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Ass. De Rosa: Dal Comune pacchi dono ai bisognosi

 

 

Ass. De Rosa: Dal Comune pacchi dono ai bisognosi

15 dic 11 "Non è con l'assistenzialismo che si risolvono i problemi delle famiglie indigenti. La nostra Amministrazione comunale ha voluto aprire un nuovo corso e ha deciso di sostituire ai contributi economici del passato dei pacchi-dono a favore dei poveri e dei bisognosi." Lo afferma l'Assessore alla solidarietà e coesione sociale Alessandra De Rosa, replicando ad una nota di un quotidiano locale. "Un rinnovato modello sociale orientato a promuovere l'autosufficienza di ciascuna persona – precisa la De Rosa – è essenziale per ricostruire la fiducia nel futuro. Il primo valore che ci ha guidati è la centralità della persona, in sé e nelle sue proiezioni relazionali ed è proprio da questo valore che discende la tesi di un welfare non più votato all'assistenzialismo, ma che punti con decisione alle responsabilità e che si rivolga alla persona nella sua interezza. E' questo welfare che è chiamato a sostituire progressivamente il modello attuale di tipo prevalentemente risarcitorio. Un welfare che sia in grado di stimolare comportamenti e stili di vita responsabili e per queste ragioni, utili a sé e agli altri. Si domanda quali criteri saranno seguiti nella selezione delle famiglie destinatarie dei pacchi-dono. Anche qui non ci sono misteri. Il primo criterio è stato quello del modello Isee richiamato dall'articolo. A parità di reddito è stata accordata la preferenza al nucleo familiare più numeroso. E' di tutta evidenza che l'inversione di rotta decisa dall'Amministrazione comunale non significa svuotare la nostra missione solidaristica che, anzi, come ha sottolineato nei giorni scorsi lo stesso Sindaco Mario Occhiuto nella conferenza stampa di presentazione del cartellone delle "Buone feste cosentine", sarà ancora più forte. Nei prossimi giorni partirà, infatti, l'iniziativa del "corso della solidarietà". Lungo corso Telesio le associazioni di volontariato esporranno i loro prodotti il cui ricavato sarà devoluto a favore dei poveri e dei bisognosi. A questo si aggiungano i pranzi che saranno preparati per il Natale ed il Capodanno, sempre per i poveri della città. E tutto questo in preparazione di azioni politiche sempre più incisive in vista del 2012 che è proprio l'Anno della solidarietà."

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