Campanella (Pdl) "Petramala da censurare"

Campanella (Pdl) "Petramala da censurare"

02 mar 10 "Quando un direttore generale arriva a costituire liste, a stabilizzare chi vuole, a prorogare servizi milionari per convincere imprenditori a candidarsi significa che si è all'Ok Corral". Lo afferma il portavoce regionale del Pdl, Mario Campanella. "Quello che è accaduto all'Asp di Cosenza - prosegue Campanella - rischia di lasciare una traccia profonda nella concezione del sistema pubblico da parte degli stessi operatori. L'arroganza e la pervicacia con la quale Petramala e il suo management hanno costruito una posizione di potere doveva essere censurata e bloccata dalle stesse forze della vecchia maggioranza. E' terribile e regressivo vedere una piccola oligarchia guadagnare posizioni di potere speculando sui bisogni degli ammalati, subordinati totalmente a favore del rafforzamento personale. Chi ha osato ribellarsi a questo modus operandi come Filomena Panno è stato immediatamente rimosso". "La vicenda dell'Asp - sostiene ancora il portavoce del Pdl calabrese - conferma, però che la concezione potere uguale consenso è divenuta ossimorica: la gente pensa, riflette, reagisce e poi, com'é accaduto con Scopelliti, vota la faccia pulita e credibile".

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