Perugini (Anci) "Sul federalismo istituzionale non c'è confronto"

07 mag 10 "Sul tema del federalismo istituzionale, in sede di conferenza unificata non si sono avuti il confronto e l'intesa che si sono realizzati su quello fiscale. Per questo riproporremo le nostre proposte, chiedendo un'audizione in commissione Affari costituzionali del Senato". Lo ha ricordato il vicepresidente dell'Anci, Salvatore Perugini, sindaco di Cosenza, illustrando al direttivo svoltosi oggi a Taormina, il documento sul codice delle autonomie che raccoglie una serie di emendamenti che l'associazione presenterà al Parlamento (lunedì prossimo scade il termine di presentazione). Perugini si è detto deluso del fatto che federalismo istituzionale e federalismo fiscale non abbiano seguito, "come più volte auspicato dai Comuni, un percorso parallelo. Per questo - ha aggiunto - rilanceremo le nostre proposte". Tra i temi da discutere, innanzitutto "una precisa individuazione delle funzioni fondamentali cui deve seguire un'attribuzione precisa di risorse. Altro tema è la definizione degli obiettivi strategici della Carta delle autonomie, così come la semplificazione istituzionale e burocratica".

Una sfida da raccogliere. "Ringrazio tutti coloro che hanno voluto esprimere il loro apprezzamento e formulare nei miei confronti gli auguri di buon lavoro per l'impegno a rappresentare i Comuni all'interno della Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale". E' quanto afferma, in una nota, il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, vicepresidente dell'Anci. "Si tratta - continua Perugini - di un compito delicato che porterò avanti nella consapevolezza che il Paese vive una fase nella quale si vanno definendo assetti decisivi per il futuro dei diversi territori e che le autonomie locali devono essere messe in condizione di rispondere in maniera efficace alle crescenti domande dei cittadini. E', dunque, una sfida che vale la pena di raccogliere nell'interesse dei Comuni italiani e di tutti coloro che in essi vivono".