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    Al Lucrezia della Valle 8 marzo per il cuore delle donne

     

     

    Al Lucrezia della Valle 8 marzo per il cuore delle donne

    10 mar 11 Un modo davvero insolito di celebrare l’otto di marzo, quello scelto dal Liceo Statale “Lucrezia della Valle” di Cosenza. Infatti a cura del Liceo è stata organizzata una manifestazione di informazione sul rischio cardiovascolare, indirizzata alle mamme degli alunni e delle alunne, che, in quanto donne, sono esposte all’ictus o all’infarto in misura maggiore degli uomini come i dati più recenti ampiamente dimostrano. Infatti la preside del Della Valle prof.ssa Gilda De Caro ha accolto ben volentieri la proposta del Presidente della Associazione CUORE COSENZA, Dott Gianfranco Misuraca per dare corso a una campagna di informazione volta alla prevenzione delle cardiovasculopatie tra le donne, perciò si è scelto di parlare di tali argomenti nella ricorrenza della giornata internazionale delle donne. Nella introduzione all’incontro, presso il Cinema Italia, sia la prof.ssa De Caro che il dott Misuraca hanno tracciato la stretta correlazione esistente tra la condizione delle donne lavoratrici o casalinghe, [spesso troppo prese dal lavoro di cura e da tutti gli altri carichi di lavoro dentro e fuori casa per prendersi cura di sé stesse] e la insorgenza di patologie cardiache, che stanno raggiungendo forti impennate, di frequente con esiti tragici. Alla manifestazione era presente il dott Mario Chiatto, Presidente regionale dell’A.N.C.O. che ha illustrato l’impegno dell’Associazione per la ricerca e la cura delle malattie cardiovascolari e ha precisato come la prevenzione debba essere la modificazione dello stile di vita, attraverso il potenziamento della attività fisica, di una corretta alimentazione, soprattutto per le donne. Lineari e molto esplicative sono state le relazioni delle cardiologhe dell’Ospedale civile di Cosenza Cosima Cloro e Caterina Tomaselli, che hanno rappresentato il fulcro decisivo dell’incontro. La dott.ssa Cloro ha illustrato il cammino di ricerca che sulle malattie cardiache si sta sviluppando, attraverso dati, esposti con molta precisione, ha attratto l’uditorio sulle ragioni che pongono il cuore femminile sempre più al centro dell’attenzione medica, in quanto le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte nelle donne, perciò la possibilità di ridurre i rischi di tali patologie richiede impegno, per garantire i benefici alle donne dei conquistati spazi di vita, di agibilità e di salute. Erroneamente si ritiene che le donne siano immuni da tali malattie, anzi forse proprio questa illusione è la prima causa di rischio, mentre in Italia 120mila donne muoiono per infarto del miocardio o per altri similari alterazioni. La dott.ssa Tomaselli con incisività ha svolto un’argomentazione per dimostrare le differenze tra maschi e femmine nel funzionamento dell’apparato cardiaco e vascolare. Trattando le differenze ha illustrato la diversa manifestazione delle insorgenze della malattia e della cura, tentando anche una spiegazione di tali esiti attraverso i dati delle ricerche più avanzate. Ha concluso indicando le quattro regole per ridurre il rischio cardiovascolare: perdere peso, fare attività fisica regolarmente , mangiare sano, smettere di fumare. L’iniziativa del Liceo della Valle è servita come occasione per il Sindaco di Cosenza, avv Salvatore Perugini per presentare la campagna di prevenzione rivolta alle donne consentine, che inizierà domenica 13 marzo, in piazza 11 settembre con una postazione per l’intera giornata, con la possibilità di ricevere informazioni e indicazioni sulle più efficaci azioni per contrastare il rischio di malattie cardiovascolari. Erano presenti alla manifestazione l’Assessore Savastano e il Dott Caporale, primario cardiologo dell’Ospedale civile dell’Annunziata. A conclusione della serata la preside De Caro ha indicato i futuri appuntamenti di una iniziativa che continuerà per affermare la necessità della prevenzione, una delle prime rivendicazioni che il movimento delle donne ha avanzato in Italia per il diritto alla salute, quanto mai più necessario nelle condizioni attuali davanti al rischio elevato per le donne, delle patologie cardiovascolari.Un tale impegno è necessario per stimolare e indurre la cura di sé nelle mamme, che, nello stesso tempo, diventa salvaguardia dei figli adolescenti, poi alunni e alunne del Liceo Lucrezia Della Valle.

     

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