Pdl “Comune Rende ha perso i fondi regionali fitto casa”- Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Pdl “Comune Rende ha perso i fondi regionali fitto casa”

14 gen 11 “I dubbi che il nostro coordinatore Gianfranco Ponzio avanzava pubblicamente qualche settimana fa circa l’incapacità degli amministratori rendesi di gestire i problemi sociali, vengono puntualmente confermati oggi dal sindaco Bernaudo”. Così in un comunicato il coordinamento Pdl di Rende. “Il Comune di Rende –e’ scritto nella nota-, per sua grave deficienza, ha perso i fondi regionali relativi al fitto casa. Entro il 31 dicembre 2008 il Comune di Rende, come tutti gli altri comuni della Calabria, avrebbe dovuto stilare la graduatoria delle famiglie beneficiarie dei contributi e spedirla alla Regione, la quale, dopo aver visionato la pratica, avrebbe dovuto stabilire l'esatto importo spettante ai richiedenti rendesi. La relativa graduatoria doveva essere trasmessa alla Regione entro il 31 maggio 2009. Non avendo ricevuto alcuna comunicazione dagli amministratori rendesi, forse impegnati in altre faccende speriamo più serie di quella di andare incontro a chi ha bisogno, gli uffici regionali hanno escluso il Comune di Rende dalla ripartizione dei contributi, ammettendo, come è giusto, tutti gli altri che invece sono stati attenti a non far scadere i termini. È davvero triste constatare che comuni piccoli della nostra provincia, come Paterno Calabro, Pedace, Piane Crati, Pietrafitta, Praia a Mare, Rocca Imperiale, Rose, ecc. hanno richiesto e ottenuto ingenti risorse, e solo Rende, come viene riportato nella delibera regionale del 28 giugno 2010, è rimasta all'asciutto. È una vergogna. Mentre gli altri comuni hanno già liquidato l’anno 2009, a Rende devono ancora pagare il 2008. Un Comune serio non può permettersi simili, macroscopici errori. Per assicurare il sacrosanto diritto dei tanti cittadini che ne avevano fatto richiesta, ora l’amministrazione rendese è costretta a provvedere con soldi propri alla liquidazione dei contributi. Si parla di circa 250.000 euro stanziati con fondi di bilancio comunale. In questa città ci sono amministratori che si credono scienziati ma sono incapaci di fare le cose più semplici, e poi hanno pure il coraggio di definirsi socialisti e attenti alle fasce più deboli. Fanno bene i cittadini penalizzati a diffidare e mettere in mora il Comune di Rende chiedendo la corresponsione degli interessi legali maturati.