Dir.resp. Pippo Gatto

 

La Ue chiede conto alla Regione sui fondi spesi per la Nazionale e Oliviero Toscani

19 set 08 La Commissione europea ha ricevuto alcune prime informazioni dalla Calabria sull'utilizzo dei fondi per la promozione turistica, ed in particolare per la sponsorizzazione della Nazionale italiana di calcio, ma i servizi del commissario Ue alla Politica regionale Danuta Hubner continueranno a far pressione sulla Regione per avere ulteriori chiarimenti "nel più breve tempo possibile". E' quanto è emerso nel corso di un incontro con alcuni giornalisti italiani tenuto dalla stessa commissaria e da i suoi più stretti collaboratori in occasione di un viaggio di Hubner in Italia, in Veneto e in Friuli Venezia Giulia. Il piano promozionale, finito nel occhio del ciclone dopo un'interrogazione dell'europarlamentare Beniamino Donnici, già assessore regionale della Calabria, prevede per il periodo 2008-2010, secondo quanto reso noto dai responsabili di Bruxelles in base alle notizie ricevute, una spesa complessiva di poco più di 6 milioni di euro di cui 1,8 milioni per la "campagna di comunicazione" attraverso la Nazionale di calcio, Mondiali compresi. Non risulta invece all'esecutivo Ue che la cifra sia di 8 milioni come emerso finora. "Alcune settimane fa abbiamo chiesto chiarimenti", ha affermato Hubner interrogata sull'argomento precisando tuttavia che "la promozione turistica è una delle priorità per rendere le realtà regionali attrattive per gli investimenti"

Le risposte della Regione. La risposta della Regione Calabria alle richieste di chiarimento è già pervenuta a Bruxelles: "risulta non fondata l'affermazione che la portualità turistica abbia subìto ridimensionamenti finanziari", scrive l'autorità di controllo, e la cosiddetta campagna Toscani è costata 3,8 milioni e non i 6 milioni indicati dall'interrogante. Così per la sponsorizzazione della Nazionale: il costo totale del Piano di comunicazione per tutte e tre le annualità 2008, 2009 e 2010 è pari a 6.083.000, con fonti di finanziamento destinati alla promozione dell'immagine provenienti dal vecchio e del nuovo Por, e non 8 milioni di cui si è parlato. E' quanto si afferma in una nota dell'ufficio di stampa e dell'ufficio del portavoce della Giunta Regionale. Riscontrando l'interrogazione parlamentare, per la parte di sua competenza, l'Autorità di Gestione del POR 2000-2006 ha scritto a Bruxelles, andando al di là dei chiarimenti richiesti, per far intendere, come ha detto il presidente Loiero che tutto è stato fatto in maniera congrua e trasparente, nel rispetto delle regole europee.
PIANO TOSCANI - Il POR Calabria 2000-2006 prevede - ha scritto l'Autorità di Gestione - ha una specifica misura, "Promozione e fruizione dell'offerta turistica" con la finalità di "accrescere l'immagine e la riconoscibilità del prodotto Calabria nell'opinione pubblica e tra i potenziali clienti", oltre che a promuovere l'offerta turistica regionale. Questa misura registra attualmente un costo totale pari a 75,582 milioni di euro con una percentuale di spesa pari a oltre il 97% che la pone tra quelle maggiormente performanti del POR. Il Dipartimento Turismo della Regione - si legge nella nota - ha inteso realizzare nel corso del 2007 una campagna pubblicitaria a firma di Oliviero Toscani per promuovere, attraverso un messaggio non convenzionale e di immediata presa sul grande pubblico, una immagine inedita della Calabria ribaltando quei luoghi comuni che in più occasioni ne hanno offuscano il reale spessore. Le spese della campagna Toscani (3.871.385) si riferiscono essenzialmente ai costi di mercato per la diffusione del progetto creativo, con l'acquisto di spazi pubblicitari sui maggiori quotidiani nazionali (Il Corriere della Sera, La Repubblica, Il Sole 24 Ore, Il Giornale, Il Messaggero, La Stampa, Il Giorno, La Nazione, Il Tempo, L'Unità, Il Resto Del Carlino, Il Secolo XIX, Il Manifesto, L'Avvenire, Il Gazzettino, Panorama, l'Espresso, Specchio, Partiamo, Geo, Mondo Sommerso, Tuttoturismo, Famiglia Cristiana) per n. 5 uscite a pagine intere. Il costo dell'iniziativa è stato di 2.328.655 euro. Altri 960.000 sono stati spesi per la diffusione di spot televisivi a firma Toscani attraverso alcune reti televisive nazionali (Canale 5, Italia 1, Rete 4, Canali Sky e RAI 2) . Infine 582.720 euro sono stati spesi nella cartellonistica concentrata in punti strategici delle città di Roma, Torino Milano per n. 810 impianti della dimensione di 6m x 6m. Nessuna somma è stata impiegata dalla portualità turistica. "Riguardo alla presunta distrazione delle risorse occorrenti per tale campagna di quelle previste per la portualità turistica - ha fatto sapere l'Autorità di Gestione - si precisa che il Dipartimento Turismo ha completato il piano degli interventi per la riqualificazione e l'ammodernamento dei porti turistici regionali (Cetraro, Cariati, Corigliano e Cirò Marina) impegnando - sul POR 2000-2006 - un ammontare pari a circa 20 milioni di euro. Risultano in istruttoria tecnico-amministrativa i progetti relativi ai porti turistici di Bagnara Calabra e Roccella Jonica". Molto articolata anche la risposta fornita dal Dipartimento programmazione, in cui si dimostra che i costi della campagna che legherà il nome della Calabria a quello della Nazionale, con Rino Gattuso come sponsor, sono inferiori a quelli indicati nell'interrogazione parlamentare (6 milioni in tre anni), con l'obiettivo principale di incrementare la domanda turistica, grazie all'abbinamento del "brand" Calabria alla Nazionale amata da tutti gli italiani e protagonista in campo mondiale (il nome della Calabria è già spiccato a bordo campo nelle ultime partite degli azzurri). C on la spesa indicata si darà corpo a un progetto che si sviluppa su due vettori di comunicazioni rappresentata in primo luogo) da una campagna di comunicazione integrata con testimonial il noto calciatore calabrese Rino Gattuso per rilanciare l'immagine della Regione Calabria come luogo ideale di vacanza per l'ambiente accogliente, ospitale, sicuro, unico per la possibilità di offrire località di mare e di parchi naturali; far conoscere la ricchezza di una secolare civiltà che ha lasciato siti archeologici ed opere d'arte uniche nel mondo; far apprezzare le grandi varietà di prodotti enogastronomici del territorio; utilizzare come testimonial del meglio della terra di Calabria, il calciatore della Nazionale Rino Gattuso, ambasciatore della cultura, della tradizione, della modernità e della simpatia della sua Regione natale. Ci sarà poi una promozione triennale dell'immagine della Regione Calabria in occasione degli eventi sportivi cui partecipa la Nazionale italiana di calcio (negli ultimi anni il pubblico non è sceso sotto i 28,3 milioni di telespettatori e negli ultimi due anni il seguito della nazionale è cresciuto dell'11%). Il costo totale del Piano per le tre annualità 2008, 2009 e 2010 è pari a 6.083.000 euro. In tale costo è prevista la realizzazione di spot tv su rai, mediaset, la 7 e l'acquisto di spazi pubblicitari sui media anno 2008 e anno 2009 (spot televisivi; cartellonistica stradale e cittadina; cartellonistica aeroportuale; spot sui circuiti integrati televisivi aeroportuali; spot nelle sale cinematografiche).

Hubner “Da settimane chieste spiegazioni”. I fondi Ue destinati alle attività promozionali "servono a rendere le realtà regionali più attrattive per gli investimenti e per il turismo". Lo ha detto la commissaria Ue alle Politiche regionali Danuta Hubner la quale, interrogata dai giornalisti sul caso dei fondi Ue della Calabria usati anche per sponsorizzare la Nazionale di calcio, ha precisato che i suoi uffici hanno chiesto chiarimenti "alcune settimane fa". La Regione Calabria ha varato un programma di promozione e questo "é una buona cosa", hanno precisato funzionari comunitari che vogliono capire meglio se le misure prese hanno effettivamente l'obiettivo di promuovere la Regione. Quanto al sospetto avanzato che i fondi usati per campagne di promozione possano essere stati quelli destinati ai porti e poi deviati, i collaboratori della commissaria Ue hanno spiegato che in linea teorica è possibile cambiare destinazione, ma seguendo un iter preciso e con comunicazione ufficiale a Bruxelles. Contattato telefonicamente il portavoce del presidente della Regione Calabria Agazio Loiero ha tuttavia "escluso ogni deviazione di fondi dai porti turistici verso sponsorizzazioni di calcio". Secondo i dati comunicati alla Commissione dalla Regione Calabria, inoltre, il costo della campagna di promozione affidata a Oliviero Toscani è stata pari a 3,8 milioni. La commissaria Hubner sarà in Calabria per una visita già messa in programma il 4 e 5 dicembre prossimo.

Bevilacqua “Loiero chiarisca”. Il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, chiarisca sulla vicenda della sponsorizzazione con i fondi Ue della nazionale di calcio. A chiederlo è il senatore del Pdl, Francesco Bevilacqua. "Ma una Regione come la Calabria - si domanda Bevilacqua - che vive in un perenne stato di emergenza sotto tanti punti di vista, a partire da quello occupazionale fino a quello della sicurezza, ha davvero l'esigenza di spendere oltre due milioni di euro, sempre che sia questa la cifra, per sponsorizzare la nazionale di calcio? Questi soldi che l'Unione europea aveva destinato alla Calabria, alcuni pare per lo sviluppo dei porti turistici, non sarebbe stato più proficuo utilizzarli per gli obiettivi cui erano destinati?". "Dinanzi alla richiesta urgente di chiarimenti da parte della Commissione europea - sostiene ancora il parlamentare del Pdl - il presidente Loiero ha il dovere di chiarire questa vicenda sia alla Commissione europea che ai cittadini calabresi. Altrimenti, gli elettori con la nazionale sceglieranno di mandarlo in ritiro"

Sergi “Molto rumore per nulla”. "Direi che si è fatto molto rumore per nulla. Le parole del commissario europeo Danuta Hubner danno questa sensazione, perché è ovvio e scontato che l'Europa deve vigilare". Lo ha detto Pantaleone Sergi, portavoce del presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, a proposito della "presunta procedura di infrazione di cui, in maniera impropria, hanno parlato alcuni giornali". "I fatti - secondo Sergi - sono semplici. C'è un'interrogazione al parlamento europeo dell'on. Donnici che è stato assessore regionale al Turismo, che Loiero ha sostituito dopo due anni, non tocca a me conoscere le ragioni. La Commissione, com'è prassi ha chiesto informazioni alla Regione che ha fornito chiarimenti, chiarimenti che sono stati prontamente forniti.Fino a ora la Regione non ha avuto alcuna osservazione e non ha nulla da temere. Se posso aggiungere ritengo che quella fatta è stata una operazione lineare, trasparente e perfettamente in linea con le indicazioni dell'Ue, voluta dall'assessorato al Turismo e passata al vaglio di un 'mastino' come l'ingegnere Salvatore Orlando, direttore generale del Dipartimento dei fondi comunitari".