di titoli di studio accademici o di scuola secondaria di II grado, viene utilizzato presso i Dipartimenti regionali per mansioni non corrispondenti alla categoria (B1) con la quale si trovano ad essere inquadrati in pianta organica; e che la stessa retrocessione a 24 ore settimanali costituirebbe una beffa per questi dipendenti che, in questo anno, sono stati assolutamente indispensabili al corretto ed efficiente funzionamento della macchina amministrativa regionale, dal settore della protezione civile ai beni culturali". I consiglieri regionali di Idv chiedono di sapere "quali iniziative si intendono assumere a tutela del personale e se non sia il caso di istituire un tavolo tecnico-politico, che coinvolga anche le rappresentanze sindacali, per dirimere il problema venutosi a creare a seguito del pronunciamento della Corte costituzionale".

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