Rappoccio (PRI) “Masso sulla A3, sfiorata la tragedia”

12 mag 10 “Solo per puro caso non si è verificata in Calabria una nuova tragedia. Mi riferisco al grosso masso, del diametro di circa otto metri, precipitato ieri, sulla corsia di sorpasso della carreggiata nord dell’Autostrada Salerno-Reggio Calabria, nei pressi di Scilla. Questo, però, non ha evitato il caos nel sistema viario calabrese e reggino in particolare, con lunghe deviazioni, percorsi alternativi lungo la SS106 per Tir ed autovetture dirette o provenienti o diretti in Sicilia”. E’ quanto sottolinea il consigliere regionale Antonio Rappoccio, eletto con la lista “Insieme per la Calabria”, per il Partito Repubblicano, il quale aggiunge: “La chiusura della A3, al di là delle condizioni precarie di gran parte del territorio regionale, sotto il profilo idro-geologico, dimostra l’assoluta precarietà del sistema viario calabrese che, in molte zone della Calabria, ed in provincia di Reggio in particolare, non offre adeguate alternative alla stessa A3, da tempo in fase di ammodernamento. E’ il caso del tratto tra gli svincoli di Gioia Tauro e Scilla – fa presente ancora Rappoccio – cui presto si aggiungerà quello fino a Villa San Giovanni, dove stanno per essere avviati i cantieri di ammodernamento. E’ questo uno dei percorsi più trafficati della Calabria, con migliaia di veicoli in transito quotidianamente, la gran parte dei quali diretti in Sicilia”. Rilancia Rappoccio: “Accanto a questa arteria, c’è solo la SS18 tirrena inferiore, assolutamente insufficiente ad assorbire la gran mole di traffico dell’autostrada. Non va meglio, e lo dimostrano le difficoltà di queste ore, sulla SS106. Una strada di straordinaria importanza per i collegamenti regionali e nazionali lungo il versante ionico. Tuttavia, il processo di ammodernamento di questa struttura segna il passo, con lunghi tratti ancora ad un’unica carreggiata, che attraversano i ‘centri urbani’ con l’effetto di rendere ancora più pericoloso un percorso già tristemente famoso per essere quello ‘della morte’, rallentare la sua percorribilità, creare preoccupazione per i residenti”. “Occorre quindi – conclude il consigliere Antonio Rappoccio – mettere in atto una vera e propria strategia d’attacco al sistema viario calabrese, sia esso di rilevanza nazionale che regionale, sollecitando l’Anas a velocizzare ulteriormente i lavori in corso lungo la A3, riavviare il progetto di riammodernamento della SS106, almeno nei tratti più compromessi e pericolosi, attivare con estrema urgenza i cantieri per la realizzazione o completamento delle trasversali, come nel caso della “Bagnara Calabra-Bovalino” e della “Trasversale delle Serre”. Segmenti, questi ultimi, che rappresenterebbero una importante e preziosa ‘valvola di sfogo’ del traffico regionale e/o nazionale, in caso di problemi lungo la Salerno-Reggio Calabria”.