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    Mini gang catturata dai CC dopo una rapina a Cosenza

     

     

    Mini gang catturata dai CC dopo una rapina a Cosenza

    02 apr 11 Stavano per farla franca, o almeno pensavano così, i quattro componenti una mini gang che ieri pomeriggio hanno assaltato il supermercato Meta di via Padre Giglio. Non pensavano che i carabinieri gli piombassero così velocemente addosso. In manette sono finiti Bruno Bartolomeo 21 anni, Marcello SPizziri, 19 anni, Marco Principe, 19 anni e uno studente di 17 anni. La rapina e' stata compiuta da due di loro. Col volto travisato da un passamontagna, uno aveva la pistola in mano ed e' entrato nel supermercato intimando il classico "Mani in alto questa e' una rapina", a far da spalla un suo compare. Fuori l'auto, una Uno rubata due giorni prima, fa da palo col motore acceso con i due complici all'interno. Quello con l'arma si avventa sulla cassa e dopo aver intimato alla cassiera di aprirla preleva l'intero cassetto delle banconote e scappa protetto dal suo compare. Magro il bottino, 400 euro. Immediata la chiamata ai Carabinieri di Cosenza che mettenva in atto una rete fatta da una serie di posti di blocco e di controllo. E nella rete cascano i quattro pesciolini. Infatti l'auto viene fermata sulla strada che da Catsrolibero va verso Marano. I quattro non si fermano e scappano. Vengono raggiunti alla rotatoria di Viale Magna Grecia dietro il Campo Scuola. Neanche dopo un ora dal colpo. I militari li porano in caserma dove i quattro confessano e fanno ritrovare l'arma, il passamontagna ed il cassetto della cassa in un cassonetto. La pistola si rivela un arma giocattolo perfettamente replciata. Così i quattro, accusati di rapina aggravata in concorso e di riciclaggio per l'auto rubata, vengono trasferiti in carcere su disposizione del Pm Casciaro. Il minore viene trasferito nel Centro di prima accoglienza per minori di Catanzaro a disposizione del procuratore dei minori, Beniamino Calabrese.

     

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