La base del PD non ci sta, Risveglio Rosarnese "Confusi e delusi"

06 mag 10 "All’indomani delle elezioni regionali in Calabria sembrava essere urgente un’analisi politica critica e severa da parte dei nostri Dirigenti regionali e provinciali, ma, così non è stato. Quei dirigenti regionali e provinciali, mi riferisco alla provincia di Reggio in particolare, rimangono immobili ed inerti mentre tutto intorno si muove". Ad affermarlo la base del PD di Rosarno definitasi "Risveglio Rosarnese" sul network Facebook. "Gli elettori dei piccoli circoli -affermano nella nota-, come il nostro, sono smarriti, confusi e delusi. Il PD deve riprendersi dalla sconfitta e ricominciare ad avere un ruolo nella politica e tra la gente. Rosarno ha bisogno del PD, un PD che sappia riconoscere i propri errori senza commiserarsi od autogiustificarsi, che sappia ammettere la sconfitta senza crocifiggersi. Stiamo vivendo il periodo più brutto della storia recente Rosarnese, un periodo che ci ha visti coinvolti e presi di mira dalle più grandi testate giornalistiche italiane e straniere, alcune volte a ragione ed altre a torto, eppure c’è gente che riflette, si muove tra mille difficoltà e mille paure. Non è facile Rosarno, ma non possiamo dichiararci sconfitti, dobbiamo cercare insieme un rimedio, una possibile via d’uscita. Un partito politico che abbia a cuore i problemi del proprio paese deve ascoltare con attenzione una società che chiede aiuto. Non possiamo limitarci ad accordi interpersonali o referenziali, noi abbiamo l’obbligo di proporci come gli artefici di una nuova strategia politica. Dobbiamo essere consapevoli che gli accordi tra partiti non possono prescindere dalla visione globale di una società che non crede più ai partiti. Noi dobbiamo lanciare la sfida, dobbiamo far comprendere che la fiducia è nelle azioni ma soprattutto negli uomini e nelle donne che sanno, con onesta e legalità, trasmetterla e diffonderla. C’è una sfida che dobbiamo raccogliere, un obiettivo a cui dobbiamo puntare, quello di riprenderci Rosarno per portarlo al livello di paese "normale" cosa che in molti chiedono".