Consiglio Rende, sindaco Beranudo “Opposizione irrispettosa istituzioni” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Consiglio Rende, sindaco Beranudo “Opposizione irrispettosa istituzioni”

07 feb 11 Sul rinvio del consiglio comunale, convocato per questa mattina del Presidente Emilio Chiappetta, e rimandato a data da destinarsi per mancanza del numero legale interviene il sindaco Umberto Bernaudo: “Ciò che accaduto questa mattina, evidenzia ancora una volta il disimpegno dell'opposizione in consiglio comunale che, con il suo comportamento irrispettoso nei confronti dell'istituzione e degli altri consiglieri, ha fatto in modo che il civico consesso, organo emblema di democrazia e pluralismo, non si tenesse. Seppur presenti nei corridoi e nelle stanze adiacenti l'aula, i consiglieri di opposizione hanno preferito non rispondere all'appello del Presidente Chiappetta, che più volte li ha chiamati, per fare in modo che la seduta fosse rinviata. Un fatto grave che sottolinea ancora una volta il disinteresse dei consiglieri di opposizione sulle questioni riguardanti la nostra città, alcune molto importanti su cui era chiamato ad esprimersi il consiglio comunale. Tra cui proprio l'aumento delle ore al personale comunale, stabilito nell'ultima seduta di giunta. E' vero che alcuni consiglieri della maggioranza non erano presenti al civico consesso, ma preventivamente avevano informato della loro impossibilità di partecipare per motivi di salute. Altri due consiglieri sempre della maggioranza, invece, sono arrivati nella sede del consiglio di Piazza Matteotti in ritardo rispetto all'orario d'inizio quando, ormai, la noncuranza e l'indifferenza dell'opposizione aveva costretto il Presidente del Consiglio Chiappetta a rinviare a data da destinarsi la seduta. Un atto che offende l'istituzione di cui fanno parte e per cui i cittadini li hanno votati”. In merito invece alla accuse dei “soliti noti” sul pranzo di oggi della maggioranza, il sindaco Umberto Bernaudo precisa che: “Sorprende che un semplice pranzo possa essere oggetto di tali strumentalizzazioni. Quello di oggi è stato un momento di convivialità e di collusione tra tutti gli esponenti della maggioranza, non certo a spese dell'amministrazione comunale come qualcuno ha scritto. Un'occasione per la maggioranza di discutere e confrontarsi su vari questioni, tra cui proprio il rilancio del centro storico a cui teniamo molto e dove, tra l'altro, abbiamo scelto di ritrovarci. Le argomentazione sollevate sono sempre le stesse alle quali abbiamo già risposto ampiamente e dettagliatamente nei mesi e nelle settimane precedenti”.