Idv: "Alla Regione abolire vitalizio ed indennità di fine mandato" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Idv: "Alla Regione abolire vitalizio ed indennità di fine mandato"

26 mag 10 ''Oggi tutti dettano norme regional-giacobine, non vorremmo che questo diventi il sol dell'avvenire del futuro della Calabria, che intanto nel suo triste presente annaspa prevaricando ogni fondamento di moralita' e di etica delle responsabilita' nei nostri amministratori''. Lo afferma in una nota Italia dei Valori. ''Per questo il Patto Etico della Calabria - prosegue la nota - come ha preannunciato, e fortemente voluto dall'On. Ignazio Messina, ha consegnato una proposta di legge che e' stata presentata dai consiglieri regionali dell'Italia dei Valori. L'anno prossimo sara' l'anno della intergeneralzionalita', cioe' l'incontro delle generazioni. Non possiamo lasciare ai nostri figli una Calabria deleritta e indebitata senza speranza per il futuro. Serve uno scatto di orgoglio per cambiare il passo e consegnare alle future generazioni, una Calabria che sia baricentro del Mediterraneo, riscoprendo le sue potenzialita' inserendosi nei percorsi virtuosi di sviluppo e valorizzazione delle sue risorse. Su questo sara' incentrato il percorso istituzionale del Gruppo dell'Italia dei Valori. La proposta di legge presentata da Giuseppe Giordano, Capogruppo dell'Italia dei Valori in seno al Consiglio Regionale contiene disposizioni che tendono ad affrontare alcune problematiche riguardante i costi che a vario titolo interessano il personale politico e amministrativo dell'ente regionale''. ''Nello specifico - aggiunge - viene evidenziata la necessita' di determinare un taglio consistente alle indennita' dei consiglieri e degli assessori, di determinare le modalita' per la stipula dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa, dei contratti a tempo determinato e di regolamentare il conferimento degli incarichi professionali e di consulenze da parte della Regione, degli enti pubblici regionali, compresi gli enti pubblici economici e le societa' di capitali a partecipazione pubblica regionale o da questi controllate anche indirettamente. Tale opportunita' nasce dall'esigenza di non creare un'area di privilegi oggi difficilmente giustificabili ove si pensi ai costi della ''politica'' nella nostra regione. Da qui l'esigenza di rispondere, in un momento di grave crisi economica, con fatti concreti e non con mere dichiarazioni di principio al fine di recuperare quel rapporto con i cittadini e la societa' che mal tollerano le istituzioni votati allo spreco e al clientelismo diffuso''. ''In quest'ottica - conclude - la proposta di legge tende a configurare una serie di interventi che mirano a destinare i risparmi a favore dei lavoratori in difficolta' fuoriusciti dal processi produttivi e che non usufruiscono degli ammortizzatori sociali previsti dalla normativa vigente. Italia dei Valori chiede fortemente che vengano soppresse l'indennita' di fine mandato e l'assegno vitalizio''