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Adp “Bene abbattimento baracche Vaglio Lise, ora affidare tendopoli a Corbelli”
Adp “Bene abbattimento baracche Vaglio Lise, ora affidare tendopoli a Corbelli” 10 ago 15 “La delicata vicenda della tendopoli sorta a Vagliolise ed alle roventi polemiche che hanno portato poi ad un esposto in denuncia da parte di numerose associazioni il nostro sindacato, nel totale rispetto di quel che deciderà la magistratura, continua a ritenere l'abbattimento delle baracche sul greto del Crati un ottimo atto amministrativo peraltro indispensabile viste le condizioni igienico ambientale in cui versava; inoltre il trasferimento e le successive verifiche adottate hanno portato coloro che volevano vivere nell'ombra e nell'anonimato ad abbandonare la città, ed in alcuni casi la provincia”. Così in una nota il segretario provinciale del sindacato Autonomi di Polizia di Cosenza, Giovanni Palermo. “Resta ovviamente -scrive Palermo- il problema della gestione e del coordinamento della struttura che deve prevedere di limitare al massimo i disagi degli occupanti ma che deve anche prevedere delle regole e farle rispettare. Allora noi vorremmo suggerire all'amministrazione di valutare l'opportunità di chiedere a Corbelli di assumere la direzione del campo; infatti è innegabile l'attivismo e l'interessamento di Corbelli e del suo movimento “Diritti Civili” per i disadattati e per le zone di disagio. Quindi un interessamento dello stesso Corbelli potrebbe essere un valore aggiunto per far si che si coniughi la esigenza di solidarietà degli ospiti della tendopoli a quella della sicurezza dei cittadini che vivono con disagio ed allarme queste sacche di degrado che poi generano fenomeni di microcriminalità Anche Fedele Bisceglie, da tutti conosciuto come Padre Fedele, visto l'assoluzione dalle note vicissitudini giudiziarie, potrebbe dare un contributo coinvolgendolo poiché va riconosciuto allo stesso una innata attitudine alla gestione di queste emergenze ed all'organizzazione dell'accoglienza, come ha dimostrato l'esperienza dell'Oasi Francescana. Ebbene riteniamo che qualora gli stessi dovessero accettare la loro esperienza , capacità e passione non potrebbero che essere un forte contributo alla soluzione di un problema annoso che si trascina da tempo impegnando anche soldi pubblici”.
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