Insediato Scopelliti, sabato la Giunta

Insediato Scopelliti, sabato la Giunta

14 apr 10 Si e' insediato poco dopo mezzogiorno il nuovo presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, del Pdl, eletto il 28 e 29 marzo scorsi. Nella sede della presidenza della Regione, a Palazzo Alemanni di Catanzaro, c'e' stato lo scambio di consegne con il governatore uscente, Agazio Loiero, e successivamente un'affolatissima conferenza stampa dello stesso Scopelliti, il quale ha tracciato le linee d'azione del nuovo esecutivo. La giunta sara' pronta entro sabato prossimo, ha annunciato il neogovernatore. ''La strada che gli elettori e il popolo ci hanno indicato - ha detto - e' chiara e noi la percorremo. Non accettero' indebite pressioni e tutto cio' che faro' sara' per la Calabria. Non ho paura di fronteggiare chi si mettera' contro questo nuovo cammino tracciato dal popolo calabrese. Non voglio disperdere questo grande patrimonio che ci e' stato dato. Non faro' annunci, ho fatto cosi' da sindaco di Reggio Calabria, ma porteremo invece avanti progetti e comunicheremo le cose fatte. Della politica degli annunci la Calabria non ha bisogno. I miei nemici sono i mafiosi, gli affaristi, la borghesia mafiosa. Non tollero i delinquenti che hanno sottratto risorse ingenti alla Calabria. Ho sempre fatto una battaglia contro chi lavora per far vivere solo i propri affari. Ad esempio, attorno alla sanita' si muove un mondo enorme. Occorre tagliare e mettere gente onesta e buttare via gli affaristi. Questa e' la battaglia per la crescita della Calabria''.

Il neo governatore è stato molto netto nel prendere le distanze da lobbies ed affaristi, ed ha parlato di “messaggi” e “segnali” pervenutigli in questi giorni, “che - ha detto - non mi scuoteranno. Ogni forma di indebita pressione che può arrivare o alcuni messaggi che non capisco o che forse riesco a comprendere, non scuotono la mia coscienza né mi creano allarmismo. Sono una spinta in più ad accelerare il cammino. Non ci sono altre questioni che mi possano preoccupare, perchè questa classe dirigente che oggi ha vinto è consapevole che bisogna andare avanti su questa strada. Entro sabato - ha poi affermato - presenterò la Giunta è questo sarà un segnale molto importante, una risposta utile. Ci insediamo oggi ufficialmente e nel giro di 3-4 giorni sarò in grado, me lo auguro, di presentare la Giunta. Questo è il mio auspicio. Trovo una grande sensibilità a tutti i livelli è questa è una riprova ulteriore - ha detto - dell’apprezzamento e della stima che c’è nella coalizione. Questo diventa molto importante”. Io - ha sottolineato - ho una battaglia da portare avanti ed è la battaglia dei nostri figli che devono vivere in una Calabria diversa. E siccome questa è la battaglia della Calabria e dei cittadini onesti, io metterò in campo ogni sforzo utile per conseguire questo maledetto risultato. Sarà difficile, sarà impossibile, - ha aggiunto - ci hanno provato in tanti e ci hanno lasciato le penne perchè sono stati sconfitti. Ma questa è la motivazione vera che mi ha spinto ad assumere questo ruolo. Sappiate che tutto ciò che andrò a fare lo faro nell’interesse supremo e non di qualcuno. Non ho paura di fronteggiare quelli che in maniera subdola o in maniera molto chiara o trasparente - ha proseguito - si metteranno sopra questo cammino perchè questo è il cammino indicato dal popolo calabrese che ha fatto una scelta di vita insegnando una cosa grande alla politica calabrese. Non voglio disperdere questo patrimonio: voglio raccoglierlo e rappresentarlo nel futuro”. “Gli affaristi, i mafiosi, la borghesia mafiosa di questa terra sono i nemici - ha detto Scopelliti - io però non combatto contro qualcuno, perchè conduco la battaglia per la rinascita della nostra terra. Un battaglia “per” non “contro”, - ha precisato - ma se troverò qualcuno che voglia ostacolare il mio cammino io sarò un “Caterpillar”, perchè non ci si può fermare. Noi partiamo con questa grande ambizione - ha aggiunto - che so essere grande, ma non c’è altra strada e dobbiamo percorrerla fino in fondo”.

Per Scopelliti, “ognuno tende a tutelare ed a salvaguardare i propri interessi ed i propri affari. Però a Reggio Calabria questa battaglia l’ho vinta sul livello giudiziario, sul livello dell’opinione pubblica e sul piano dei risultati”. Scopelliti ha citato l’esempio della sanità “nel cui ambito - ha detto - si muove un mondo enorme, un giro d’affari incredibile. Se si fa un taglio netto su alcuni affarismi avremo risparmiato il 10-15% del costo e degli sperperi facendo solamente buona amministrazione. Però questo probabilmente non piace a chi fino adesso ha ingrossato le proprie tasche”. Scopelliti si è poi soffermato sui suoi propositi amministrativi immediati. “Ci sono tanti problemi - ha detto - che vanno aggrediti ed ogni assessorato avrà indicazioni per aggredire questi problemi. Non c’e dubbio che la sanità, l’emergenza ambientale, il tema del lavoro, vanno affrontati. Stiamo studiando il sistema dei fondi comunitari per proporre dei modelli utili a intervenire nel giro di 6-8 mesi e dare un segnale forte anche su questo versante. Dobbiamo cimentarci su questo versante e lavorare bene”.

Rispetto al lavoro svolto dalla Giunta Loiero, Scopelliti ha detto: “Probabilmente in alcuni settori c’è una visione strategica diversa. Dunque dovremo capire anche sui fondi comunitari cosa modificare. Solitamente il por Calabria è molto ampio, fatto in modo da poterci mettere dentro di tutto e di più, un Por che se si vuole rendere molto operativo e concreto si può rendere tale, se invece lo si vuole rendere molto clientelare, sterile ed inutile lo si può fare. Noi vorremmo tentare di canalizzare, di metterci dentro ancora più idee. Per una modifica del Por ci vorranno oltre 10 mesi o un anno. Se si può agire su quello che c’è oggi sarà ancora più agevole e facile”.

Incontro vertici PDL sulla Giunta. Successivamente l'incontro tra il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, ed i vertici del centrodestra calabrese convocato per fare il punto della situazione alla vigilia del varo dell'esecutivo regionale. All'incontro erano presenti Michele Trematerra (Udc), Oscar Ielacqua (Pri), Lucio Sbano (Udeur) e Mario Caligiuri (Lista Scopelliti). L'incontro è stato definito "proficuo, sereno e costruttivo". "Il nuovo esecutivo è stato detto - sarà adeguato a dare risposte alle esigenze dei calabresi".

Gli auguri di Callipo: “A Giuseppe Scopelliti vanno i miei sinceri auguri di buon lavoro. Al neo Presidente della Regione, dato che l’Italia è dentro una preoccupante crisi economica da cui si evince che il Sud avrà davanti a sé una strada in salita, mi permetto di suggerire alcuni argomenti a cui prestare attenzione. Il primo, è l’utilizzazione produttiva della spesa pubblica da parte della Regione e l’eliminazione di enti e strutture del tutto superflue su cui la Corte dei Conti non ha fatto mancare acuti rilievi e  che, mentre consumano risorse preziose e non generano ricchezza per la collettività, costituiscono sacche di parassitismo che non aiutano né l’imprenditoria sana né le fasce sociali meno abbienti. Il secondo argomento, è la trasparenza degli atti amministrativi e legislativi della Regione. Il presidente Scopelliti s’impegni a ridare massima diffusione ed autorevolezza al Burc, che non deve essere uno strumento di potere in mano ad amministratori spregiudicati ma utile per far conoscere ai  cittadini  gli  atti sia della Giunta che del Consiglio Regionale i cui dibattiti sarebbe auspicabile che venissero trasmessi in diretta dalle televisioni, affinché i calabresi si possano rendere conto della qualità delle discussioni e della produttività delle sedute. Sulla qualità legislativa non ci sono parole. E’ stata sempre piegata ai disegni della “casta”, finora è stata pessima e il Consiglio regionale della Calabria, approvando leggi elettorali opache e contorte e  addirittura poco prima del voto, ha dimostrato tutta la sua pochezza etica prima che istituzionale, senza dire delle tante leggi impugnate dal Governo per vizi di costituzionalità che hanno fatto di questo Consiglio regionale uscente lo zimbello del Paese. Scopelliti ponga rimedio a queste sconcezze, rendendo presto operativa la Consulta Statutaria, che la maggioranza uscente ha abrogato dallo Statuto mentre ha approvato la figura oscena del Consigliere regionale supplente che spero non sia, se non vogliamo far ridere l’Italia, mai applicata. La Consulta statutaria deve però essere composta da esperti di diritto non nominati dai partiti, ma da figure da scegliere con criteri obiettivi ed a salvaguardia della stessa Istituzione, affinché professionisti seri ed equilibrati possano dare alle leggi regionali perlomeno il crisma dell’affidabilità tecnica. Sono inoltre sicuro che, anche per sua autotutela, il presidente Scopelliti vaglierà, con l’ausilio di tecnici di sicura scienza giuridica, i decreti, le delibere e tutti gli atti assunti nelle ultime settimane dalla Giunta uscente che hanno fatto strame dell’interesse pubblico e che debbono essere annullati o revocati. A mio avviso c’è bisogno, dopo questi sfortunati cinque anni, di ripristinare il principio di legalità nella Regione, di pubblicare, senza indugi, l’elenco di tutti i consulenti di qualsiasi specie pagati dalla Regione con i profili professionali e i risultati conseguiti. Così come bisogna verificare se i premi che direttori generali e dirigenti incassano sono soggetti a verifica rigorosa o fatta invece all’acqua di rose. Bisogna fare in modo che la Regione, aldilà del colore politico di chi la governa, si presenti al più presto al cittadino come un’Istituzione di vetro, affidabile, in cui chiunque può vedere cosa accade e in cui, soprattutto, accadono cose lecite e volte a fare gli interessi generali. Inutile, infine, che io ricordi al Presidente che sullo stato del bilancio della Regione è necessario dire parole definitive e che sulla sanità c’è l’urgenza di commissariarla, per avere dei punti fermi da cui ripartire. Il Presidente adesso è in carica per cinque anni, ma il buongiorno si vede dal mattino e se la presa di distanza dalle pratiche di malgoverno ci sarà o meno, stia sicuro che i calabresi se ne accorgeranno subito.”

Genco (CGIL) “Dia attenzione al lavoro”. “Nell’augurare buon lavoro al Presidente della Giunta Regionale della Calabria Giuseppe Scopelliti, oggi insediatosi nella sua funzione, auspichiamo una sua energica azione di governo che affronti i tanti problemi che affliggono la nostra regione, a partire da quelli relativi al lavoro, allo sviluppo ed alla legalità che stanno particolarmente a cuore al movimento sindacale ed alla CGIL calabrese”. Così il Segretario Generale della CGIL Calabria, Sergio Genco. “Riteniamo e condividiamo –aggiunge- quanto da Lui dichiarato, che nella nostra Regione và condotta una battaglia senza quartiere contro la ‘ndrangheta, gli affaristi e la borghesia mafiosa, assicurando ovunque, a partire dalla sanità, dalla Pubblica amministrazione, un’azione improntata alla correttezza, alla trasparenza ed alla legalità. Siamo perciò assolutamente d’accordo che vanno rafforzate tutte le procedure, le azioni, gli strumenti in grado di perseguire questi obbiettivi, fra cui la Stazione Unica Appaltante che, per la CGIL, costituisce un valido strumento contro le infiltrazioni affaristiche e di ‘ndrangheta nella sanità e nella gestione complessiva degli appalti e dei servizi pubblici. In questa direzione la CGIL guarderà con attenzione ogni azione messa in campo nell’interessa Calabria.

Unioncamere: pronti a collaborare. ''Rivolgo in rappresentanza del sistema camerale regionale il mio piu' fervido augurio di buon lavoro a Giuseppe Scopelliti con l'auspicio di poter realizzare future e sinergiche collaborazioni per la crescita e lo sviluppo del sistema produttivo regionale che Unioncamere Calabria si pregia di rappresentare''. E' quanto afferma, in una nota, Fortunato Roberto Salerno, presidente di Unioncamere Calabria. ''Il mio augurio al nuovo presidente della Regione - prosegue Salerno - esprime un sentimento di positiva collaborazione e condivisa tensione al raggiungimento di risultati importanti forieri di nuove opportunita' per il bene della nostra Calabria che produce e che lavora''

Rettore Latorre "Unical può contribuire a sviluppo". Un confronto ''franco e aperto sul ruolo che, all'interno del sistema universitario calabrese, espressione di notevoli potenzialita' e di uno straordinario patrimonio di conoscenze, l'Unical e' in grado di svolgere a favore della regione e del suo sviluppo''. E' quanto auspica il rettore dell'Universita' della Calabria, Giovanni Latorre, in una lettera indirizzata al presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti. ''Il nostro Ateneo - scrive il Rettore - intende fare la sua parte fino in fondo ed essere elemento attivo e propositivo per l'avvio di una proficua stagione di sinergia e di collaborazione istituzionale. Anche per questo sarei oltremodo lieto se, non appena i suoi impegni glielo consentiranno, considerasse la possibilita' di visitare il Campus di Arcavacata e di conoscere la sua notevole attivita' scientifica e di ricerca''. Latorre coglie anche l'occasione della lettera per invitare Scopelliti alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico 2009/2010, in programma nell'Aula Magna il 29 aprile, alla quale partecipera' Corrado Calabro', presidente dell'Autorita' per le Garanzie nelle Comunicazioni, e la cui prolusione sara' tenuta da Giancarlo Susino, ordinario di Fisica Superiore dell'Unical.

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