HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

    Condividi su Facebook

Notizie di Politica

 

Bando della Regione per Bike Sharing

30 gen 10 La Regione Calabria ha indetto un bando per il finanziamento dei sistemi di Bikesharing in ambito urbano gestiti dai Comuni. Sono ormai tante le citta' europee, da Roma a Parigi a Stoccolma che hanno deciso di intervenire nel settore del bike sharing, il servizio di noleggio pubblico delle biciclette. La prestazione e' utile, funziona e permette di spostarsi rapidamente in maniera comoda ed economica al tempo stesso. Nel nostro paese sono circa un centinaio i comuni che hanno dato il via libera all'uso delle bici condivise e i cittadini ne sono entusiasti. Con questo bando la Regione Calabria intende dare ai Comuni calabresi l'opportunita' di creare un sistema integrato per il noleggio di biciclette per gli spostamenti in ambito urbano e turistico. In questo modo le tante citta' e cittadine turistiche della Calabria potranno offrire un servizio in piu' sia ai cittadini residenti che ai turisti, favorendo attivita' di tipo salutare, sportivo e anche esplorativo dal momento che agevola la visione dei percorsi ciclabili attivati nei vari Comuni. Il Bando pubblicato sul Burc n.1 del 08/01/2010 - parte II - prevede l'erogazione di un finanziamento del 75% dell'importo totale del progetto, fino ad un valore massimo di \ 20.000,00. "Lo scopo del finanziamento regionale - ha sottolineato l'Assessore Regionale ai Trasporti Demetrio Naccari Carlizzi - e' di offrire opportunita' alle amministrazioni locali di attivare nuove forme di servizi al cittadino che siano sostenibili dal punto di vista ambientale ed economico, nonche' alla portata di tutti".

Ass.Guagliardi “Piano intervento da 200 mln di euro per turismo”

30 gen Un piano di interventi per 200 milioni di euro finalizzato a rilanciare il turismo naturalistico abbinato ai percorsi degli itinerari culturali è stato attivato dall'assessore regionale Damiano Guagliardi. "Da parte nostra - afferma Guagliardi - c'é molta attenzione ad incrementare ogni forma di turismo. Stiamo cercando di diversificare l'offerta in modo da poter attirare il maggior numero di turisti. Da qualche tempo è diventata definitiva l'approvazione di tre poli di sviluppo con i fondi europei. Si tratta di un buon piano che prevede investimenti per oltre 200 milioni di euro per rilanciare tutto il turismo naturalistico nel parco della Sila, dell'Aspromonte e del Pollino abbinato ai percorsi degli itinerari culturali". L'attenzione dell'assessorato regionale al turismo della Regione Calabria è rivolto anche alla montagna. E' stato recentemente approvato un regolamento per la messa a norma delle piste da sci che prevede dei finanziamenti per oltre 15 milioni di euro. "Abbiamo fatto - ha aggiunto l'assessore regionale al turismo della Calabria - un regolamento che mette a norma tutte le piste per sciare. E quindi c'é un regolamento con un adeguato finanziamento per questo settore. Questa iniziativa vale sia per le piste da sci pubbliche che per quelle private, poi abbiamo messo a disposizione risorse per 15 milioni di euro da destinare al riammodernamento dell'impianto di Lorica ed a sostegno degli impianti di Gambarie di Aspromonte e per l'area del catanzarese per potenziare l'impianto di risalita. E' uno sforzo considerevole che poi si aggancia ad altri livelli di interventi". E sempre per quanto riguarda la valorizzazione della montagna l'assessorato regionale al turismo ha pensato di incentivare le visite degli studenti in Sila. "Quest'anno, in Sila, abbiamo rifinanziato - ha concluso Guagliardi - la legge sul turismo scolastico che aiuta e agevola le gite degli studenti. Anche questa è una buona occasione per cercare di valorizzare la nostra montagna ed incrementare le presenze turistiche".

Pdl Regione “Esclusione Reggio da fondi Fas una ritorsione”

30 gen 10 “E' grave che la città di Reggio Calabria, pur avendo presentato i progetti relativi in tempi ancora più brevi delle altre città, sia stata esclusa dai finanziamenti Fas per le aree metropolitane. Si tratta di un evidente atto ritorsivo contro il candidato a presidente del centrodestra e su questo il presidente Loiero e gli assessori al ramo dovrebbero dare una risposta celere, atteso che rischiano di chiudere ancora più tristemente questa legislatura infausta e opaca”. È quanto si afferma in una nota del gruppo consiliare regionale del Pdl. “E' vergognoso – prosegue la nota – che la città e l’area di Reggio siano state penalizzate e che gli assessori di quella stessa città abbiano avallato un’operazione dai contenuti francamente squallidi, indici di un modo di pensare la gestione della cosa pubblica particolare e fazioso. La Calabria ha una sua unicità e andrebbe guardata nel suo insieme, non partendo da iniziative elettoralistiche e discriminatorie che offendono, nella fattispecie, la sua città più grande”. “Se questi signori – prosegue il comunicato – che chiudono un quinquennio mediocre e drammatico volevano lasciare una traccia che testimoniasse il loro fallimento e la loro cultura di parte non potevano davvero 'scegliere megliò il modo con cui farlo, ma sarebbe curioso sapere cosa avranno da dire i rappresentanti reggini di questa Giunta su un provvedimento che penalizza il territorio e che è passato anche grazie al loro silenzio e alla loro complicità”.

Pirillo (Pd) “Valutazione impatto ambientale per infrastrutture energetiche”

30 gen 10 Debita attenzione alla valutazione di impatto ambientale per gli investimenti tesi a realizzare infrastrutture energetiche in Europa. Migliore comunicazione delle date di dismissione degli impianti che consumino maggiore energia e siano altamente impattanti. Ed ancora obbligo di risanamento ambientale nel caso di dismissione di infrastrutture che abbiano prodotto inquinamento e contaminazione di un sito. Sono questi i principali correttivi approvati dalla Commissione per l’Ambiente del Parlamento Europeo alla proposta di regolamento del Consiglio concernente la comunicazione alla Commissione di progetti di investimento nelle infrastrutture per l’energia. Correttivi introdotti dalla proposta dell’europarlamentare Mario Pirillo, membro appunto della Commissione per l’Ambiente, ed approvata all’unanimità nell’ultima sessione della Commissione del Parlamento Europeo. Grazie a questo provvedimento, che ora passerà al vaglio della Commissione europea per l’Industria, si innalzerà il livello di attenzione per le ricadute ambientali nella costruzione di infrastrutture energetiche nel territorio dell’Unione. “Era necessario - commenta Mario Pirillo, europarlamentare del gruppo S&D-Partito Democratico – intervenire nel settore delle produzioni energetiche per garantire una migliore informazione sulle opere da realizzare in Europa. Una scelta che ritengo sia doverosa alla luce delle politiche che l’Unione Europea sta portando avanti in tema di risparmio energetico e di riduzione di emissione di anidride carbonica nell’atmosfera”. Nell’emendamento si prevedono anche misure tese ad una più corretta informazione appunto del sistema di stoccaggio di questi gas. “E’ necessario - sostiene ancora Pirillo – proseguire nell’attività avviata dall’Unione Europea per fronteggiare le problematiche legate ai cambiamenti climatici. In questo senso sono convinto – conclude – che soltanto con politiche comunitarie e nazionali, tese a supportare iniziative che producano maggiore risparmio energetico, l’uso di energie alternative e la riduzione di anidride carbonica, si possano dare risposte vere e concrete ai rischi connessi ai mutamenti climatici del Pianeta”.

Magarò presenta la sua candidatura alle regionali

30 gen 10 Controcorrente e fuori dagli schemi, in linea con lo stile che ne caratterizza l’attività politica, Salvatore Magarò ha presentato questa mattina la propria candidatura alle prossime elezioni regionali e le modalità con le quali condurrà la campagna elettorale, nel corso di una conferenza stampa. “Io sono convinto – ha detto Magarò – che un'altra campagna elettorale sia possibile. E intendo dimostrarlo da subito, coi comportamenti quotidiani, con i metodi e le forme che caratterizzeranno la mia campagna elettorale per le prossime elezioni del Consiglio Regionale calabrese. Dicendo no ai poteri forti, no a coloro che, sfruttando incarichi pubblici, aziende sanitarie, direzioni generali, uffici, università, usano in maniera distorta il potere per raccogliere e gestire in modo clientelare pacchetti di voti. No ai manifesti, per non sporcare e imbruttire i muri delle nostre città. No alle cene elettorali: il voto dei calabresi non si compra con un tozzo di pane. No ai buoni benzina, alle bollette pagate e agli altri squallidi sistemi che speculano sui bisogni della gente carpendo e nullificando il loro diritto al voto. No alle pacche sulle spalle a persone di cui neanche si ricorda il nome; no alle promesse, no alle prese in giro, no a chi alimenta false speranze. No alle invadenze, alle esasperazioni, alle frenesie degli ultimi giorni, la mia sarà una campagna elettorale diversa e si concluderà il 28 febbraio prossimo, nel momento in cui accetterò ufficialmente la candidatura. Nei trenta giorni che precederanno il voto lascerò spazio a coloro che per quattro anni e dieci mesi hanno latitato e che si apprestano a ricomparire improvvisamente, ricordandosi dei cittadini e delle città ed utilizzando il potere per rastrellare consensi. Sono convinto – ha aggiunto Magarò - che in Calabria ci può ancora essere un voto libero, anche alla luce degli oltre diecimila consensi riscossi alle scorse provinciali di Cosenza da Calabria Riformista, una lista composta da donne e uomini perbene, priva di professionisti della politica. Anche questa volta metteremo in campo la forza delle idee e le nostre facce pulite>. Salvatore Magarò ha poi presentato un pieghevole in cui è sintetizzata l’attività condotta durante la legislatura: <Nel mio ruolo di consigliere regionale ho posto all’attenzione dell’assemblea 26 proposte di legge, puntando sulla qualità, la premialità e le competenze. La qualità architettonica, l’associazionismo dei comuni, l’estromissione dei manager incapaci dalle aziende pubbliche, la battaglia per sostenere il merito e contrastare le clientele, il monitoraggio dei servizi sanitari, la pubblicazione sul Burc di tutti gli atti della regione, la premialità in favore di quelle amministrazioni che spendono più velocemente e meglio le risorse sono alcune delle iniziative condotte nel mio ruolo di consigliere regionale. Devo dire che in questi anni non ho trovato nella maggioranza quella sensibilità e quella disponibilità che mi sarei aspettato su temi, ritengo, di interesse generale, tanto che buona parte di questi progetti non sono mai approdati in aula per la discussione. Sono convinto che le nostre battaglie potranno essere la stella polare del prossimo governo regionale guidato da Giuseppe Scopelliti, che ha alle spalle una storia di valido amministratore e che saprà certamente trasferire l’efficienza del modello Reggio anche alla guida della Regione”.

Cosentino (Udc) “Una farsa rinascita della Calabria col turismo”

30 gen 10 “È una favola che i nostri potenti politici, pur di occupare un comodo posto nelle stanze dei bottoni, o dei bottini, ci raccontano da decenni: la rinascita economica calabrese è il turismo”. Invece, per Alfonso Cosentino, candidato al consiglio regionale per l’Udc, ed egli stesso imprenditore turistico, proprio perché certe “sofferenze” imprenditoriali, determinate dalla solita latitanza pubblica, le ha vissute, e pagate, sulla propria pelle, è una farsa: “L’idea di fare turismo in Calabria si sposa perfettamente con la vocazione di una terra che altro non ha da offrire se non bellezze paesaggistiche senza eguali; spazi ancora incontaminati; spiagge, nonostante le “fughe” di certe amministrazioni locali, che conservano, intatte, il fascino esotico di mete lontane; monti paradisiaci più vicini all’Irlanda che all’Appennino italico; centri storici rimasti pressoché intatti all’epoca medievale; sapori e gusti enogastronomici unici”. Ma quaggiù si arranca: “Il turismo – spiega Cosentino – è condizionato ad una serie di elementi negativi. Mi riferisco, e non scopro nulla di eccezionale, ai trasporti: le vie di comunicazione non agevoli o, quanto meno, non collegate con il “resto del mondo” non incoraggiano i clienti, che pure verrebbero a frotte, i quali abbisognano, innanzitutto, di comodità, celerità e sicurezza. Insomma, chi arriva una volta, difficilmente ritorna. Il resto sta alla capacità di valorizzare il nostro immenso patrimonio storico, culturale e naturalistico; di sapere cogliere e sfruttare le opportunità che ci offre l’Europa; di avere rispetto assoluto per il territorio, rifiutando le logiche dello scempio ambientale; di creare una “rete” di imprenditori onesti e seri, che sono la stragrande maggioranza, in grado di arginare lo strapotere della criminalità organizzata; in una parola, di essere coesi, tutti, e di reclamare, con la forza della ragione, una svolta generazionale nella gestione della cosa pubblica, dal più piccolo dei comuni alla regione, perché ciascuno, a seconda delle proprie responsabilità, si impegni nello svolgimento del mandato popolare che ha ricevuto: il dovere di amministrare la Calabria in una cornice di valori eticamente corretti. Non c’è più tempo da perdere. Non c’è più tempo per pigrizie, per paure, per coltivare piccole rendite di posizione. È tempo di rimettersi in cammino. Con il coraggio dei liberi e dei forti”.

Appello di Tassi e Citton : unire il centrosinistra

30 gen 10 “Nel centro-sinistra calabrese si è ormai alla paralisi e all’impotenza . Non si riesce a trovare una soluzione che possa unire le forze in campo”. Così Pino Tassi di Sinistra Ecologia e Libertà e Barbara Citton Consigliere provinciale di Vibo. “La bella vittoria di Nichi Vendola in Puglia –affermano i due- dimostra quanto, nella società meridionale, sia forte l’esigenza di una politica basata su idee e programmi di cambiamento, che cammini sulle gambe di persone credibili, trasparenti, che sappiano leggere e interpretare i bisogni e i sentimenti della propria gente. In Calabria la situazione economica, civile, morale è allarmante. Gli attentati di Reggio Calabria e poi i fatti di Rosarno dimostrano la potenza e l’arroganza mafiosa. Le lotte intestine al PD stanno portando a riconsegnare la Calabria alle forze più retrive e conservatrici. In Calabria notiamo segnali e voglia di cambiamento. Vi è nella società civile, nel mondo cattolico, nell’associazionismo laico, una voglia di abbattere steccati, rinnovare la politica, combattere la mafia. Il nostro appello va al PD perché proponga una candidatura prestigiosa come quella del Sen. Luigi De Sena e ricerchi su di essa il massimo consenso oppure scelga di appoggiare la candidatura di Pippo Callipo. Il nostro appello è di riflettere bene e di valutare il consenso che sta avendo tra le forze migliori della società calabrese. Dare una lettura riduttiva, personalistica, di questa candidatura è riduttivo e non coglie i motivi di fondo della sua nascita.. Il nostro appello va a Sinistra Ecologia e Libertà e a tutta la sinistra, perché abbiano il coraggio di cogliere gli aspetti innovativi di questa candidatura e di aprirsi alla sfida della contaminazione. Chiediamo a Nichi Vendola in persona di dare una mano alla Calabria e di fare in modo che su questa nostra proposta vi sia una discussione libera e aperta in tutta la nostra organizzazione, che incalzi per una riflessione più attenta Bersani, Di Pietro e Ferrero. Il tempo stringe e ormai solo una proposta forte, prestigiosa e dirompente può far realizzare il massimo possibile di unità nel centro- sinistra, che vada dal PD, a IDV, a SeL e alla sinistra intera.

Cerca con nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti