HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

    Condividi su Facebook

Lanucara "Impressionante sconfitta della sinistra"

 

Lanucara "Impressionante sconfitta della sinistra"

09 apr 10 ''I partiti politici nazionali e calabresi, come chiesto da piu' parti, dovranno presentare all'opinione pubblica le loro valutazioni sul voto espresso in questa ultima tornata elettorale. Sia i vincenti, sia i perdenti, non possono prescindere dal dato significativo rappresentato dal rapporto esistente al loro interno e poi divulgato nella societa'''. Lo afferma, in una nota, Antonia Lanucara, presidente della Commissione regionale Pari opportunita'. ''Il punto critico per i perdenti - prosegue Lanucara - e' da ricondurre ad una totale assenza di democrazia tra chi 'comanda' e chi aderisce in maniera non solo acritica, ma del tutto passiva. Cosa si dovra' capire? Piu' che capire l'attuale deriva, bisognerebbe capire cosa c'e' alla base di questa sconfitta, per la sinistra di dimensioni impressionanti. Se si vuole ragionare serenamente, certo ci saranno luoghi deputati ed utili ad un confronto, non certo dal solo 'unico' davanti allo specchio. Il confronto richiedera' una grande onesta' intellettuale e si dovra' mettere il dito su quella 'stravaganza' che ha ritenuto bastasse mettere in campo un 'servizievole rinnovamento', perche' tanto si tramutasse in consensi elettorali. Ricordiamo i grandi della nostra storia teatrale. Qualcuno ha detto: 'che fa la serva?, serve'. Bisogna soffermarsi sul perche' intellettuali, operanti in ogni campo, sindacalisti di livello alto, espressioni legate ad una storia della sinistra e dirigenti del Partito della sinistra, via via sono scomparsi dagli attuali gruppi dirigenti del Partito Democratico''. ''Si dovra' dire, se si cerca di 'capire', che nel tempo le esclusioni - prosegue Lanucara - hanno rinsecchito l'albero del sapere e, come e' venuto fuori dal dato elettorale, le primarie realizzate, per la supremazia di qualche dirigente, hanno segnato un terreno di discontinuita' negativa, rispetto ad un rapporto umano che nelle sezioni di base, senza ricorrere a sollecitazioni improprie, si realizzava naturalmente. Loiero non sa perche' e' avvenuta questa sconfitta, ma si poteva confidare solo nella sua parola, come ad una parola divinizzata, senza approfondire e poi correggere il rapporto tra lui e gli iscritti al Pd nella loro interezza? Certo, ci saranno anche difetti di comunicazione, ma la comunicazione e' sui contenuti ed i contenuti devono risaltare dal rapporto forte che, e' facile comunicare, quando tra le proposte e la coerenza del fare si e' registrato un modello concreto di cose realizzate. I calabresi hanno soprattutto bisogno di parole chiare e di un fare 'popolare'''. ''I Governatori che non stanno nei quartieri della Calabria, tra i disoccupati e le disoccupate, tra tutti i problemi quotidiani - sostiene ancora la presidente della Commissione regionale Pari opportunita' - possono definirsi Governatori di una legge che ha attribuito loro i poteri di spesa del denaro pubblico. Allora, per capire serve entrare nel merito della gestione di questa spesa pubblica che non e' andata in direzione, non solo degli ultimi, ma di quel ceto medio oggi impoverito che non riesce piu' a vivere con dignita'. Da piu' parti si e' detto che il Pd ha concluso la sua vita. In effetti se non si riscopre quel metodo democratico antico e difficile da governare, davvero siamo arrivati al punto di non ritorno''. ''Io ritengo - ha concluso Antonia Lanucara - che se da subito si aprono i circoli e la discussione sara' vera, si potra' ritornare a lavorare per un futuro nel quale le ragioni ed i sentimenti dei democratici scaveranno una nuova traccia nella quale si potra' investire per un futuro democratico e di sinistra''

Cerca con nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti