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Primo Presepe vivente a Castrolibero

 

 

Primo Presepe vivente a Castrolibero

04 gen 13 In una atmosfera magica, tipicamente natalizia, si è svolta la prima rappresentazione del presepe vivente, realizzato nell'antico borgo del centro storico di Castrolibero. Ideatori del progetto Amarildo Russo e Antonello Savaglio che, con il supporto della chiesa del Santissimo S.Salvatore , il parroco Don Franco Zumpano, assieme ad un gruppo di volontari, e membri del “comitato 150”, hanno realizzato un presepe di rara bellezza, molto apprezzato dai visitatori, curato nei minimi particolari. Nella festività di Santo Stefano si è registrata una affluenza di oltre seimila presenze. Mentre giorno 30 dicembre, il presepe ha avuto oltre quattromila visitatori. Così l'antico borgo del centro storico si è trasformato in una Betlemme, riproducendo la Notte Santa e le scene di vita al tempo della nascita di Gesù. A donare un certo fascino al presepe è stata anche l'architettura paesaggistica dell'antico borgo, con i suoi vicoli, particolarmente caratteristici, e le casupole addossate l'una all'altra, con le sue luci soffuse che formano un tutt'uno con l'ambientazione armonizzandosi bene con il momento storico. Molto apprezzata dal pubblico è stata anche la moneta coniata, in questa occasione, con il marchio di Castrolibero, moneta usata, dagli stessi, per fare acquisti nelle varie trattorie e botteghe del presepe. Ora, c'è tanta attesa per la giornata del 6 gennaio cui sarà possibile rivivere nuovamente la magia e l'emozione del Natale, l 'appuntamento è fissato dalle 16.00 alle 20.30. Il presepe vivente terminerà nella giornata del 6 gennaio con l'arrivo dei Re Magi, un evento, questo, molto atteso. Tante le rappresentazioni sceniche itineranti che si realizzeranno in queste giornate, cui figuranti saranno giovani e anziani del posto. Sarà possibile, dunque, visitare un presepe che diviene anche teatro e, contemporaneamente, momento di meditazione spirituale. In questa occasione si potrà riscoprire l'arte degli antichi mestieri e , nel contempo, si potranno degustare prelibatezze culinarie che richiamano alla tradizione antica. Insomma il bellissimo e suggestivo borgo di Castrolibero, in questa occasione, diviene anche un interessantissimo parco didattico per i bambini, dove è possibile riscoprire gli antichi mestieri in modo da conoscere le tradizioni e riscoprire il valore della storia assieme al valore “presepiale” in sé, quale emblema della famiglia.
(Adele Sammarro)

 

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