Gentile (Pdl) "Su area urbana ruolo decisivo dell'Unical"

26 apr 10 "Sull’area urbana di Cosenza non si può prescindere da un ruolo attivo e strategico dell’Unical, chiamata a recitare una funzione importante e innovativa". Lo afferma in una nota il sen Antonio Gentile, vice coordinatore regionale vicario del Pdl Calabria. "L’Unical -aggiunge Genitle- ha ormai una consolidata capacità di attrazione studentesca che deve essere ripensata nelle ricadute sul territorio, compensando le perdite oggettive registrate dalla città capoluogo nel rapporto di dare e avere: non può solo essere una questione di trasporti, seppure fondamentale. Per Gentile “c’è la necessità di comprendere che la spoliazione avvenuta nel capoluogo può essere rimediata attraverso l’Università e la sua naturale vocazione attrattiva: nessuno deve avere paura di perdere posizioni di privilegio, ma è necessario costruire un progetto di connurbazione che sia urbanistico e culturale. Non possono esserci totem né santuari da difendere ad ogni costo: è importante che emerga la progettualità di valorizzare il territorio abbattendo il muro del campanilismo. Chiudersi a riccio rispetto alla necessità di esaltare le tradizioni culturali sarebbe un errore una forma di neo municipalismo esasperata ed ossessiva. L’Unical che racchiude la ricerca, il progresso, le prospettive di crescita ha la capacità prospettica di essere mediatrice di conflitti e di divisioni che sono anti storiche e non riguardano la comunità. La crisi che investe Cosenza città non è solo il frutto di decisioni sbagliate, ma anche la conseguenza di una grande opportunità connessa all’Ateneo non colta. Riequilibrare la scomposizione avvenuta nel passato sarebbe un dovere per quanti credono che il territorio intero sia ricco di opportunità e di belle esperienze e non vogliono ancora assistere a lacerazioni ingiustificate rispetto a realtà contermini che vanno, invece, tenute unite e rafforzate nell’interesse di un benessere diffuso”.