Loiero conferma cardiochirugia a Cosenza

Loiero conferma cardiochirurgia a Cosenza

23 mar 10 Confermata la Cardiochirurgia, con servizi anticipati mediante un accordo di sinergia con il centro specialistico di S. Anna di Catanzaro. Via libera per nuovi medici nei cinque reparti più critici tra cui Ortopedia, Pediatria e Nefrologia. Ok all'acquisto della Pet e di nuove strumentazioni tecnologiche in vari reparti. Creazione di un centro per i trapianti di fegato, con il contributo dell’Università di Bologna. E, infine, verifica immediata delle possibilità di poter aumentare a breve il numero degli infermieri nei reparti di Chirurgia pediatria e Pronto soccorso che mostrano carenze macroscopiche di personale. Sono questi gli impegni confermati o assunti dal presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, nel corso di un incontro con i medici, gli infermieri e il management dell'Azienda ospedaliera Annunziata di Cosenza, svoltosi nella biblioteca dell'ospedale. “Non siamo qui per inaugurare nulla – ha dichiarato il presidente Loiero – le inaugurazioni, fatte una, due, tre volte dello stesso reparto sono state appannaggio del Centrodestra. Ma siamo qui per fare il punto e verificare come intervenire per migliorare la situazione dell'azienda ospedaliera in base al Piano di rientro”. “In campagna elettorale vanno sempre in circolo chiacchiere – ha aggiunto Loiero - ma noi qui trattiamo di fatti concreti. Il commissariamento è stato scongiurato. Significa che sono stati scongiurati: un blocco del turnover senza rispetto dei Lea (Livelli essenziali di assistenza), l'innalzamento dell'Irap e dell'Irpef e l'arrivo di un commissario da Treviso copme era stato minacciato dal centrodestra calabrese, calato in una realtà sconosciuta. Anche se fatto di lacrime e sangue, il nostro piano lascia un po' di respiro, come la possibilità di assumere personale laddove ve ne sia un'urgente necessità” Soddisfazione è stata espressa dal direttore generale dell'Azienda ospedaliera di Cosenza, Pasquale Puzzonia.“La nuova strumentazione – ha detto Puzzonia - ci consentirà di fare un salto di qualità. Al primo posto per noi c'è solo offrire una buona sanità ai cittadini, per cui, anche se abbiamo un piano di rientro da rispettare, apriremo un centro per i trapianti di fegato di altissima specializzazione”. Nell’incontro sono intervenuto diversi dirigenti medici e non solo che hanno segnalato a Loiero problemi da risolvere e che lo hanno ringraziato per la disponibilità e l’attenzione nei confronti di quello che lo stresso Loiero ha definito un ospedale di grande tradizione.

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