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Notizie di Politica
Corbelli “Arriva la decisione dei giudici sul rinvio” 21 mar 10 ''Domani, lunedi', si sapra' se le elezioni regionali del 28 e 29 marzo saranno rinviate per il mancato chiarimento del meccanismo di ripartizione e assegnazione dei nove seggi del premio di maggioranza alla coalizione collegata al presidente eletto''. E' quanto afferma, in un comunicato, il leader del Movimento Diritti civili, Franco Corbelli, che da oltre un mese sta portando avanti quella che definisce ''un'importante battaglia di trasparenza, legalita' e giustizia''. ''Il regolare svolgimento delle elezioni regionali - afferma Corbelli - dipende dalla risposta dell'Ufficio elettorale centrale regionale al suo esposto-ricorso, presentato tre giorni fa ai giudici dell'organismo elettorale della Corte di Appello di Catanzaro con il quale ho chiesto l'immediato intervento di questo ufficio ed ho illustrato, in modo dettagliato, agli stessi giudici le ragioni e motivazioni giuridiche che impediscono l'attribuzione del premio di maggioranza, per il mancato chiarimento, da parte del Consiglio regionale, del meccanismo di riparto e assegnazione dei nove seggi dell'ex listino bloccato''. Nel comunicato si riferisce, inoltre, che ''Corbelli, sabato scorso, ha presentato un esposto urgente al prefetto di Catanzaro, Giuseppina Di Rosa, e al Ministro dell'Interno, Roberto Maroni, con il quale ha informato i rappresentanti delle due istituzioni del suo ricorso alla Corte d'appello di Catanzaro e chiesto la sospensione del decreto di indizione delle elezioni regionali''. ''La decisione dei giudici dell'Ufficio elettorale, anche se non compete a loro sospendere la consultazione - sostiene Corbelli - e' comunque determinante per lo svolgimento e la regolarita' delle elezioni regionali. Se i giudici, come ritengo, confermeranno l'impossibilita', da parte loro, con questa legge elettorale modificata, di poter procedere all'assegnazione dei seggi del premio di maggioranza, non resta al Prefetto, al Ministro dell'Interno e alla stessa Regione che rinviare le elezioni, per consentire al Consiglio regionale di riunirsi, correggere e integrare la modifica alla legge elettorale e chiarire esattamente quale sistema elettorale (proporzionale o maggioritario: seggi ai primi non eletti o seggi che vanno ai candidati che occupano i primi posti delle liste collegate alla coalizione vincente?) adottare per l'assegnazione di questi seggi''. Secondo Corbelli, ''la modifica approvata il 6 febbraio scorso dal Consiglio regionale, infatti, non consente ai giudici della Corte di appello di poter procedere all'assegnazione dei nove seggi del premio di maggioranza e di conseguenza rende nulle le elezioni di fine marzo. Per questo Diritti Civili ha chiesto un breve rinvio. La prima data utile per andare a votare in Calabria, rispettando tempi e passaggi previsti dalla legge, potrebbe essere domenica 30 e lunedi' 31 maggio. Il rinvio delle elezioni regionali calabresi a questo punto, a sette giorni dalla data del voto amministrativo, si rende inevitabile. Se si vuole rispettare la legge non ci sono alternative per garantire la regolarita' delle elezioni ed evitare cosi' il loro annullamento''. Callipo “Non serve solidarietà per intimidazione, bisogna fare di più” 21 mar 10 “Non diamo più solidarietà ai sindaci intimoriti o presi di mira dalla criminalità ed a tutti gli amministratori locali, imprenditori, gente per bene che subiscono minacce. Non è di questo che hanno bisogno!” Così Pippo Callipo candidato presidente alla Regione Calabria. Ci spiace che anche in campagna elettorale accadano episodi spiacevoli. Ma non è con la solidarietà che ce la possiamo più cavare. Dobbiamo fare tutti di più, il messaggio di Roberto Saviano lanciato ieri su ‘Repubblica’ mi spinge a fare questa proposta. Non lasciamo cadere ogni stimolo perché a lungo andare cade anche la speranza e la fiducia nelle Istituzioni. La solidarietà non negata da nessuno ed a nessuno, rischia di diventare col tempo un gesto routinario e mentre ci salva la coscienza non aiuta, nei fatti, la Calabria a uscire dal tunnel. E’ una proposta che mi pesa fare, ma ho paura che la solidarietà a fiumi finisca col rendere quasi scontato che in una regione del Paese si registrino centinaia di gesti violenti contro quelli che rappresentano lo Stato in trincea, anzitutto gli amministratori comunali che spesso soli e coraggiosamente sfidano illegalità varie e tentano, alla meno peggio, di dare risposte ai bisogni di collettività povere e disorientate cui lo Stato sottrae continuamente risorse, mezzi e attenzione. Girando per la Calabria vedo due problemi su cui dobbiamo riflettere: a) la solitudine di chi governa nei comuni, dei piccoli imprenditori e dei cittadini; b) l’incapacità dello Stato di assicurare il controllo del territorio e garantire ai cittadini il diritto alla sicurezza. Sul primo problema, avverto anche una debolezza delle Istituzioni calabresi e della politica ad essere credibile, perché si continua ancora oggi a presentare nelle proprie fila personaggi screditati o equivoci, e poi la difficoltà a fare rete, cercando il coinvolgimento della Calabria migliore sui nodi che strozzano lo sviluppo calabrese e fanno della Calabria un’isola guardata dal Paese con sospetto. La politica ridotta ad assistenza e clientela, alla fine ci rende tutti più deboli e inconsistenti. Piuttosto che dare solidarietà a chi invece è preoccupato per l’insicurezza che respira e si trova spesso solo a fare i conti con prepotenze e minacce, pensiamo ad una forte azione di protesta contro lo Stato che dimentica la Calabria e la guarda solo come fenomeno di ordine pubblico - cui peraltro non seguono fatti proporzionati alla gravità della situazione - anziché un’area del Paese che ha bisogno d’investimenti produttivi, sostegno al reddito, servizi pubblici efficienti. Deve essere un’azione forte! Magari una manifestazione di popolo, che per un giorno blocchi la Calabria e denunci l’isolamento di chi amministra con le poche risorse di cui dispone. Infine: a mio avviso in Calabria la politica nazionale continua a sbagliare. Le Istituzioni non guardano ai guai del Sud con la necessaria determinazione. E non faccio riferimento solo alle gravissime denunce circa l’impresentabilità di alcuni politici, ma a tutto il contesto. E’ tutto il contesto che favorisce la mafia che ha chiari i suoi obiettivi: lucrare sulla spesa pubblica e imporre al territorio le sue strategie. Continua a non esserci, sfavorito anche dal polverone di polemiche che spingono maggioranza ed opposizione ad occuparsi di rado di economica e società, un progetto di rilancio economico del Sud, riforma etica delle politiche pubbliche, rinnovo della classe dirigente, che ci dia almeno la sensazione che i partiti nazionali e i vertici delle Istituzioni sono vigili sui guasti del Sud.” Greco (Slega) “Scopelliti, un disastro sull’ambiente, dimentica il passato” 21 mar 10 “Il candidato alla Regione del centrodestra non pago delle gaffes che ci propina quotidianamente, torna in maniera spericolata a parlare di ambiente, il settore che il centrodestra e la sua stessa parte politica hanno devastato”. Così l’assessore regionale all’ambiente Silvio Greco, candidato di “Slega la Calabria”, replica alle affermazioni del sindaco Scopelliti, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione, che ha criticato la gestione della giunta presieduta da Agazio Loiero. “Riciclando la stessa nota a distanza di giorni perché chiaramente a corto di argomenti – afferma Greco – Scopelliti si avventura a parlare di un argomento molto scivoloso per la sua parte politica per vicende ben note anche alle cronache giudiziarie. Sanno tutti i calabresi come il settore dell’ambiente è stato gestito dalla giunta Chiaravalloti e da assessori di An. Ma con una buona dose di faccia tosta torna a parlare per ribaltare responsabilità”. “E allora, perché sia chiara la situazione ai calabresi – afferma Greco – debbo ribadire e puntualizzare ancora alcune questioni. Intanto il candidato del centrodestra dovrebbe rivolgersi al suo governo e chiedere conto di quanto è stato o non è stato fatto, essendo ancora il settore ambiente commissariato. Chieda al commissariato, cioè al suo governo, quel che vuol sapere sui rifiuti, sul termovalorizzatore di Gioia Tauro e sul raddoppio con tutto quel che ne consegue. Ma se proprio insiste posso ricordargli che, con il centrodestra di Scopelliti, su 870 depuratori ben 440 non era stati mai collegati alla rete elettrica, per ben note vicende di cui si è interessata la magistratura. Ad essi noi abbiamo posto riparo migliorando la qualità dell’ambiente”. “A Scopelliti che parla di blocco delle postazioni sulla spiaggia (di grazia cosa sono queste postazioni?) – aggiunge Greco – vorrei porre io alcune domande sulla politica dissennata in tema ambientale che sta annuciando ai calabresi. Spieghi come mai e per quali interessi il suo governo di centrodestra vuole autorizzare una centrale a carbone a Saline Joniche. Spieghi come mai egli è favorevole alla centrale a biomasse del Mercure”. “Vorrei ricordare ai calabresi, invece, gli investimenti per milioni di euro fatti per riattivare i depuratori lungo la costa che hanno migliorato la qualità della balneazione, tanto che, sono dati inconfutabili, la Calabria è l’unica regione italiana ad avere retto di fronte alla crisi del turismo”. Adamo “Inciucio Scopelliti-Callipo, a che pro?” 21 mar 10 "Quale vantaggio di Callipo per inciucio con Scopelliti? A questo punto della campagna elettorale è proprio il caso di domandarsi: qual è lo scambio tra Callipo e Scopelliti? E' fin troppo evidente che Callipo, in base alla legge elettorale vigente, non sarà eletto neanche consigliere regionale". Lo afferma, in una nota, il capogruppo del Pd alla Regione, Nicola Adamo. "E' fin troppo evidente - prosegue Adamo - che i costi della propaganda elettorale di Callipo superano di gran lunga quelli di tutti i candidati delle liste del Centro Sinistra messi insieme; a quale uopo questa pesante esposizione finanziaria? E' fin troppo evidente che Callipo finora non ha speso una parola di critica dei confronti del candidato del Centro Destra, la sua sembra essere una ossessione: farsi veicolo di un attacco permanente e costante al Centro Sinistra. Nei giorni scorsi è stato chiaro ed esplicito l'inciucio fra Callipo e Scopelliti dal momento che entrambi facevano appello al voto disgiunto contro Loiero. Non vorrei che il tutto si risolvesse con la banale spiegazione di considerare Callipo come uno che proviene dalle fila di Centro Destra per avere avuto sia la tessera di Forza Italia che avere partecipato al Congresso di Alleanza nazionale". "Se fosse questa la spiegazione - sostiene ancora Adamo - tutto sarebbe più semplice nel poter considerare Callipo come una propaggine del Centro Destra. Insomma, una sorta di mistificazione politica, quella di un Callipo cavallo di troia nel campo del centrosinistra, al fine di dare credibilità alla tesi di una divisione dello schieramento progressista e democratico per favorire il pronostico di successo del candidato del Centro Destra. Ma certamente così non è e comunque questa spiegazione sarebbe insufficiente. Basti pensare che finora né Callipo né De Magistris hanno detto una parola sulle liste inquinate e sui condizionamenti mafiosi verso lo schieramento di Centro Destra; anzi se hanno parlato non hanno perso l'occasione per accumunare sulla questione morale Centro Destra e Centro Sinistra. Del resto la letteratura e la storia ci tramandano una molteplicità di esempi per dimostrare che quando si dice che tutti sono ladri, tutti corrotti, tutti mafiosi o amici dei mafiosi è un regalo che si fa ai veri ladri ai veri corrotti ai veri mafiosi". "In questi sette giorni di campagna elettorale sarebbe un servizio alla democrazia - sostiene ancora Adamo - se Callipo spiegasse le vere ragioni della sua scesa in campo dal momento che nessuno oggi può ritenere che egli possa competere per divenire presidente della Giunta regionale. Pare fin troppo chiaro che allo stato l'unica conclusione possibile da trarre sia quella che Callipo scende in campo per tentare di favorire Scopelliti e quindi per trarne caso mai un vantaggio". Io resto in Calabria: nessun patto tra Scopelliti e Callipo 21 mar 10 ''La notizia secondo cui Callipo avrebbe stretto un patto con Fini, come asserisce un candidato di Loiero, per far vincere Scopelliti, non solo e' priva di alcun elemento per definirsi notizia, ma e' una sciocchezza. La disperazione fa brutti scherzi, Callipo corre per vincere e se deve vincere o fare opposizione lo decideranno i calabresi. Al 28 e 29 marzo mancano pochi giorni''. Lo sottolinea una nota di Io Resto in Calabria' la lista fondata da Pippo Callipo, candidato presidente in Calabria sostenuto dall'Italia dei Valori. Bevacqua “La sanità rimanga sganciata dalla politica” 21 mar 10 Questa mattina nella segreteria politica di Via Piave, Domenico Bevacqua, prima della partenza per San Giovanni in Fiore, ha incontrato alcuni operatori della sanità. Un caffè e uno scambio di opinioni sulla campagna elettorale che il candidato nelle fila del Partito Democratico sta conducendo in vista della tornata elettorale dei prossimi 28 e 29 marzo per il rinnovo del Consiglio regionale. Argomento cruciale, naturalmente, il programma sui temi della sanità calabrese. “In cima ai miei pensieri – ha detto Bevacqua – c’è una sanità sganciata dalla politica e che sia esclusivamente al servizio dei cittadini. Una sanità che metta davanti a tutto le esigenze del paziente e non la necessità della politica, la quale deve esclusivamente concentrare tutte le proprie energie alle sole competenze programmatiche. Con una sanità sganciata dalla politica si potranno favorire logiche meritocratiche con la conseguente valorizzazione di quelle professionalità d’eccellenza che in Calabria ci sono; così come si potrà garantire un servizio omogeneo su tutto il territorio in modo da contrastare il fenomeno dei viaggi della speranza”. Domenico Bevacqua è convinto che il sistema regionale “rappresenta un settore di grande rilevanza per la Calabria, vista la massiccia incidenza dei servizi sulla vita delle persone e le ingenti risorse pubbliche che lo stesso assorbe. Con il piano di rientro dal debito, che dovrà essere approvato nel prossimo mese di luglio, verrà riavviato un percorso interrotto per puntare finalmente al miglioramento delle prestazioni; alla razionalizzazione delle risorse umane, economiche, strutturali e tecnologiche; al potenziamento della cultura della prevenzione, cosa a cui tengo moltissimo; al rafforzamento della medicina territoriale; alla riorganizzazione – ha concluso Domenico Bevacqua – della rete dei presidi ospedalieri pubblici e privati”. Falanga “Attacchi indecorosi contro Callipo” 21 mar 10 ''Sono attacchi indecorosi quelli che a piu' voci vengono sferrati contro l'Italia dei Valori e contro Pippo Callipo. Attacchi che tendono attraverso tecniche mediatiche e dissolutorie a confondere gli elettori calabresi per tentare di recuperare in maniera subdola quei consensi che risultano invece immeritati dall'analisi dell'azione politica''. E' quanto sostiene, in una nota, il portavoce provinciale di Cosenza di Idv, Giovanni Falanga. ''Personaggi controversi ed ambigui - aggiunge - che si collocano sempre e comunque dalla parte del potere, incuranti di modificare scelte, o di cambiare casacca e bandiera, dediti ad un redditizio do ut des, hanno anche la presunzione di impartire lezioni di morale divulgando appelli nei confronti di quei cittadini onesti, donne ed uomini liberi, che non votando per la loro parte compiono una scelta coraggiosa e consapevole per il rinnovamento della Calabria in pieno dissenso ed in contrapposizione di quella politica clientelare ed affaristica che ha avuto il suo massimo sviluppo negli ultimi dieci anni nei governi di Chiaravalloti e di Loiero'' Gentile “Accordo Scopelliti-Callipo grande truffa contro i calabersi” 21 mar 10 ''Se corrisponde al vero che esiste un accordo tra Callipo e Fini per avvantaggiare Scopelliti, allora si sta tentando di perpetrare nei confronti degli ignari elettori calabresi una colossale truffa mediatico-elettorale che, tra le altre cose, abbatte ogni limite che dovrebbe regolare l'etica in politica''. Lo afferma Pino Gentile, candidato alle regionali della Lista Autonomia e diritti che sostiene Agazio Loiero per la presidenza. ''Solo la motivazione, peraltro ormai adombrata da piu' parti - aggiunge - che vedrebbe Callipo 'nominato' da Fini alle prossime elezioni politiche nelle liste del Pdl, spiegherebbe una cosi' pressante ed ingenerosa campagna elettorale contro il presidente Loiero''. Gentile “Medici e infermieri abbandonati a se stessi” 21 mar 10 ''I medici e gli infermieri sono stati letteralmente abbandonati a loro stessi da una Giunta regionale insensibile che ha scaricato su di loro colpe proprie''. Lo afferma Pino Gentile, capolista del Pdl alle elezioni regionali in provincia di Cosenza. ''Anche rispetto agli errori - ha detto Gentile - la Regione ha adoperato uno scaricabarile vergognoso: invece che sanzionare quelli determinati oggettivamente dai medici , andando a verificare rigorosamente le responsabilita', ha attribuito a tutta la classe medica colpe che, invece, appartengono al sistema politico. Siamo vicini ai medici e agli infermieri grazie ai quali ancora questo sistema sanitario, oberato da debiti e sprechi, regge. E diciamo loro che la prossima stagione della Calabria dovra' conoscere il contributo fattivo delle due categorie nella ridefinizione di una nuova sanita''' Giordano “Stato di disagio nella scuola” 21 mar 10 ''Di certo il 2010 per il personale scolastico non sara' un anno da incorniciare perche' lo stato di agitazione a cui assistiamo e' il prologo di un profondo stato di disagio e incertezza in cui versa il mondo dell'istruzione''. Lo afferma, in una dichiarazione, Giuseppe Giordano, presidente del Consiglio provinciale di Reggio Calabria e capolista della lista provinciale di Idv. ''Il vento che soffia - continua Giordano - non lascia presagire niente di buono all'orizzonte e la Calabria, cosi' come le altre regioni, si trovera' a pagare un prezzo elevato in termini di lavoro. Ecco perche' il grido lanciato dal personale precario del mondo scolastico non puo' non essere ascoltato''. *** ''Siamo giunti ad un bivio cruciale per il futuro della nostra regione: scegliere per la coerenza e la continuita' del presidente Loiero o scaraventare la Calabria nel buio di questo centrodestra litigioso e separatista''. Lo ha detto Antonio Scalzo, candidato del Pd alle regionali nel corso di una manifestazione elettorale a Montauro. ''Tante cose sono state fatte - ha aggiunto Scalzo - e sono sotto gli occhi di tutti. Sono dati oggettivi che nessuno e' in grado di smentire''. Incarnato “Scelte strategiche per le infrastrutture in provincia di Cosenza” 21 mar 10 ''Abbiamo fatto una programmazione che e' seguita dopo un intesa con la Provincia di Cosenza stabilendo delle priorita' di scelte strategiche per il territorio calabrese, come le infrastrutture e i grandi collegamenti della Provincia e del comprensorio ionico, in rapporto anche con l'Europa''. Lo ha detto l'assessore regionale ai Lavori pubblici, Luigi Incarnato, candidato alle regionali con la lista Psi-Sinistra con Vendola, nel corso di una manifestazione elettorale a San Demetrio Corone. ''Abbiamo impegnato i fondi Por - ha aggiunto - ma mancano i fondi Fas perche' il governo non ce li ha assegnati. Il che significa che se tarderanno ancora a mandare i fondi Fas, se li taglieranno ancora per mandare i soldi e fare altre cose al nord, l'obiettivo di realizzare le infrastrutture nella provincia e nel comprensorio ionico si allontana e si blocca''. Lucà (Cdd) incontra Sulla “Nostri elettori liberi di scegliere” 21 mar 10 Mercoledi scorso a Crotone , si è tenuto un incontro con l’assessore regionale alle attività produttive Francesco Sulla ed un numeroso gruppo di imprenditori, commercianti ed artigiani, iscritti alla CdD, guidati dal consigliere provinciale Salvatore Lucà , dal Garante Nicodemo Carluccio, e dai coordinatori provinciali Domenico Ceraudo e Antonio Samà. Oggetto dell’incontro sono state le numerose istanze e problematiche per le quali, ormai da anni, Lucà e tutta la CdD si battono senza alcuna esitazione: credito d'imposta per le imprese calabresi sugli investimenti e sulle assunzioni con l'utilizzo eventuale di risorse comunitarie, facilitazioni concrete e tangibili sull'accesso al credito, percorso privilegiato per le meastranze e per le imprese locali sui futuri lavori della bonifica e della pubblica amministrazione. << In una campagna elettorale ove quasi nessuno, se non con molta superficialità e senza alcun coinvolgimento e quasi sempre con scarsa conoscenza delle problematiche, ha ritenuto di voler parlare in modo esaustivo di imprese, di credito, di artigianato e di maestranze locali,>> ha commentato Lucà <<è sicuramente un segno positivo constatare comunque la presenza di politici che ambiscono a sedere in consiglio regionale che hanno un occhio di riguardo per tali tematiche, a noi tanto care. La CdD, pur continuando a mantenere l’autonomia da ogni schieramento durante queste elezioni regionali, ha comunque il dovere di continuare ad attivarsi nel territorio per cercare di risolvere le tante problematiche presenti, e di rispondere pertanto a qualsiasi iniziativa politica che sia a favore del nostro tessuto economico. L’on. Sulla si è dimostrato attento a tematiche che noi trattiamo ormai da tempo e per questo meritava il nostro contributo su argomenti e programmi di vitale importanza per l’economia calabrese e crotonese in particolare. Pertanto nessun accordo politico, come da qualcuno conclamato, ma sicuramente apprezzamento per quanto fatto e per quanto dichiarato di voler fare nella prossima legislatura. L’autonomia della CdD da ogni schieramento politico permane. La nostra coerenza è ormai nota ai più. Non intendiamo ridiscutere cose già decise negli organismi preposti. Parteciperemo al voto analizzando cose fatte e da fare da parte dei candidati alla Regione e questo incontro è stato un'occasione per approfondire tali analisi e decidere di conseguenza>>. <<Confermata l’autonomia>> ha continuato l’on. Lucà << mi sento comunque di elogiare l’attività della Giunta Loiero ed in particolare di Sulla per quanto fatto in ambito economico-produttivo, e per essere stato inoltre l’unico ad interessarsi, con l’incontro richiesto, alle istanze e alle problematiche delle PMI, prendendo altresì precisi impegni per il futuro>>. <<Per una forza politica autonoma come la CdD, non partecipando direttamente alla competizione elettorale, è stata quindi l'occasione per proporre soluzioni alle tantissime questioni aperte che ancora affliggono il territorio. I nostri aderenti sono molto attenti alle dinamiche politiche, all'impegno politico e sociale di ognuno e alle loro storie personali. In tal senso l'On. Sulla, correttamente e con moltissimo rispetto della nostra autonomia, ha ritenuto opportuno presentarci ufficialmente il consuntivo della sua attività di assessore regionale ed impegnarsi per il futuro su quanto da noi richiesto. In un territorio dove si continua a litigare per postazioni, candidature e quant'altro, non ci sembra poco >>. Ha infine concluso Lucà <<ogni nostro elettore e simpatizzante si determinerà di conseguenza alla luce dei fatti, nella più completa autonomia e senza alcuna interferenza dei nostri organi dirigenti, correttamente in linea con quanto deliberato nei primi giorni di marzo>>. Palasciano “Realizzare grande area Caraznaro-Lamezia” 21 mar 10 ''Dobbiamo realizzare la grande area Catanzaro-Lamezia. I passi fatti fin qui sono importanti. Dopo 40 anni di regionalismo dai risultati deludenti, la Regione che verra' dovra' impegnarsi per dare ulteriori impulsi al lavoro egregio fatto dai sindaci, dalle forze sociali e dalle altre istanze del territorio''. Lo afferma, in una nota, Marisa Palasciano, candidata alle regionali in provincia di Catanzaro con la lista ''Io resto in Calabria'' di Pippo Callipo. ''E' necessario, come sottolinea la Cgil - aggiunge Palasciano - costruire una convergenza di interessi, al fine di creare opportunita' di sviluppo per questo territorio e, di conseguenza, per l'intera Calabria. Se la Calabria e' disgregata, lo e' anche perche' la sua area centrale non ha alcun tratto che la possa configurare come area dinamica e moderna. Lamezia e' una citta' simbolo del fallimento delle politiche di industrializzazione calate dall'alto negli anni '70. Una citta' centrale della Calabria mai messa nelle condizioni di valorizzare le sue peculiarita' produttive, cosi oggi, nonostante l'impegno dispiegato, e' angustiata da decine di emergenze e oppressa dalla 'ndrangheta'' Romeo "Scopelliti unica candidatura credibile" 21 mar 10 ''Nel corso della manifestazione del Pdl svoltasi ieri a Roma c'e' stata una marcata attenzione nei confronti del candidato Governatore in Calabria, Giuseppe Scopelliti, e dei suoi programmi''. Lo afferma, in una nota, il coordinatore provinciale di Reggio Calabria della Lista Scopelliti presidente, Oreste Romeo. ''Sono programmi - aggiunge - caratterizzati da una forte visione strategica che si discosta dal retaggio di un vetusto meridionalismo, intriso di assistenzialismo ed arrendevolezze culturali per proiettarsi nel nuovo sogno federale di un Mediterraneo protagonista in Europa. La nostra lista, nella sua composita articolazione, e' espressione del vivace fermento e della grande speranza di cambiamento di cui Giuseppe Scopelliti e' unico, credibile ed attento interprete, a fronte della riconosciuta sua capacita' di ascolto del cuore della gente. Il fallimento della Giunta Regionale di centrosinistra ha prodotto guasti e lacerazioni nel tessuto sociale regionale, relegato all'oscurantismo, alla crisi d'identita' ed alla delegittimazione complessiva'' Vallone “Le istituzioni non possono sostituirsi alla politica” 21 mar 10 Peppino Vallone, sindaco di Crotone e candidato del Pd alle elezioni regionali, ha incontrato la cittadinanza stamattina nel corso di una manifestazione svoltasi nella Sala Raimondi. All'iniziativa hanno partecipato, tra gli altri, il deputato del Pd Nicodemo Oliverio ed il vicesindaco di Crotone, Arturo Crugliano Pantisano. ''Ho amato fare il sindaco - ha detto Vallone nel suo intervento - e l'ho fatto con passione. Il Comune di Crotone, che prima era chiuso al dialogo con il mondo dell'associazionismo, con i sindacati, dal mio insediamento e' diventato la casa di tutti''. Oggi quanti vivono la precarieta' del proprio lavoro guardano al Comune di Crotone come ad un punto di riferimento istituzionale. Basta una semplice telefonata per indire una assemblea nella sala consiliare. Non ci sono piu' barriere tra i cittadini e la gente''. Secondo Vallone, ''le istituzioni non possono sostituirsi ai partiti. La stessa azione amministrativa di Loiero ha risentito di questo freno imposto dall'assenza di luoghi dove ci si possa incontrare. C'e' necessita' che le sedi dei partiti ridiventino luoghi accoglienti. Cosi' come e' necessario che chi nel prossimo Consiglio regionale rappresentera' il territorio di Crotone, lo faccia con spirito di servizio'' Appuntamenti elettorali Il Ministro Fazio con la Bianchi il 23 a Crotone 21 mar 10 Al centro la salute. Una nuova sanità per tutti. Martedì 23 marzo 2010 alle ore 12:00 presso il Lido degli Scogli a Crotone il Ministro alla Salute, on. le Ferruccio Fazio, parteciperà alla tavola rotonda “Al centro la Salute” insieme all’on. le Dorina Bianchi, responsabile nazionale Sanità dell’Udc. Il programma prevede i saluti del presidente della Provincia di Crotone, Stanislao Zurlo, del presidente del Consiglio provinciale, Benedetto Proto, del coordinatore provinciale Pdl, sen. Giuseppe Esposito e del presidente provinciale dell’Udc, Gianni Russano. Introduce i lavori Dorina Bianchi, vicepresidente dei senatori dell’Udc. Seguirà la tavola rotonda con associazioni, sindacati e operatori socio sanitari del territorio. Interverrà il Ministro alla Salute, Fazio, che parlerà delle proposte per la sanità per il nuovo governo della Regione Calabria. Conclude i lavori Giuseppe Scopelliti, candidato presidente alla Regione Calabria. Nel corso della mattinata, alle ore 11.00, il ministro Fazio incontrerà dirigenti e medici dell’Asp di Crotone, nella biblioteca dell’Ospedale civile San Giovanni di Dio. Callipo a Catanzaro 21 mar 10 Pippo Callipo incontrerà la stampa, insieme ai candidati di Io resto in Calabria, a Catanzaro domani, lunedi 22 marzo alle ore 19.00, presso la sala congressi del Benny Hotel in via Gioacchino da Fiore n. 2. Tema dell’incontro: “Ripartire dal Capoluogo dopo 40 anni di Regione”. Il candidato alla Presidenza della Regione, sostenuto da Io resto in Calabria, Idv e Bonino-Pannella, esprimerà il suo punto di vista sul ruolo del capoluogo come guida istituzionale e politica della Calabria ma anche sulla chiusura al traffico nel centro storico e su alcuni gravi disagi di Catanzaro. “Dopo 40 anni di Regione quale ruolo intende svolgere Catanzaro?”. Si allega locandina dell’evento. La presente vale come invito. Bevacqua a Longobucco 21 mar 10 Il Tour di Domenico Bevacqua nella provincia di Cosenza, candidato nelle fila del PD alle prossime competizioni elettorali per il rinnovo del Consiglio regionale, domani, lunedì 22 marzo, farà tappa prima nella sua Longobucco dove incontrerà i proprio sostenitori alle ore 13.00. In serata appuntamento a Cosenza alle ore 20.30. Convegno Slega la Calabria a Cosenza 21 mar 10 Manifestazione domani, lunedì 22 marzo, a Cosenza del movimento “Slega la Calabria”. Alle ore 17,30, all’Hotel Link di via Raffaele Coscarella, nei pressi dello svincolo autostradale di Cosenza Sud, è in programma il convegno sul tema “Scuola, Formazione e Sviluppo : un circolo virtuoso possibile”. Interverranno l’imprenditore Renato Pastore, il dirigente scolastico Ennio Guzzo e Sara Laurita, esperta di rilevazioni statistiche per l’istruzione. Parteciperanno la preside Gilda De Caro e la docente Alessandra Pastore, candidate di “Slega la Calabria” nella circoscrizione provinciale di Cosenza alle elezioni regionali del 28 e 29 marzo. Pirillo a San Marco, San Lucido, Montalto 21 mar 10 Questi i prossimi incontri che Salvatore Pirillo avrà sul territorio per presentare la sua candidatura a Consigliere regionale della Calabria nella lista del Partito democratico: Lunedì 22 marzo ore 18:30 SAN MARCO ARGENTANO - Hotel “Don Carlo” Martedi' 23 marzo ore 17:00 SAN LUCIDO – Aula Polifunzionale ore 18:30 MONTALTO UFFUGO - Agriturismo "Santa Caterina" Mimmo Talarico all’Unical 21 mar 10 Lunedì 22 Marzo Ore 11,30 - Book Cafè - Università della Calabria GIOVANI CHE ROMPONO "L'Università e la Ricerca per una nuova Calabria" con Ernesto De Stefano (Rappresentante degli studenti), Francesco Bruno (Coord. Prov.le Giovani Idv) e Mimmo Talarico (Candidato IDV al Consiglio Regionale)
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