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Notizie di Politica

 

Loiero "Scopelliti pensa a Reggio"

19 mar 10 "Scopelliti ha amministrato in maniera disastrosa. Il comune di Reggio è in dissesto e deve alla Regione 80 milioni di euro. Noi non abbiamo fatto i decreti ingiuntivi perché sembrava un fatto strumentale alle elezioni". Lo ha detto il presidente della Regione Agazio Loiero, in occasione di un appuntamento elettorale ad Acri. "E'una vergogna - ha aggiunto - che lui possa dire che può governare un ente come la Regione che ha bisogno di un personaggio unitario, non di una persona che dice di voler fare il Presidente per dare vantaggi alla città di Reggio. Queste sono cose che possono essere dette da un sindaco, ma non possono essere dette da uno che si candida a Presidente della Regione". "Per quanto riguarda la Provincia di Cosenza - ha concluso Loiero - a giorni faremo una conferenza stampa e renderemo noto il nuovo programma e tutto quello che è stato inserito per lo sviluppo di questi territori. Dico solo che è stata preventivata una cifra di 924 milioni di euro". Alla manifestazione è intervenuto anche il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio.

Gentile "Da Loiero immagine devastante"

19 mar 10 ''Affermare che e' ineludibile la penetrazione mafiosa, a prescindere dai controlli e dalle barriere, significa, da Governatore, offrire un'immagine della Calabria dove tutto e' 'ndrangheta: e' una cosa tremenda''. Lo afferma Antonio Gentile, senatore, vice coordinatore vicario del Pdl e componente della Commissione Parlamentare Antimafia. ''Loiero ha commesso un errore gravissimo - dice Gentile - e bene ha fatto Scopelliti a farglielo notare. Se da chi rappresenta tutti i calabresi arriva un segnale di resa - dice Gentile - mi chiedo cosa dovrebbero fare e dire i cittadini, che si trovano ogni giorno a fronteggiare l'offensiva mafiosa''. ''Concordo con Scopelliti - conclude Gentile - quando confida nelle esperienze di rinnovamento come anticorpo alla crescita della 'ndrangheta : la Calabria deve presentarsi come Regione ricca di proposte, di cultura e di opportunita' e non essere dipinta solo e sempre per questo cancro terribile che certamente c'e', ma che incontra il rifiuto del 99% dei calabresi''.

Sergi: Loiero deciso e determinato contro la mafia

19 mar 10 “Il senatore Gentile o era distratto o ha visto un’altra trasmissione, perché Loiero su Sky Tg24 parlando mafia ha detto ben altro”. E’ quanto si legge in una nota dell’Ufficio del portavoce del presidente Agazio Loiero. “Altro che ineludibilità della mafia – aggiunge la nota – Loiero ha detto che la mafia è pervasiva, che si intrufola in tutte le amministrazioni perché questo è un dato acclarato dalla magistratura, ma ha spiegato cosa la Giunta regionale ha fatto in questo anni proprio per arginare l’invadenza dei cla, dalla costituzione di parte civile in ogni processo contro la mafia, al sostegno concreto (con cinque milioni per acquistare nuovi mezzi) alle forze di polizia, con la istituzione della Stazione unica appaltante che nessun’altra regione ha fatto. Cose concrete, non virtuali promesse come invece ha fatto il suo candidato”. “Per fortuna la trasmissione l’hanno vista tanti calabresi in grado di capire senza veli partigiani – conclude la nota – e saranno i calabresi a giudicare tra chi parla di cose concrete e chi soltanto critica e promette (vedremo, faremo, diremo…) ma si mostra incapace di offrire soluzioni reali ai problemi che ci sono. Come quello della mafia che non si combatte con robotiche e ampollose dichiarazioni, né con le difese d’ufficio di luogotenenti che tentano di mettere pezze al vuoto propositivo di Scopelliti”.

Coldiretti incontra i candidati Governatori il 23 a Gizzeria

19 mar 10 Il Progetto per la Calabria : la filera tutta agricola e italiana firmata dagli agricoltori di Coldiretti Calabria per il rilancio dell’economia e per i servizi alla società regionale saranno al centro dell’incontro di martedì 23 marzo p.v. all’Hotel Caposuvero di Gizzeria Lido tra i dirigenti di Coldiretti Calabria e i candidati alla presidenza della Regione Giuseppe Scopelliti, Pippo Callipo e Agazio Loiero. Nel dettaglio alle ore 10,00 è previsto l’incontro con Giuseppe Scopelliti, alle 15,00 con Pippo Callipo e per chiudere alle 16,30 con Agazio Loiero. Pietro Molinaro –presidente regionale dell’organizzazione - illustrerà il documento programmatico predisposto dall’organizzazione nel quale si evidenzia il ruolo centrale, economico, ambientale e sociale dell'agricoltura. “La sfida oggi è tra un'agricoltura omologata e una agricoltura identitaria – ricorda Molinaro - Coldiretti ha un suo progetto per il futuro della Calabria per il quale si chiede una politica ricca di coerenza e di impegno”.

I candidati Governatori si esprimano sull’acqua pubblica

19 mar 10 Il coordinamento Calabrese acqua pubblica chiede ai candidati Governatori di esprimersi sull’acqua pubblica. Questa la lettera aperta inviata: Caro candidato Presidente, Il Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri”, parte integrante del Forum nazionale dei movimenti per l’acqua sostiene da sempre la campagna per la diffusione della cultura dell’acqua come bene comune e il processo di ripubblicizzazione dei servizi idrici. Al Coordinamento Calabrese aderiscono numerosissimi cittadini e diverse associazioni (ambientaliste, cattoliche, di volontariato, operanti nel settore sociale ed a difesa della legalità) che hanno raccolto decine di migliaia di firme a sostegno della legge di iniziativa popolare “Principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico”, presentata nel luglio 2007 al Presidente della Camera e oggi in discussione alla Commissione Ambiente. In risposta alla privatizzazione dei servizi idrici disposta con l’art. 15 del D.L. 135/09, il movimento per l’acqua (costituitosi in Forum nel 2006) - utilizzando lo spazio accessibile (cioè quello pubblico), fisico (le piazze) e virtuale (siti internet, facebook e blog) - ha raccolto in pochi giorni 45.000 firme a sostegno dell’appello per chiedere ai parlamentari di non convertire in legge il D.L. 135/09. Ma la fiducia posta dal governo ha “ingessato” il voto e il decreto è stato approvato con 302 voti a favore e 263 contrari), aumentando la distanza fra i cittadini e le istituzioni e contribuendo a rafforzare l’immagine di una politica con la quale sempre più persone trovano difficile identificarsi. Per superare il “disorientamento” il Forum ha esplorato altri possibili percorsi coinvolgendo gli altri livelli istituzionali (Comuni, Province e Regioni). Alle Regioni è stato chiesto di impugnare l’art. 15 del D.L. 135/2009 dinanzi alla Corte Costituzionale sulla base, fra le altre cose, della mancanza dei requisiti di necessità e urgenza per l’emanazione dei decreti-legge (art. 77 della Cost.) e per la violazione della suddivisione delle competenze fra Stato e Regioni (artt. 117 e art. 127 della Cost.). A oggi, hanno annunciato il ricorso la Puglia, le Marche, il Piemonte e la Liguria mentre altre Regioni stanno valutando l’ipotesi. Nel contempo sono state avviate delle petizioni popolari per chiedere a Province e Comuni titolari del servizio di introdurre nei rispettivi Statuti il principio dell’acqua come bene comune e diritto umano inalienabile e del servizio idrico come servizio di interesse generale, privo di rilevanza economica, da gestire attraverso soggetti di diritto pubblico. Nella nostra Regione numerosi Comuni hanno emanato delibere in tal senso ed alcuni (Caulonia, Squillace, Spezzano Sila, ecc.) hanno anche modificato il proprio statuto stabilendo il servizio idrico privo di “rilevanza economica”. Alla preoccupazione di tanti Calabresi non è però seguita un’eguale attenzione da parte dell’amministrazione Regionale. Come noto nella nostra Regione la gestione degli acquedotti è stata affidata alla So.Ri.Cal. S.p.A., società mista nella quale la multinazionale francese Veolià (leader anche nella gestione dei rifiuti, vedi inceneritore di Gioia Tauro) ha il 46,50%. Le problematiche ed i tanti punti oscuri della gestione attuale (tariffa dell’acqua, mutuo Depfa bank, crediti pregressi, trasparenza) sono stati oggetto di forti critiche da parte di tutti gli schieramenti eppure nessuno è riuscito a fare chiarezza su questa gestione dando le necessarie e dovute informazioni a tutti i cittadini Calabresi. L’esempio della Calabria è peraltro tipico della gestione “privata” dell’acqua dove di partecipato non vi è nulla e dove le decisioni vengono prese all’interno del consiglio di amministrazione e non nei civici consessi. Come Coordinamento non vorremmo che, ancora una volta, la nostra Regione resti indietro a quello che è ormai il sentimento popolare e cioè il ritorno ad una gestione pubblica dell’acqua. Basti pensare a riguardo che la stessa multinazionale francese che in Calabria fa “affari” con le Nostre Acque è stata messa alla porta, dopo 25 anni di gestione, nella propria città e cioè a Parigi. Il prossimo 20 marzo a Roma ci sarà una manifestazione nazionale, che si prevede partecipata, nella quale sarà annunciata la raccolta di firme per il referendum abrogativo in favore di una gestione delle acque pubblica e quanto mai partecipata. Per questi motivi Le chiediamo : − di esprimersi in merito alla questione, esplicitando se Lei e la Sua coalizione siate o no a favore di una gestione del servizio idrico affidata esclusivamente ad enti di diritto pubblico con meccanismi di partecipazione cittadina in quanto servizio pubblico locale privo di rilevanza economica. Come Coordinamento Calabrese riteniamo che l’acqua sia un bene comune che appartiene a tutti gli abitanti della terra e che a nessuno dovrebbe essere concesso il diritti di appropriarsene. E’ preoccupante che l’acqua sia considerata un bene economico e che il suo valore sua definito dai meccanismi del mercato.
La risposta di Callipo: “Se sarò il Presidente della Regione aspettatevi una mia proposta sull’istituzione di una Commissione d’inchiesta sulla Sorical, costituita dai vertici amministrativi della Regione - non più in un ruolo di passacarte ma come responsabili dei procedimenti amministrativi di cui rendere conto nella maniera più trasparente ai cittadini e nel rispetto pieno della legalità - da un componente per ogni partito presente in Consiglio Regionale e dalle rappresentanze della società calabrese che hanno ruolo e titolo sul tema dell’acqua. Sulla Sorical è stato scritto finora di tutto, e tutto è noto a tutti, molti interrogativi sono stati sollevati su diversi punti poco intelligibili, ma non mi pare che ci siano state risposte esaurienti. C’è poco da aggiungere: occorre essere “di vetro”, l'oscurità del Palazzo deve cessare, e capire come funziona il meccanismo, se non funziona, molto semplicemente, si chiude. Personalmente, sono perché l’acqua resti in mano pubblica. Sull’acqua la speculazione va messa al bando, è un bene dell’umanità, altro che un bene economico su cui lucrare profitti e cointeressenze di altro genere. Il mercato e le sue regole rispetto all’acqua debbono stare lontani. D'altronde una bella trasmissione di Report ha ampiamente documentato il fallimento delle gestioni privatistiche e il malcontento dei cittadini. Condivido e sostengo la raccolta delle firme per il referendum abrogativo del provvedimento con cui il Governo ha privatizzato questo bene inalienabile. L’acqua deve essere gestita dal pubblico e in maniera efficiente e trasparente.”

Guagliardi replica a Nicolò “Bandi turismo non pongono limiti territoriali”

19 mar 10 “Quando si ha poco da controbattere sulle cose ben fatte, allora si scrivono corbellerie e si cerca di offendere le persone. Autore delle corbellerie è Alessandro Nicolò, consigliere regionale del Pdl, che sulla stampa di oggi ha criticato la recente pubblicazione dei bandi a evidenza pubblica per il settore turistico, finanziati con fondi del Por Calabria Fesr 2007-2013 e del Por Calabria Fse 2007-2013 per circa 42 milioni di euro, ed emanati dai dirigenti del dipartimento Turismo”. È quanto afferma, in una nota dell’ufficio stampa della Giunta, l’assessore regionale al Turismo Damiano Guagliardi. “In particolare, Nicolò - afferma Guagliardi - evidenzia la penalizzazione del territorio reggino rispetto ad altre realtà territoriali. Nello stesso articolo, tuttavia, testualmente cita ‘che tutte le componenti territoriali esistenti abbiano uguali possibilità e pari opportunità di investimento e di crescita’. Il caro collega Alessandro evidentemente naviga in acque agitate, ed evidenzia una palese contraddizione tra la voglia di non penalizzare, o meglio di privilegiare un territorio, con la necessità di assicurare parità di trattamento e pari opportunità a tutti”. “Ma così non è perché i due bandi – aggiunge l’assessore - non pongono limiti territoriali, sono rivolti a tutto il territorio regionale e tutelano per l’appunto le aree tanto care al nostro amico consigliere regionale. Non era possibile, infatti, procedere a creare situazione di maggior punteggio per alcune zone territoriali proprio per assicurare quella parità di trattamento tanto cara al consigliere regionale. Un’identificazione, invece, dei territori ad alta vocazione turistica, avrebbe, invero, alimentato quella disparità di trattamento territoriale e penalizzato sicuramente la provincia reggina che non possiede quelle strutture alberghiere per intercettare il flusso degli aiuti finanziari previsti dal Por”. “I punteggi che nella griglia di valutazione si attribuiscono - sostiene ancora Guagliardi - non discriminano nessun territorio. Invito, quindi, Nicolò a voler segnalare, in maniera specifica e non genericamente, quali siano le discrasie di cui parla, affinché i dirigenti del dipartimento Turismo possano apportare eventuali rettifiche, dal momento che non esiste nessun fine elettorale sulla pubblicazione e sulla finalità dei bandi. La dimostrazione deriva dal fatto che prima di emanare i bandi sono state approvate dalla Giunta le direttive di attuazione sull’industria alberghiera, oltre che approvate anche dalla Commissione Consiliare. Successivamente è stato concertato il tavolo di partenariato sulle direttive ed anche sui bandi”. “Da ultimo, per avvalorare la mancanza di fini elettorali - sottolinea l’assessore Guagliardi - i due bandi andranno a scadere dopo la competizione elettorale e al fine di venire incontro all’esigenze del mondo imprenditoriale e delle associazioni di categoria, il dipartimento Turismo ha approvato (il decreto dirigenziale è in corso di pubblicazione) un apposito atto d’integrazioni e modifiche ai bandi per renderli più funzionali, ed ha prorogato, altresì, i termini di scadenza dei bandi. Vorrei ricordare che esiste anche un bando sugli stabilimenti balneari di tutto il territorio regionale, che Alessandro Nicolò non menziona, ma che ha il merito di riconoscere per la prima volta nella storia del turismo calabrese queste attività come imprese turistiche”. “La visione regginocentrica di Nicolò - conclude Damiano Guagliardi - lo induce a errori e ad arbitrarie bugie che per fortuna non si accostano alla volgarità del suo candidato a Presidente. Essere albanese, di Calabria e di Albania, è una condizione di merito e di prestigio, se solo il sindaco Scopelliti conoscesse la storia della Calabria e della sua stessa provincia. Ma al di là dell’ignoranza storica del nostro aspirante presidente, evidentemente la sua faccia da bravo ragazzo non riesce a reprimere gli istinti razzisti della sua cultura politica di provenienza. È questa la dice lunga sul destino della Calabria se solo disgraziatamente egli dovesse prevalere. Ma dalle comunità albanesi, cosi come nel passato, anche oggi arriveranno buone novelle sulla democrazia calabrese e sulla sua integrità territoriale”.

Donadi “In Calabria ci mettiamo la faccia”

19 mar 10 'Noi in Calabria ci mettiamo la faccia, quella di Pippo Callipo e dei nostri candidati. Siamo l'unica forza politica che ha avuto la serieta' di presentare le nostre liste alla commissione antimafia e di averne l'approvazione''. Lo ha detto il capogruppo di Idv, Massimo Donadi, oggi a Cosenza per partecipare ad una iniziativa politica. ''Gli altri partiti - ha aggiunto - hanno detto che prima o poi lo faranno, ma non l'hanno ancora fatto. Noi vogliamo il rinnovamento e siamo convinti che soltanto una politica nuova, che metta al centro gli interessi del cittadino il bene pubblico, puo' portare la Calabria ad agganciare il resto del Paese e l'Europa e a liberarsi, finalmente, dalla morsa della criminalita' organizzata. Noi vogliamo questa Calabria. Ci domandiamo se gli altri candidati vogliono la stessa cosa, ma i dubbi ci restano''

Bevacqua “Recuperare la fiducia nella politica”

19 mar 10 “Col passare dei giorni, in questa campagna elettorale, prendo sempre più coscienza del fatto che l’ostacolo più difficile da superare, è quello di recuperare la fiducia nella politica e nelle persone che la rappresentano”. Con queste parole Domenico Bevacqua, candidato nelle fila del PD, ha aperto l’incontro avuto con i suoi sostenitori di Taverna di Montalto Uffugo, in vista della prossima competizione elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale. Un’altra tappa partecipata e fortemente voluta dagli amici montaltesi che sono schierati al fianco di Mimmo. Molti i giovani presenti, ai quali Bevacqua ha rivolto il consueto messaggio che sta caratterizzando il suo tour: “Non sono qui a promettervi posti di lavoro, preferisco che lo facciano i soliti noti, coloro che per anni hanno gestito il potere senza la capacità di garantire alle nuove generazioni la possibilità di mettere a disposizione della nostra regione le loro potenzialità. Non si può pensare a una Calabria diversa senza il supporto di idee nuove, di giovani capaci di proporre progetti da sviluppare insieme. La mia missione è proprio rivolta verso questa direzione, ridare fiducia ai tanti giovani che stanno sostenendo il mio progetto politico e di conseguenza anche a quei genitori che guardano al futuro dei propri figli con preoccupazione. La prossima tornata elettorale – ha concluso Domenico Bevacqua rivolgendosi ai presenti – è molto importante: vi chiedo di fare la scelta giusta, puntando sulle forze fresche e sulle nuove idee di chi può portare alla Regione Calabria entusiasmo, trasparenza, determinazione e soprattutto quell’esperienza politica e amministrativa maturata in questi anni grazie al lavoro fatto al fianco di Mario Oliverio. Quello della Provincia di Cosenza è un modello virtuoso, riconosciuto da tutti, da trasferire alla Regione”.

De Morelli: Riformare giustizia ei: chiarezza e certezza su Arghillà

“Riformare la giustizia e ripristinare la legalità partendo proprio da Reggio Calabria, è questa la missione della Lista Bonino - Pannella” Lo afferma Saverio De Morelli candidato della Lista Bonino Pannella alle elezioni regionali nella circoscrizione di Reggio Calabria, che prosegue: “Legalità non significa giustizialismo, dobbiamo essere pragmatici e individuare i problemi alla radice, adottare ad esempio politiche antiproibizioniste non significa riduzione del danno, ma colpire la criminalità in maniera profonda, bloccare la fonte della loro attività. Purtroppo, viviamo ancora, soprattutto in Calabria, in una situazione di forte disagio legale, d’altronde se si affidano le riforme a una partitocrazia che gode di questo sistema, difficilmente godremo di un vero cambiamento.” Il candidato radicale affronta poi il tema carceri e annuncia per oggi pomeriggio (19 marzo) in Piazza Camagna alle 18,00 una manifestazione non violenta di raccolta firme “per avere certezze riguardo una delle vicende più misteriose e controverse della città di Reggio, il carcere di Arghillà. Non ci interessa a questo punto entrare nel merito di ritardi e d’investimenti non riusciti, vogliamo soltanto che la situazione sia risolta. Con estremo pragmatismo, ancora una volta, ci rivolgiamo al Sindaco, al futuro Governatore di regione e al ministro di Grazia e Giustizia, affinché assumano le istituzioni tutte un impegno formale con i reggini ed i calabresi. L’apertura di Arghillà non rappresenterebbe, infatti, solo una soluzione cittadina ma porterebbe respiro a tutti gli istituti calabresi, molti dei quali soffrono di un forte sovrannumero.” Conclude poi De Morelli: “Noi Radicali abbiamo posto una battaglia con la gente comune e per la gente comune ed è a quelli che chiediamo consensi continuando a batterci per i diritti di tutti, ascoltando e liberando le parole di chi non ha voce.” Di seguito il testo/appello della petizione: “I sottoscritti cittadini calabresi, nel nome della legalità e trasparenza sollecitano le S.V. di intervenire riguardo all’entrata in funzione del carcere di Arghillà, opera parzialmente terminata ma mai utilizzata che permetterebbe di risolvere l’intera problematica carceraria calabrese, dove molti istituti gravano di un forte sovraffollamento. Con la presente chiede un IMPEGNO FORMALE di tutti gli enti istituzionali riguardo ai tempi di apertura del nuovo istituto di pena.”

De Gaetano "A Gioia ingnorati bandi di stabilizazzione"

19 mar 10 Nino De Gaetano, segretario regionale di Rifondazione comunista e candidato alle elezioni regionali, afferma che la commissione prefettizia di Gioia Tauro ha ignorato i bandi regionali per la stabilizzazione. Chiederemo un intervento del prefetto ''Gli strumenti c'erano ma a Gioia Tauro non hanno ritenuto di avvalersene per cancellare precarieta' e disagio. Il risultato e' la legittima protesta degli Lsu ed Lpu del Comune della Piana che stanno sollecitando una soluzione a problemi e criticita' capaci di produrre un'autentica macelleria sociale. Per queste ragioni abbiamo intenzione di rivolgerci nelle prossime ore al prefetto di Reggio Calabria''

De Sena incontra Dionesalvi

19 mar 10 Sono stati molti i punti caldi affrontati nell’incontro di ieri “Intervista a tutto campo con….” Salvatore Dionesalvi, candidato per il rinnovo del Consiglio Regionale della Calabria, nella lista “Autonomia e Diritti” e Luigi De Sena, Senatore eletto in Calabria tra le file del Pd nell’aprile 2008, e che molti conoscono per essere stato: superprefetto di Reggio Calabria, ex capo della Polizia, dirigente del Sisde e direttore della Criminalpol. Oggi, investito di ruoli non meno impegnativi, essendo membro della Prima Commissione permanente (Affari Costituzionali), membro del Comitato parlamentare Schengen, Europol e immigrazione, vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere. Dai motivi che spinsero Luigi De Sena a cambiare postazione e candidarsi con Veltroni, cosa che fece per altro molto parlare, con le domande della giornalista Barbara Marchio si è parlato anche di quella fascia grigia tra malaffare e politica “che dobbiamo cercare di abbattere – come sottolineato da De Sena – e con una politica regionale indirizzata a farlo”, si è parlato di Rosarno, e di quanto sia facile parlare sempre e male della Calabria, e di quanto sia difficile anche fare emergere le positività di questa regione “Ci siamo trovati bene a favorire l’apoteosi del nord, facendoci male da soli” ha spiegato de Sena, spiegando che è dalla cultura calabrese che il percorso deve iniziare e con progetti coerenti. “Un partito per essere credibile – ha spiegato De Sena – deve avere candidati credibili e produrre una sintesi etica. Non so cosa succederà sulla verifica delle liste, efficiate da personaggi che era meglio non presentare. Sospettiamo dei condizionamenti sulla libertà del voto”. Passando ai motivi che hanno spinto Salvatore Dionesalvi a candidarsi nella lista “Autonomia e Diritti” il candidato, tesserato nel partito del Pd, ha spiegato che: “Come spiega il sociologo Fantozzi, è la lista del presidente, la più virtuosa, che mi consente anche di giocarmela alla pari con gli altri candidati, visto che nel Pd, tra decanato e diritto di successione si rischiava di far scorrere l’acqua al mulino. Ho scelto di lasciare l’assessorato alla Cultura per dare segni di trasparenza e onestà, per seguire un’etica pubblica, e non per prendere le distanze dal sindaco Perugini. Bisogna capire che c’è bisogno di uscire fuori dagli schemi, e dal solito circuito negativo, di andare oltre il solito appetito, il solito interesse. Dobbiamo favorire una buona politica, basata su meritocrazia e legalità, scacciando la vecchia e cattiva politica. Bisogna partire dalla formazione nelle scuole, ho paura di quei ragazzi che stanno sui muretti e che vengono adescati per fare profitti i nero, attività illecite. Bisogna favorire l’associazionismo che favorisca questi ragazzi per fare uscire fuori i loro talenti e non può essere solo la parrocchia a pensarci. Mi candido anche per mio figlio e per il suo futuro”. Rispondendo poi alla possibilità del voto disgiunto Dionesalvi ha spiegato che: “Agazio Loiero deve essere votato. Il centro sinistra ha capacità di analisi per camminare nel mare e Loiero terrà il timone ben fermo sul prosieguo del cammino. Viviamo in un mondo dove tutto scorre e ci scivola e penso che sia quanto mai necessario parlare alla gente comune, confrontarsi, solo così sarà possibile riavvicinare la gente alla politica. Ciascuno deve fare bene il proprio mestiere, bisogna smettere di abusare e la natura ce lo sta dimostrando mentre si sta riprendendo ciò che l’uomo si è rubato con speculazioni edilizie e cattiva politica. O si volta pagina o rischiamo d’implodere. Trasparenza e onestà vanno premiati. Bisogna dire basta ai concorsoni, e riconoscere a tutti il diritto al lavoro”. “Salvatore Dionesalvi è un personaggio di svolta – ha sottolineando De Sena concludendo l’incontro – e la politica regionale del centro sinistra farà un grande affare ad averlo nel consiglio”.

Giordano "No alla lottizazzione della sanità"

19 mar 10 ''Serve uno stop all'invadenza della politica e le lottizzazioni di primari e manager attuati da questa giunta regionale''. Lo sostiene il presidente del Consiglio provinciale di Reggio Calabria, Giuseppe Giordano, candidato di Idv al Consiglio regionale. Secondo Giordano, ''i rischi del Patto per la salute ed il federalismo fiscale stanno minando alla base il Servizio sanitario nazionale. Si deve dire no a chi vuole distruggere la sanita' calabrese''

Mancini "Intorno a Scopelliti entusiasmo straripante"

19 mar 10 Ogni giorno che passa diventa sempre più straripante l’entusiasmo che accompagna la candidatura di Giuseppe Scopelliti e il suo messaggio di cambiamento della Calabria- così Giacomo Mancini del PDL nel corso di una manifestazione a Cosenza. Dalla grande adunata di Lamezia con migliaia e migliaia di ragazze e di ragazzi che ha salutato l’inizio della campagna elettorale, è stato un crescendo: in ogni angolo della regione- ha continuato Mancini- le visite del nostro candidato fanno registrare una presenza ed una condivisione contagiose che fotografano ancora meglio, dei già molto positivi sondaggi, quanto sia diffusa tra i calabresi la voglia di lasciarsi alle spalle i fallimenti di Loiero e quanto questo sentimento vada ben oltre i confini dell’appartenenza politica. E per quanto l’onorevole Loiero tenti disperatamente di ricorrere alla gestione più spregiudicata del potere per rimediare alla sua fragorosa e rovinosa caduta, ormai- ha concluso Mancini- più nulla potrà fermare l’avanzata vittoriosa di Giuseppe Scopelliti e l’avvento di una nuova stagione per la Calabria.

Palasciano “Rilanciare le aree interne”

19 mar 10 “Alla Calabria occorre un progetto per il rilancio delle aree interne. Ma anche la messa in rete dei piccoli comuni che debbono dialogare con le forze sociali e le associazioni”. L’ha sostenuto Marisa Palasciano, candidata alla Regione,in provincia di Catanzaro, con la lista “Io Resto in Calabria” di Pippo Callipo, nel corso di una manifestazione che si è svolta a Cardinale (Preserre) ed a cui hanno preso parte molti cittadini del borgo della media valle dell’Ancinale ed altri provenienti da Chiaravalle, Argusto e Torre di Ruggiero. Ha aggiunto: “Bisogna fare squadra per lavorare a progetti di sviluppo che producano lavoro e ricchezza. In tal senso, i fondi comunitari sono un’occasione, ma solo se non vengono dispersi in mille rivoli dai risvolti assistenziali. La Regione non può avere con quest’area che è fondamentale per storia, cultura e possibilità di rilancio turistico ed occupazionale, solo relazioni clientelari. Nel programma del centrosinistra del presidente Loiero, che abbiamo votato nel 2005, ci sono pagine molto interessanti sulla valorizzazione dell’entroterra, peccato che sia stato fatto molto poco”. Palasciano ha fatto il punto sullo stato dell’arte dei lavori della Trasversale nei tre lotti principali che riguardano l’area: quello Chiaravalle/Gagliato (IV lotto) “i cui lavori sono ripresi da poco”, quello Gagliato/Soverato(III lotto) attualmente bloccato e quello Chiaravalle Montecucco “dove i problemi non mancano”. Palasciano ha proposto l’istituzione di un Osservatorio Permanente, da ubicare a Chiaravalle, sui lotti della Trasversale, composto da amministratori comunali, forze sociali e associazioni, “cosi da riuscire a seguire puntualmente come procedono i lavori ed a capire i problemi che ci sono e spingere per il completamento”. Ha aggiunto: “Qui ci sono operatori turistici appassionati. Questa è un’area dove il turismo spirituale va incentivato. “In Italia piccolo è bello - ha sostenuto la candidata di “Io resto in Calabria” - la qualità della vita nei 3644 borghi con meno di 2000 abitanti (di cui oltre la metà è a rischio di estinzione) è alle stelle, prospera il turismo ed il commercio. In Calabria invece “piccolo”, specie se in collina e in montagna, va coniugato con disastro, abbandono, spopolamento e assenza dello Stato. Noi dobbiamo lavorare dal basso, responsabilizzando la gente, per invertire la tendenza prima che sia troppo tardi”.

Trematerra (Udc) “Investire su istruzione di qualità”

19 mar 10 “La crescita economica e culturale di un territorio e' legata a doppio filo al grado di istruzione e formazione dei cittadini che la popolano: non servono giri di parole, se la politica vuole avere un impatto sociale positivo, e soprattutto ¨reale¨, sul territorio di riferimento deve prevenire l¨abbandono scolastico degli adolescenti''. Lo afferma in una nota Michele Trematerra, camdidato dell'Udc al Consiglio regionale. ''Bisogna investire sull'istruzione di qualita' - aggiunge - e sulla promozione di nuove idee da sviluppare. Non si puo' perdere altro tempo: la Calabria ha bisogno di un sistema scolastico e formativo di qualita' che possa aiutare i nostri giovani a guardare con speranza verso il futuro. Dalla parte della legalita'''.

 

Elezioni Comunali

A Scalea confronto tra i candidati sindaco in radio

19 mar 10 Nei giorni roventi della campagna elettorale si inserisce il “faccia a faccia” tra i candidati a sindaco delle quattro liste che gareggiano per il rinnovo del Consiglio comunale di Scalea. Pasquale Basile, Mauro Campilongo, Alessandro Bergamo e Gennaro Licursi saranno intervistati domenica 21 alle ore 17.30 nella Sala convegni dell’Hotel Santa Caterina di Scalea dai giornalisti di “radio Azzurra” in un evento live aperto al pubblico che sarà trasmesso anche in diretta sulle frequenze di Azzurra Movida Fm 96.600 – 98.300 – 94.900 – 94.100. I candidati avranno a disposizione un tempo variabile dai 2 ai 5 minuti per rispondere alle domande formulate dai giornalisti che spazieranno dai problemi irrisolti della città (dall’aviosuperfice inutilizzata alla Casa della salute sempre promessa e mai decollata) ai progetti futuri per la cittadina: dal porto, alle politiche sociali al risparmio energetico. Non mancheranno disquisizioni prettamente politiche sui candidati delle quattro liste e sull’assortimento di ogni gruppo per l’eventuale amministrazione. Un appuntamento da non perdere.

 

Appuntamenti elettorali

Callipo a Reggio presenta il suo programma

19 mar 10 Pippo Callipo, candidato alla Presidenza della Regione, incontra i giornalisti domani, sabato 20 marzo alle ore 18.00, presso l’Hotel Excelsior in via Vittorio Veneto 66 a Reggio Calabria. La conferenza stampa è l’occasione per presentare le Linee Programmatiche del candidato Pippo Callipo sostenuto da Io Resto in Calabria, Idv, Radicali. Il sottotitolo delle Linee Programmatiche, che tuttavia rimarranno “aperte” fino al voto per i suggerimenti della società civile, è il seguente: “La Regione: da Ente di Gestione e Potere ad Ente di Sviluppo e Programmazione”

PD: Minniti, Letta, Fioroni, Franceschini, Turco e Chiti in Calabria

19 mar 10 Saranno presenti in Calabria nell’ultima fase della campagna elettorale a sostegno del Partito democratico e del candidato a Presidente Agazio Loiero: Marco Minniti il 20 marzo a Vibo Valentia e Lamezia Terme e il 21 marzo a San Giovanni in Fiore ed Acri; Enrico Letta il 23 marzo a Cosenza; Giuseppe Fioroni il 24 marzo a Cosenza e Dario Franceschini a San Giovanni in Fiore; Livia Turco il 25 marzo a Catanzaro e Crotone; Vanino Chiti il 26 marzo a Lamezia Terme e Catanzaro. Oltre agli incontri pubblici e alle conferenze stampa il programma delle iniziative prevede degli incontri specifici in punti di eccellenza della nostra regione: dal mondo del lavoro, al sistema dei servizi, alla difesa della salute, al mondo produttivo al mondo del volontariato, incrociando la Calabria positiva che rappresenta per noi e per il Presidente Loiero la parte fondamentale per poter continuare nell’opera di ricostruzione da lui avviata con la sua azione di governo. Per non tornare indietro bisogna dare più forza elettorale al Partito democratico ed al Presidente Loiero.

Le iniziative di Guccione

19 mar 10 Il tour elettorale di Carlo Guccione canidato capolista nella lista del PD. Sabato 20 Marzo 2010 ore 10.30 Rossano iniziativa pubblica con Carlo Guccione candidato capolista PD . ore 12.00 Corigliano iniziativa pubblica con Carlo Guccione candidato capolista PD . ore 17.30 Spezzano della Sila sala convegni via Roma iniziativa pubblica con Carlo Guccione candidato capolista PD . ore 20.30 San Marco Argentano iniziativa pubblica con Carlo Guccione candidato capolista PD . Domenica 21 Marzo 2010 ore 11.00 Aprigliano sala consiliare iniziativa pubblica con Carlo Guccione candidato capolista PD . ore 13.00 Taverna iniziativa pubblica con Carlo Guccione candidato capolista PD . ore 16.00 Rota Greca circolo PD iniziativa pubblica con Carlo Guccione candidato capolista PD . ore 18.00 Roggiano Gravina bibblioteca comunale iniziativa pubblica con Carlo Guccione candidato capolista PD . ore 20.00 Acri iniziativa pubblica con Carlo Guccione candidato

Bevacqua a Verbicaro e Sant’Agata d’Esaro

19 mar 10 Un’altra tappa del Tour di Domenico Bevacqua nella provincia di Cosenza. Il candidato nelle fila del PD alle prossime competizioni elettorali per il rinnovo del Consiglio regionale, domani, sabato 20 marzo, incontrerà prima i cittadini di Verbicaro alle ore 17. In serata trasferimento a Sant’Agata d’Esaro dove alle ore 20 terrà un altro incontro.

Dionesalvi a Rota Greca

19 mar 10 C’ è bisogno di una nuova Calabria guidata da politiche serie, semplici e trasparenti. Meritocrazia e legalità le linee guida affinché il lavoro diventi un diritto per tutti. Salvatore Dionesalvi, sabato 20 marzo alle ore 17 nella Sala Consiliare del Comune di Rota Greca, in Via Roma (ex circolo degli anziani), spiegherà alla cittadinanza le motivazioni che lo hanno spinto a lasciare l’assessorato alla Cultura al Comune di Cosenza e scendere in campo nella lista “Autonomia e Diritti”, per “irradiare” dalla città alla regione alcune priorità assolute. La Cultura è la molla da cui bisogna partire, secondo Dionesalvi, per fare uscire la nostra terra da un lungo letargo. Arte, luoghi naturalistici meravigliosi, storia, cucina e tradizioni antichissime possono far vivere la Calabria di turismo, ma bisogna investire molto sull’istruzione, soprattutto dei giovani, offrendo uguali opportunità a tutti, e aiutare l’editoria locale, che da sempre dà voce ai nostri talenti, studiosi e ricercatori che si occupano della nostra terra. Sostenere la cultura per dire basta ai concorsi carrozzone per gli amici degli amici. Solo premiando il merito si potrà uscire da una letargia durata per troppo tempo. Salvatore Dionesalvi è candidato per il rinnovo del Consiglio Regionale della Calabria nella lista “Autonomia e Diritti” per la riconferma del Presidente Agazio Loiero.

 

Pirillo a Mormanno, Laino, Castrovillari

19 mar 10 Questi i prossimi incontri che Salvatore Pirillo avrà sul territorio per presentare la sua candidatura a Consigliere regionale della Calabria nella lista del Partito democratico: Sabato 20 marzo ore 15:30 MORMANNO - Biblioteca Comunale (Corso Municipale) ore 17:00 LAINO CASTELLO - Mercato Coperto ore 19:00 CASTROVILLARI - Jolly Hotel (Corso Garibaldi)

Mimmo Talarico a Cosenza

19 mar 10 Sabato 20 Marzo alle Ore 10,30 al Deep Fashion (P.zza XI Settembre) - Cosenza Mimmo Talarico terà una Conversazione sulla Sanità dal titolo "Una Politica contro gli sprechi per migliorare l'efficienza e la qualità" con Dott. Rodolfo Gualtieri - Neonatologo A.O., Dott. Luciano Di Leone - Chirurgo Pedietra A.O., Dott. Giuseppe De Vuono - Neuroradiologo A.O.

 

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