Scopelliti, il federalismo non mi spaventa

Scopelliti “Il federalismo non mi spaventa. Basta inciuci e commistioni. Chiederò commisariare sanità”.

31 mar 10 ''Il federalismo fiscale non mi spaventa. Questa e' una terra che ha grandi potenzialita', risorse e ricchezze. Troveremo quelle formule per dare risposte senza gravare sui bilanci delle famiglie''. Così ha esordito a Catanzaro il presidente eletto della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, parlando con i giornalisti. Il neo governatore è giunto a Catanzaro dove ha salutato dirigenti, candidati e militanti delle forze della sua coalizione. Scopelliti ha poi affermato che pressera' il Governo affinche' le grandi opere previste in Calabria, quali il ponte sullo Stretto, non solo siano realizzate, ma vengano accelerate per giungere al risultato finale. In questo contesto, il neo-presidente ha sottolineato che lo stesso fara' per i lavori in corso nel quartiere Germaneto di Catanzaro dove e' in costruzione la sede della nuova Giunta regionale. ''Cosi' come sugli altri cantieri - ha detto Scopelliti - metteremo una persona che dalla mattina alla sera dovra' seguire i lavori per farli andare avanti speditamente. Oltretutto, avere una sede unica e' un modo per governare meglio. C'e' piu' interscambio e meno dispersione nelle comunicazioni''. ''Adesso - ha sostenuto Scopelliti - si apre una stagione di cambiamento e dobbiamo saperla governare. La forza che vi viene dal voto ci impone di accelerare in tutto quello che facciamo, mai di rallentare''.

Basta inciuci e commistioni. ''Nel prossimo Consiglio regionale non potranno piu' vivere, come purtroppo e' avvenuto in passato, inciuci e commistioni. Da parte mia faro' prevalere la nitidezza delle posizioni politico-istituzionali e della pratica amministrativa in un clima di confronto leale in cui si esaltino i ruoli di chi e' chiamato a governare e di chi deve svolgere la funzione di opposizione''. E' uno dei passaggi sottolineati dal presidente eletto della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, intervenendo stamani, nella sua funzione di sindaco, al Consiglio comunale di Reggio. Scopelliti, che ha ricevuto gli auguri e i complimenti bipartisan, ha detto di essere ''molto contento del risultato, maturato dopo otto anni di esperienza da sindaco. Arrivera' il momento delle scelte anche per me ed intendo dare corso ad una Calabria che bandisca per sempre clientelismi e affarismi. Io e le liste che mi hanno sostenuto ci siamo presentati come classe dirigente e siamo riusciti nell'intento di convincere l'intera Calabria. A conclusione di questa campagna ho trovato conferma del fatto che la gente, l'opinione pubblica di questa regione e' molto piu' avanti di certi modi di fare politica. Purtroppo negli ultimi giorni di attivismo della passata Giunta si e' dato corso a numerosi provvedimenti che riguardano gli interessi di pochi e che spero non siano pubblicati sul Bollettino regionale per non dargli valore di legge. Faremo una verifica rigorosa, e lasceremo in vita soltanto quei provvedimenti orientati all'interesse generale della Calabria''. Scopelliti ha poi chiesto a tutti i consiglieri ''di non far fallire o svanire otto anni di dedizione verso Reggio. La nostra citta' si e' conquistata rispetto e considerazione in ogni parte del mondo che vanno mantenuti. Il voto ci ha consegnato una Calabria uniforme e oggi vi e' la possibilita' di dare risposte a tutti i territori. Ho un'idea complessiva dello sviluppo e intendo ribaltare le vecchie procedure secondo cui la politica si consegnava mani e piedi alla burocrazia, un metodo fallimentare. Oggi, alla luce di questo grande risultato elettorale i calabresi ci chiedono di accorciare le distanze tra le cosiddette 'Calabrie' con un modello di governo positivo e aperto ad ogni contributo di competenza e di onesta'''. ''Infine - ha concluso Scopelliti - ho avuto l'impressione che la classe dirigente di centrosinistra abbia un problema di ricambio, di rinnovamento. Insomma mi e' apparso evidente in tutta la campagna elettorale il distacco che c'era soprattutto tra le idee e i programmi del centrosinistra e i bisogni delle giovani generazioni''.

Commissariare la sanità. ''Chiedero' al Governo di commissariare la sanita' in Calabria''. A dirlo e' stato il neo-governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, sindaco di Reggio Calabria. ''Andremo ad una verifica - ha aggiunto - con i ministri Fazio e Sacconi che anche negli ultimi giorni hanno espresso fori preoccupazioni sullo stato dei conti del settore''. Al riguardo, Scopelliti ha anche annunciato che ''se ci saranno le condizioni faro' di tutto per abolire il ticket. Pero' bisogna verificare. C'e' un piano di rientro e c'e' un accordo con il Governo, quindi dovremo prima fare una verifica''. Il neo-presidente ha anche auspicato che ''tanti direttori generali, non solo nel settore della sanita', facciano un gesto di buona volonta' dimettendosi dall'incarico. Visto che le loro qualita' non sono state apprezzate dai calabresi, credo che sarebbe un bel segnale visto che sono stati nominati dalla politica e non hanno vinto un concorso. Vorremmo vedere azzerati tutti gli organismi per poi guardare alle qualita' che, per quanto ci riguarda, non hanno un colore unico''. ''Se troveremo qualcosa si buono fatto da Loiero - ha proseguito - andremo avanti su quella strada con continuita'. E' questa la nostra idea di amministrazione''. Tra le priorita' che intende affrontare quando diventera' formalmente presidente, Scopelliti ha indicato il tema del lavoro. ''Dobbiamo lavorare - ha detto - per utilizzare i fondi europei in favore dell'occupazione. Riteniamo importante replicare quanto fatto nella nostra realta' creando nuova occupazione per i giovani attraverso risorse da investire in favore delle imprese''. ''La dimensione della nostra vittoria - ha sostenuto, poi, Scopelliti - mi fa dire che in campagna elettorale ci si e' soffermati un po' troppo a parlare di liste inquinate. Il dato elettorale non lascia dubbi: ha vinto un progetto serio e coerente ed una classe dirigente con una proposta credibile''. Infine, per quanto riguarda la formazione della nuova Giunta, Scopelliti ha annunciato l'intenzione di realizzare un esecutivo che ''abbia qualche presenza femminile anche per colmare l'assenza in Consiglio e con una 50% di gente giovane che offra un contributo nuovo''

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